lunedì 15 giugno 2015

"Correre nel parco": a Stanghella Corriferrara presente



Si è svolta sabato 13 giugno a Stanghella la 39a edizione della “Corri nel parco”, gara podistica competitiva di 7,540 Km valida come seconda prova del circuito provinciale Fidal “Padova Corre”.
Partenza alle ore 20.00 da Piazza Pighin: sotto l’arco si son ammassati 260 atleti scalpitanti di “asfaltare” la calda cittadina padovana.
Circuito cittadino che si snodava in gran parte all’interno del suggestivo Parco di Villa Centanini, dove gli atleti hanno dovuto fare però i conti con un manto erboso sconnesso ed un’afa impressionante, complici i 30 gradi umidi ed un solo mini ristoro al 3° km caratterizzato dalla lentezza dei volontari e dalla scarsità di acqua, tant’è che la gran parte dei runners si son trovati costretti a non fermarsi e chi l’ha fatto spesso ha avuto in mano un bicchiere completamente vuoto o di acqua gassata calda.
Direi unica pecca di tutto l’evento, nel complesso ben organizzato.
Correre di sera all’interno di un parco dopo la giornata caldissima di sabato ha stroncato molti atleti, alcuni anche di spicco abituati ad andature importanti attorno ai 3’30”/km che han drasticamente ridotto il ritmo e chiuso addirittura fuori da ogni classifica.
Diciamo che nonostante il breve chilometraggio è stata una gara impegnativa per tutti, ma che ha consentito al Circuito Padova Corre di rivedere tra i partecipanti alcuni atleti ed atlete di spicco, da tempo lontani/e dai palcoscenici locali (complice anche la premiazione in denaro per i primi 5 classificati assoluti maschili e le prime 3 assolute femminili).
In campo femminile, si sono riviste la fortissima Giovanna Pizzato, la veneziana Alessia Danieli, le veronesi Disconzi e Fiorini, la vicentina Zorzanello, ad insidiare le padovane Trevisan, Legnaro e Magosso.
In campo maschile c’è stato il ritorno di Benazzouz Slimani e dell’etiope “veronese” Bekele, ad insidiare il forte padovano Avon, i fratelli Piubelli, Virgis, Bedin e l’italo-marocchino El Bouhali; le premesse per una grande battaglia ci sono state tutte anche perché il caldo ha “livellato” le prestazioni dei primi della classe.
Per i brevi dettagli sulla gara vi rimando all’estratto da “podistepadovane.it” più sotto riportato.
Veniamo a noi. Portacolori biancazzurri sono stati il sottoscritto, il sempre ottimo Giuseppe Purificato e Davide Canella (con a seguito Camilla in versione fotografa ufficiale e la splendida Sofia).
Il sottoscritto, partito su ritmi più elevati del solito (3’56”/km), ha pagato pegno negli ultimi 2 km all’interno del parco, ma stringendo i denti ha comunque chiuso in 31’04”, piazzandosi 93° assoluto e 18° di categoria (a premio).
Nel corso del 2° km ho corso accanto al tenace Giuseppe che, nonostante l’influenza e un malessere generale che l’han colpito il giorno precedente, ha terminato la sua ottima prestazione a 20” da me in 31’24” piazzandosi 10° di categoria (anche lui a premio). Tanto di cappello per i suoi 61 anni portati alla grande.
A chiudere il terzetto ferrarese ci ha pensato Davide Canella che sta tornando pian piano ai buoni livelli del 2014, chiudendo la sua prestazione in 31’41”, 34° di categoria (peraltro la più agguerrita e numerosa).
Direi che l’Atletica Corriferrara si è difesa bene, con due atleti premiati e felici di “aver fatto spesa gratis”!

Estratto dal sito web www.podistepadovane.it:
Gara femminile. Giovanna Pizzato fa vedere subito che è la più forte in gara e passa in 3’15″ al primo km, alle sue spalle cercano di resistere Danieli (3’31″), Disconzi (3’38″), poi Trevisan, Legnaro, Doria, Fiorini seguono in gruppo, davanti a Magosso e Trombetta. Nel tratto successivo Pizzato apre il gas e fa la selezione: passa di nuovo sul traguardo (km 2,6) in 8’28″ (passo gara 3’15″), con 13″ sulla bravissima Danieli, che sta correndo sul piede di 3’20″, 33″ su Trevisan, Doria, Legnaro e Disconzi, un minuto su Magosso, poi seguono Trombetta e Fiorini, più staccata Zorzanello. Il gruppo entra nel parco e per Pizzato non ci sono più problemi, il suo vantaggio aumenta progressivamente, tanto che la veneziana rallenta nel finale e vince nettamente in 28’01″, con 15″ di vantaggio sulla sempre più competitiva Danieli e 1’04″ sulla brava Trevisan. Giù dal podio finiscono Disconzi, Legnaro, Magosso, Trombetta e Zorzanello. Nell’ultima parte di gara cedono Fiorini (10.) e la temeraria Doria (14.), mentre è davvero apprezzabile il nono posto della termale Garavello.

Gara maschile. Al via c’è subito un fatto clamoroso: Diego Avon si attarda nel riscaldamento e quando passa sulla fettuccina della Tds la gara è già iniziata da circa 45/50″, un distacco che sarà fatale per le sue legittime ambizioni di podio. Al primo km vola Marco Piasentini (3’04″), ma il suo si rivelerà quasi subito un fuoco di paglia; il gruppo dei più forti (Slimani, Bekele, Isacco Piubelli, Gobbo, El Bouhali) passa in 3’07″, mentre seguono a ruota Emanuele Piubelli, Galassini, Bedin e Virgis; Avon transita 79° a 45″. Dopo il secondo tratto di gara il gruppo al comando è sempre lo stesso e passa in 7’41″ (viaggia a 2’57″/km), seguito dappresso dallo stesso quartetto del primo km; Avon in disperata rimonta è già 11° a soli 22″, ma è chiaro che non potrà reggere a lungo il formidabile 2’40″/km di questa frazione. Anche fra gli uomini è il parco di villa Centanini a fare la selezione, ma stavolta Slimani attende il secondo passaggio – quello finale – per operare il vero cambio di ritmo. Così va a vincere comodamente in 23’58″, con 37″ su Bekele, 44″ su Isacco Piubelli, 54″ su uno stremato Avon (ma la sua rimonta è comunque eccezionale) e 59″ su Gobbo. Seguono Bedin, El Bouhali, Virgis, Emanuele Piubelli e l’ottimo Damo, primo dei veterani.
La gara di Stanghella si conferma quindi come una delle più belle nel panorama provinciale e questa edizione risulta anche una delle più combattute.
Marcello Garbellini



STANGHELLA km 7,5
 GARBELLINI MARCELLO
31'04" 4'08" 7+11
 PURIFICATO GIUSEPPE
31'24" 4'11" 7+10
 CANELLA DAVIDE
31'41" 4'13" 7+10
 TATARANNI CAMILLA
4












P.C.