martedì 30 dicembre 2014

CITTADELLA: 4 primati, super RAFFAELLA MALVERTI


E’ stata una bella maratonina la 9a edizione della “Città Murata” di Cittadella (Pd). A turbare la vigilia ci si era messa una copiosa nevicata caduta proprio nel tardo pomeriggio di sabato in tutto il Veneto che però non ha avuto strascichi la mattina seguente quando oltre mille erano i podisti al via della manifestazione competitiva.
Freddo, ovviamente, e tanto bianco hanno accompagnato per tutti i 21 km che si sono snodati per lo più in stradine di campagna con pochissime auto e come scenario la facevano da padrone le montagne innevate delle Prealpi vicentine.
Ritrovo nella centralissima piazza della cittadina Padovana che ha un centro storico molto minuto ma decisamente interessante, fra l’altro tuttora attorniato dalle antiche mura costruite nel 1220 d.C. e da un fossato a difesa degli attacchi nemici. Ai 4 lati 4 ponti levatoi, ora sostituiti da ponti in muratura, erano gli unici collegamenti con l’esterno in corrispondenza delle 4 porte (Porta Padovana, Porta Vicentina, Porta Bassanese, Porta Trevisana) costruite in corrispondenza dei punti cardinali.
Per l’Atletica Corriferrara in ben 17 al via a sfidare la neve caduta fino alla sera precedente che non ha affatto intimorito a partecipare visto che dalla città padovana giungevano anche segnali rassicuranti riguardo la certezza dello svolgimento della gara.
Premiazione Raffaella Malverti
Per i nostri colori la prima a tagliare il traguardo una strepitosa Raffella Malverti che chiude in bellezza con il proprio personal best un 2014 in costante crescendo e ricco di soddisfazioni. Per Raffa un ottimo 1h26’08” che le vale il 1° posto di categoria!
Decisamente soddisfatta anche Giulia Bellini che con l’ottimo compagno di viaggio Manuel Di Barbora porta a casa un buonissimo 1h37’21” che la classifica 11a di categoria SF.
Per tutte le prestazioni vi rimando alla tabella riassuntiva sottostante, ma prima di chiudere vanno sottolineate in maniera particolare altre 3 prestazioni super dei nostri ragazzi che sono andati letteralmente a frantumare i propri precedenti primati in mezza maratona.
Di Barbora - Bellini soddisfatti al traguardo
Simona Frisina, che allo start cercava invano il pacer dell’1h50’, evidentemente se la sentiva che era la giornata buona ed infatti alla fine il suo risultato è stato di 1h51'44", ovvero 2’12” inferiore al suo personale; Paolo Toschi, forte del trail di 2 settimane orsono,  si è migliorato di ben 4’40' (1h51'43") ed infine Silvio Galliera che evidentemente ci sta prendendo gusto ad abbattere i tempi frantuma il muro delle 2h e si migliora di 7'15”  concludendo in 1h55'23".
Mancato invece per una manciata di secondi il tempo di inzio novembre a Ravenna per Ludovica Spisani, ma ci sanno sicuramente altre occasioni per migliorare.
Veramente una bella giornata di sport e aggregazione per i nostri atleti, tutti soddisfatti; fra l’altro il pacco gara è stato fra i più variegati che si siano mai trovati visto che comprendeva una innumerevole varietà di prodotti che andava da un paio di guanti tecnici a prodotti per la cura del corpo (creme mani, doccia gel), vari tipi di pasta, yogurt, integratori, bevande di vario genere ed altre cose che non ricordo nemmeno da elencare da quanta roba c’era.
A margine, ma non meno importante, chiudiamo con un saluto a Raffaella e Franco che a Cittadella, come già da tempo preventivato, hanno corso per l’ultima volta a difesa dei colori dell’Atletica Corriferrara. La parola al Presidente Massimo Corà: un saluto speciale per Raffaella Malverti che dopo 2 anni intensi pieni di grandi risultati lascerà l'Atletica Corriferrara ma sicuramente resterà una nostra grande amica!! Grazie Raffa per tutto quello che hai dato al nostro gruppo e magari chissà vestirai ancora i nostri colori in futuro. Il saluto va esteso naturalmente anche a Franco Menghini, un grande atleta e un grande collaboratore della Ferrara Marathon!!! Franco e Raffa, due persone speciali!!!
Questi due ragazzi, nonostante risiedano a Modena, hanno scelto l'Atletica Corriferrara quando ancora il nostro gruppo era all'inizio della sua crescita; crescita che grazie anche al loro entusiasmo e ai grandi risultati ottenuti è aumentata in modo esponenziale!
Grazie di tutto ragazzi, è stato un piacere condividere con voi questi anni e sono sicuro che avremo ancora tante avventure da condividere!!!!!

(Paolo Callegari)









Babbi Natale in cammino per Telethon


Domenica 28 dicembre per la 3a edizione si è svolta a Ferrara la "Babbi Natale in cammino per Telethon". Una manifestazione che come dice il nome è nata per contribuire e sensibilizzare la ricerca contro le malattie genetiche. Non era una gara podistica nel vero senso della parola, il percorso poteva essere affrontato anche al passo ed era interamente disegnato per le vie del centro storico che i nostri podisti hanno percorso per 2 volte per un totale di 5 km. A dire il vero non molta la partecipazione e non credo che su questo abbia di molto influito la nevicata caduta in città proprio nella mattinata stessa. Non era una gara podistica e questo a mio avviso ha fatto si che solo pochissimi fra i podisti domenicali delle società ferraresi si siano presentati al via, ed onestamente è un peccato vista la valenza benefica dell'evento. Probabilmente sarebbe bastato pubblicizzarlo di più alle nostre gare podistiche per far si che ci fosse maggior richiamo, perchè a dire il vero della cosa si è letto praticamente solo tramite i social network, a maggior ragione che nella nostra provincia non erano previste nella stessa domenica altre manifestazioni di corsa. Partecipai alla 1a edizione nel 2012 (il percorso si snodò fra il centro, piazza Ariostea, le mura, Corso Ercole I d'Este) e pure allora il gruppo di partecipanti non fu molto numeroso, credo che questo tipo di manifestazioni invece dovrebbe avere più risalto e maggior pubblicità nel mondo podistico ferrarese. Il percorso stavolta prevedeva diverse vie del centro con ritrovo in piazzetta Municipale, poi via della Luna, Castello Estense, via Mazzini, Voltapaletto, Carlo Mayer, Porta Reno. Lungo il tracciato vi erano alcuni "stop&go", ovvero erano previsti dei punti di sosta nei quali i Babbi Natale hanno potuto riempire di regali e buoni sconto offerti da varie associazioni la sacca donatagli prima della partenza. Prima sosta il cortile del Castello nel quale è stato donato ai partecipanti un pampapato ed in una successiva sosta un calendario ed un'altra sorpresa. A rappresentare il nostro gruppo in versione natalizia si sono presentati in 3: Marika Cazzola, Luca Gelli e Paolo Mecca e a giudicare dalle foto il divertimento non deve essere certo mancato. 
(Paolo Callegari)








FOTO TREVISI




FOTO FERRARA SPORT




lunedì 29 dicembre 2014

FRANCO E RAFFA: GRAZIE DI TUTTO!!






Ci tenevamo in maniera particolare a salutare nel migliore dei modi due grandi atleti che hanno scelto di correre dal 2015 con un altro gruppo sportivo ma che sicuramente rimarranno grandi amici e collaboratori della Corriferrara!! 
Sto parlando di Franco Menghini e Raffaella Malverti.
Questi due ragazzi, nonostante risiedano a Modena, hanno scelto l'Atletica Corriferrara quando ancora il nostro gruppo era all'inizio della sua crescita, crescita che, grazie anche al loro entusiasmo e ai grandi risultati ottenuti è aumentata in modo esponenziale!
Grazie di tutto ragazzi, è stato un piacere condividere con voi questi anni e siamo sicuri che avremo ancora tante avventure da condividere!!!!!

Massimo Corà 

Romano Gagliardi
Atletica Corriferrara ASD

LA CORRIFERRARA A SPASSO NEL TEMPO 12

12° PUNTATA – FERRARA ED IL JOLLY

S.Teresa Trasverberata
 
Riprendo il cammino della settimana appena trascorsa, e dopo un metaforico saluto, allo splendido complesso di S.Maria in Vado, mi incammino per via Borgovado.
Essere in questa strada, come in altre del quartiere, è come entrare in un'altra città, il baccano di Corso Giovecca è lontano anni luce, qui ci immergiamo nella quiete più totale, e poco importa la giornata in cui siamo, che sia lunedì o domenica, un martedì od una giornata festiva, qui sono praticamente la stessa cosa, solo qualche gatto, o qualche bicicletta, sono gli unici amici che possiamo incontrare, anche le auto sono cosa rara, queste non sono di certo strade per mezzi di grosse dimensioni, insomma, anche se poco reclamizzate, siamo nella zona migliore dove passeggiare, guardare, e perdersi nel tempo.
 
Dopo pochi passi incrociamo Via Brasavola, e proprio sul crocevia si erge, anche se ormai completamente nascosta tra le tante case del quartiere, il monastero di clausura delle carmelitane scalze con la relativa chiesa, dove si venera il culto di Santa Teresa Trasverberata.

 
Questo è un piccolo edificio religioso che spesso non risulta neppure inserito nelle guide illustrate della città, anche se riveste notevole interesse.
Su disegno dell'architetto Giulio Barbieri, venne costruita a partire dal 1781 e nel 1788, anno in cui fu aperta, dedicata alla Trasverberazione del Cuore di Santa Teresa di Gesù, fondatrice delle carmelitane scalze.
La chiesa è a pianta circolare, sulla quale s'innesta una cupola.
Al suo interno sono da segnalare due dipinti attribuiti al pittore e restauratore ferrarese Francesco Pellegrini (1707-1799).
A partire dal 1923, la chiesa venne sottoposta ad opere di manutenzione ed abbellita, con una serie di decorazioni dell'artista ferrarese Augusto Pagliarini (1872-1960), mentre nel 1939 fu sostituito l'antico altare maggiore in muratura con quello attuale in marmo bianco.
Per quanto riguarda l'annesso monastero, le prime notizie risalgono al 1739 quando cinque giovani donne, con l'aiuto dei Padri Carmelitani scalzi del convento di S. Girolamo, si riuniscono dapprima in una casa in via Borgovado, costituendo una piccola comunità di carmelitane scalze; a questa prima abitazione presto se ne aggiunsero altre tre, poi riunite e sistemate finalmente a convento.
Nel 1821, dopo le soppressioni napoleoniche, le monache riprendono vita regolare, ma il primitivo monastero viene in parte demolito e parzialmente inglobato in una nuova costruzione, quale si presenta tuttora, che comprende, oltre al fabbricato principale, due giardini e un ampio orto, con un alto muro di cinta.
Ancora oggi, le poche monache rimaste, vivono nella preghiera all'interno dell'area claustrale.

Ed ora diamo uno sguardo su via Brasavola, strada intitolata ad un antico e nobile casato ferrarese, appunto quello dei Brasavola.
Questa antica famiglia, tra le più importanti ed influenti nel periodo estense, annovera tra i suoi avi
il Beato Donato Brasavola, il Vescovo Giovanni Ireneo Brasavola, ma specialmente il medico Antonio Brasavola detto il Musa (1500-1555), che contribuì a rendere l'Università di Ferrara il principale centro europeo di studi botanici e naturalistici.
La via è piuttosto corta e al suo interno sono due le cose degne di nota.
Al civico 32, un palazzo dall'aspetto signorile e di notevoli forme, merita qualche parola.

Palazzo Turchi Fiaschi

Stiamo parlando di Palazzo Turchi Fiaschi, che venne eretto nel XVI secolo dal Conte Ippolito Turchi, e successivamente appartenne sempre a nobili famiglie a testimoniarne l'imponenza, come i principi Pio di Savoia, i marchesi Dalla Penna, i marchesi Rondinelli ed i marchesi Fiaschi.
Oggi è uno stabile privato, ma sperando nella buona sorte, se vi capita di passarci davanti, e avete la fortuna di trovare la porta aperta, fermatevi qualche secondo, vi apparirà uno splendido cortile con innumerevoli archi.
Di fronte a questo complesso, in corrispondenza di una porta d'ingresso (civico 39), vi è una
statuetta in cotto, rappresentante San Giorgio Crociato, che ricorda molto da vicino il Santo scolpito da Donatello, ora al Museo Nazionale del Bargello di Firenze.


 
Anche questa abitazione ha secoli di storia, nei primi anni del '400, vi sorgeva l'oratorio di San Ludovico, chiuso alla fine del '700 e trasformato, nel XIX secolo in scuola elementare, infine, dal 1918 divenne abitazione privata.
Nel 1964 ne divenne proprietario l'industriale Giulio Colombani, il quale dilettandosi di scultura, volle realizzare e poi apporre quella statua.
Ai più, o meglio, ai più giovani, il nome di Colombani dice poco o nulla, ma chi come me ha superato la quarantina, il nome Colombani è parte dell'infanzia.
Ora vai al supermercato, ti dirigi al reparto delle bevande e se vuoi dei succhi di frutta non hai che l'imbarazzo della scelta, sia come gusti, dai classici agli esotici, sia come marche, dell'industria italiana o straniera o della stessa grande distribuzione, fino ai primi anni 80 invece, la voce grossa sullo scaffale italiano era fatta dalla “Jolly Colombani” di Portomaggiore, provincia di Ferrara.
Due righe, questo personaggio, credo le meriti, anche perché sono uno spaccato di un periodo italiano, dove, quando avevi delle valide idee, un po' di audacia (un po' di fortuna è scontata, ma quella serve sempre ed ovunque ed in ogni tempo), potevi dare una svolta in positivo alla tua vita e creare qualcosa di rilevante.
Giulio Colombani nasce a Portomaggiore il 13 dicembre del 1900, diplomato Perito Industriale, dopo qualche tempo come dipendete della SADE (una delle più grandi aziende elettriche dell'epoca), decide di affiancare il padre, nella produzione di marmellate.
L'azienda, a conduzione familiare, comincia a farsi notare quando viene creata una marmellata di frutta mista denominata “Uvador” e il laboratorio, da artigianale, viene a trasformarsi in un vero e proprio stabilimento industriale che comincia a dar lavoro a molto abitanti del paese.
Poi il secondo conflitto mondiale ne sancisce la resa, venendo praticamente raso al suolo dai bombardamenti alleati.
Probabilmente un fatto del genere oggi ne avrebbe decretato la morte definitiva, ma all'epoca del Colombani, gli uomini erano diversi, la burocrazia era diversa, era tutto un altro mondo, anche se a 
guardarci bene, solo settant'anni sono passati.
Senza perdersi d'animo, il Colombani riapre lo stabilimento nell'immediata periferia di Portomaggiore, installandosi negli edifici di una ex fabbrica conserviera della S.F.R.
Nel 1947 si gettò anche nella lavorazione della barbabietola da zucchero, aprendo uno stabilimento che successivamente cedette all'Eridania.
Dall'immediato dopoguerra e fino agli anni '60 fu un crescendo continuo dell'uomo e della sua industria, a tal punto che i suoi prodotti alimentari invasero tutto il territorio nazionale, in primis i succhi di frutta, la cui produzione iniziò nel 1952, e compariva sul mercato con il marchio “Jolly Colombani”.


 
Nel 1962 il Colombani decise di vendere la propria creatura all'Ente Delta Padano, e nascerà così la “Stabilimenti Riuniti Colombani Pomposa S.c.ar.l.”, con ben tre stabilimenti, due a Portomaggiore ed uno a Codigoro, ma da questo momento avrà inizio un lento graduale declino di quella che fu una delle glorie industriali della nostra provincia.
Il Commendatore Giulio Colombani ci lascerà nel 1972, ma a testimoniare la levatura di certi personaggi, lasciò in beneficenza parte del proprio patrimonio immobiliare, che favorì la Parrocchia portuense nella creazione di un Centro per la terza età, ed il Comune nell'allestimento di un parco pubblico, entrambi oggi a lui intitolati.

 
Alla prossima.

Alessandro Polesinanti

sabato 27 dicembre 2014

PRESENTAZIONE FERRARA MARATHON 2015


SANT'AGATA Bolognese: presenti CALLEGARI e MASETTI




Appuntamento ormai consolidato quello del giorno di S.Stefano a S.Agata Bolognese in una gara che credo sia fra le più longeve delle nostre zone. Quest’anno si è corsa la 48a edizione di questa manifestazione post natalizia che propone gare per tutti gusti con vari percorsi non competitivi fra i 3 ed i 13 km, il circuito competitivo di 8 km in 3 giri e la minipodistica sempre in circuito con varie distanze a seconda delle categorie dei bimbi.
Ed erano veramente tanti i partecipanti, come da sempre, nelle gare dei più piccoli che richiamano anche tanta partecipazione da fuori provincia con un folto gruppo di partenti pure della nostra Atletica Estense.
Per l’Atletica Corriferrara in 2 al via.
Andrea Masetti ha partecipato al percorso più lungo delle non competitive sulla distanza di 13 km terminando in 1h02'18".

Paolo Callegari ha preso parte al circuito di 8,1 km giungendo 194° su 332 arrivati.

(Paolo Callegari)

CLASSIFICHE




VIDEO alla pagina Facebook di Indaco Athletics

S.AGATA BOLOGNESE km 8,1 comp / 13 non comp
 MASETTI ANDREA 13
 194° CALLEGARI PAOLO 33'54" 4'12" 8+10

CORRI con BABBO NATALE, SERRAVALLE



Per il terzo anno consecutivo è Serravalle che accoglie, nella nostra provincia, la corsa dei Babbi Natale, per l'organizzazione della società podistica Argine Berra e, nonostante il 24 dicembre sia giornata particolare, dove i più sono impegnati nelle corse agli acquisti, il Team Corriferrara si è presentato al via anche di questa gara.
I nostri colori sono stati difesi da Fulvia Barbieri in campo femminile e Thomas Beltrami, Lorenzo Lodi e Mattia Zamagni (che rientrava dopo lunghissimo infortunio) in campo maschile.
A via più di 200 concorrenti, con la presenza di tanti bambini e ......... con tanto rosso, colore predominante nelle casacche della maggior parte dei podisti per onorare il Natale.
Venendo all'aspetto tecnico, gara molto veloce con il predominio degli atleti Salcus; all'arrivo infatti si presentano sul traguardo, praticamente appaiati, Paolo Vitali con gli amici Stefano Correggioli e Michele Bombonati, mentre il primo dei nostri è Thomas Beltrami 19°.
In campo femminile ottima prestazione della nostra Fulvia che giunge sesta, peccato che il sesto posto fosse il primo dei non premiati, mentre vincitrice è l'eterna Margherita Gargioni.

Alessandro Polesinanti






CLASSIFICHE DAL SITO www.podistitagliolesi.it

Uomini
1 – Vitali Paolo – Atl. Delta
2 – Bombonati Michele – Salcus
3 – Coreggioli Stefano – Salcus
4 – Lodo Paolo – Intesa San Paolo
5 – Liboni Davide – Faro Formignana
6 – Luciani Domenico – G.S. Gabbi
7 – Finotello Fabio – Salcus
8 – Veroni Paolo – Quadrilatero
9 – Bellan Giacomo – AVIS Taglio di Po
10 – Rimensi Michele – Quadrilatero
11 – Orsoni Luca – Quadrilatero

Donne
1 – Gargioni Margherita – Atl. Estense
2 – Fogli Cinzia – Atl. Delta
3 – Pantaleoni Paola – Invicta Copparo
4 – Simoni Mara – Faro Formignana
5 – Ragazzi Laura – Atl. Delta
6 – Barbieri Fulvia – CORRIFERRARA

Società
1 – Quadrilatero
2 – Salcus
3 - Invicta Copparo
4 – Atletica Delta
5 – Faro Formignana
6 – AVIS Taglio di Po
7 – Rhodigium Team 


SERRAVALLE km 6
 BELTRAMI THOMAS  23'48"  3'58"  6+13
 LODI LORENZO  24'03"  4'00"  6+12
 ZAMAGNI MATTIA  26'48"  4'28"  6+7
 BARBIERI FULVIA  26'57"  4'29"  6+13








FOTO DA PODISTI TAGLIOLESI




venerdì 26 dicembre 2014

PONTELAGOSCURO: SANTO STEFANO NELLA NEBBIA



In una mattinata contraddistinta da una nebbia di "spessore", come da tempo non si vedeva nella nostra città, si è svolta a Pontelagoscuro, presso il Centro Sociale "Quadrifoglio", la consueta Camminata di Santo Stefano, giunta quest'anno alla 25a edizione; gara non competitiva di km 6, con la quale, si è chiusa la stagione podistica ufficiale, dell'anno solare 2014, nella provincia ferrarese.

Essendo una non competitiva, il premio oggi, era per tutti, a scelta, tra uno "small" pampepato od una bottiglia di vino, quindi oggi tutti i partenti sono stati vincitori.

Senza una classifica finale concentriamoci sulla nostra squadra.
L'Atletica Corriferrara era presente con oltre dieci unità, presente anche il nostro Top Runner delle ultime uscite, Cristiano Ferraresi.
Al via anche una delle mascotte del team, il cane "Emma", praticamente il terzo figlio della nostra Angela Leonardi, il quale più che correre si è divertita a raccogliere le innumerevoli carezze che i tanti partecipanti le hanno fatto.
Da menzionare inoltre in veste di "cellularfotografa", la nostra Serena Guagliata, ancora costretta ai box per infortunio, che non è voluta mancare anche se oggi era il suo compleanno.

Alla fine una bella mattinata di sport, con l'unico neo dell'umidità che dire forte sarebbe solo un eufemismo, vissuta davvero con spirito non competitivo.

Alessandro Polesinanti

PONTELAGOSCURO km 6 NON COMP
1BALBONI ROBERTO6
2FARDELLA ALESSANDRO6
3CAMILLI STEFANO6
4ZAGHI MATTEO6
5FERRARESI CRISTIANO6
6CAZZOLA MARIKA6
7MARCHI BARBARA6
8LEONARDI ANGELA6
9BARBIERI FULVIA6
10TALMELLI BARBARA6
11
RICCI ANDREA


6
12
NEGRI UGO


6
13
POLESINANTI ALESSANDRO


6




FOTO MARIKA ZANELLA:






FOTO TREVISI