International Lake Garda Marathon & Lake Garda
Long Run – 16.10.2016
Il
lago di Garda è un ambiente unico, in cui la fusione tra lago e montagna
conferisce al paesaggio un pathos davvero travolgente.
Se
si unisce al paesaggio mozzafiato anche una giornata di sole autunnale ne viene
fuori un bellissimo quadro da incorniciare.
E
in questo contesto è andata in scena domenica 16 ottobre la 10a
edizione della “International Lake Garda
Marathon”, con partenza da Malcesine (VR) ed arrivo sulla spiaggia di
Torbole (vicino a Riva del Garda), nella piazza Lietzmann accanto all’ex colonia Pavese, sede della Libera Accademia delle
Belle Arti.
Come
ogni anno, l’evento propone tre distanze competitive: la maratona, la 30 km e
la 15 km.
E’
l’unica gara in Italia in cui ho assistito ad una così massiccia “internazionalizzazione”
degli atleti, provenienti da ogni parte del mondo: Gran Bretagna, Islanda,
Estonia, Finlandia, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Austria, Ungheria, USA,
Svizzera, Belgio, Australia…e sicuramente molti altri.
Gli
atleti che si sono cimentati nella maratona percorrevano la Gardesana prima
verso sud direzione Bardolino/Lazise, per poi risalire verso Malcesine e dritti
fino ad Arco, Riva del Garda ed arrivare a Torbole.
Analogo
percorso per la 30 km che però si risparmiava la parte del Garda Nord di Arco e
Riva.
I
15 km, invece, partivano sempre da Malcesine e dritti fino a Torbole senza
“toccare” il lato sud del lago.
Il
fascino di questo percorso è rappresentato anche dal fatto che si attraversavano
due Regioni: Veneto e Trentino, con uno sguardo alla sponda lombarda di Limone
e le sue fitte montagne.
La
partenza è avvenuta alle ore 9.30 in un clima di musica, festa e danze
islandesi dei numerosi “vulcanici” atleti con i quali, tra l’altro, ho fatto
una foto di gruppo che resterà negli annali (loro erano una ventina, numero
impressionante data la distanza che separa il Garda da Reykjavik).
Durante
il riscaldamento incrocio lungo lago sia Max Saieva che Denis Grandi, entrambi
come me impegnati sui 30 km. Quattro chiacchiere, due risate e poi via, tutti
in posizione sotto l’arco a fare il countdown con lo speaker.
Boom
si parte…e con lo sparo hanno preso forma km dopo km le mie ambizioni.
Accanto
a me scivola via il buon Max che aveva decisamente un altro passo (e lo
confermerà anche la classifica), e subito il percorso ha una salita di 200
metri che proietta gli atleti sulla Gardesana.
Tra
il guardare il paesaggio incantato e il fare quattro chiacchiere con il
gruppetto con cui sono stato per i primi km, mi sono ritrovato già quasi a metà
gara, di nuovo a Malcesine. Sapevo bene, avendo già corso questa gara l’anno
scorso, che ora la strada era tutta dritta fino a Torbole quindi…a tutto gas.
L’ingresso
a Torbole è stato bellissimo, avvolto dai monti e da moltissima gente a
incitare, tutti baciati dal sole e accarezzati dal venticello tipico della
montagna (che per lunghi tratti di gara è stato contro e con raffiche anche
impegnative!).
E
come l’anno scorso, taglio il traguardo trovandomi davanti la chiesetta di
Torbole a porte aperte…anche quest’anno Sua Santità ha rischiato la
nomination!!!
Scherzi
a parte, è una gara che consiglio a tutti, organizzata bene e soprattutto con
un paesaggio tutto da gustare. Anche se fonti attendibili mi hanno riferito che
questa potrebbe essere l’ultima edizione in quanto i Comuni coinvolti non
vogliono più sponsorizzare ne dare autorizzazioni varie per la manifestazione.
L’augurio
è che non sia per niente così!
Venendo
ai risultati della Corriferrara, si registrano due pb sui 30 km: quello di Max
Saieva che chiude con un ottimo risultato (2h03’42”) classificandosi 16°
assoluto e 6° di categoria, e quello del sottoscritto che chiude in 2h08’56”
(33° assoluto e 2° di categoria), su un totale di 345 finisher.
Per
quanto mi riguarda, ho “scelto di andare sul podio” proprio nella gara in cui
non premiavano le categorie ma solo gli assoluti…viva il tempismo!...ma almeno
torno a casa con una medaglia normale rispetto a quella di plexiglass dell’anno
scorso che aveva scatenato non poche polemiche.
Buona
gara anche di Denis Grandi che chiude in 2h26’44”, 108° assoluto.
Nella
distanza regina, invece, era impegnato il nostro Claudio Mascolo che ha chiuso
in 3h40’12” classificandosi 83° assoluto su 230 finisher.
Complimenti
a tutti…la bandiera della Corriferrara è stata dignitosamente tenuta alta anche
sul Garda!
Marcello Garbellini
Di
seguito i risultati Corriferrara e relativi punti:
LAKE GARDA LONG
RUN - 30 KM
|
|||||||
Pos.
|
Pos. Cat.
|
Pett.
|
Cognome Nome
|
Cat.
|
RealTime
|
Media/km
|
PUNTI
|
16
|
6
|
3304
|
SAIEVA MAXIMILIANO
|
SM40
|
2:03:42
|
4'07
|
55
|
33
|
2
|
3154
|
GARBELLINI MARCELLO
|
SM
|
2:08:56
|
4'18
|
53
|
108
|
27
|
3188
|
GRANDI DENIS
|
SM45
|
2:26:44
|
4'53
|
46
|
INTERNATIONAL LAKE GARDA MARATHON -
42,195 KM
|
|||||||
Pos.
|
Pos. Cat.
|
Pett.
|
Cognome Nome
|
Cat.
|
RealTime
|
Media/km
|
PUNTI
|
83
|
13
|
331
|
MASCOLO CLAUDIO
|
SM35
|
3:40:12
|
5'13
|
57
|
P.C.
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