martedì 24 febbraio 2015

UNA PIOGGIA BLU ANCHE A CASTENASO


In una splendida giornata di pioggia, 18 indomiti atleti della Corriferrara, domenica 22 febbraio, anziché optare per alcune ore di sano tranquillo relax sulla poltrona di casa (come invece hanno fatto 3 pastine che all'ultimo ci hanno dato buca), con alla testa il capitano Nino Sarno, hanno pensato bene di andare a saggiare la pioggia dell'hinterland bolognese, per la 39a Camminata di Castenaso, gara sulla distanza dei 10 km, suddivisa in due giri da 5 km ciascuno, con punto di arrivo e partenza presso il centro sportivo della cittadina bolognese.

I nostri portacolori, partiti puntualmente in ritardo dal ritrovo fissato come sempre, dal nostro presidente presso la pasticceria Atlantic (anche se il coffee pre partenza viene preso, sempre!, presso il locale a lato), seguendo un tragitto a dir poco tortuoso, si sono ritrovati presso la bocciofila di Castenaso per il ritiro dei pettorali.

Svolte le pratiche burocratiche, “alias” ritiro busta numeri, ritiro sacchetto chip (regolarmente non appaiati), raccolta eurini e non ultimo, aver affrontato una “gentile e tranquillissima” addetta alla segreteria organizzativa, si è finalmente entrati nel vero clima gara.

Deposte le borse (locale indicato dalla solita gentilissima e calmissima addetta di prima) presso gli spogliatoi del vicino campo di atletica, sono iniziati i riti pre gara...e quindi ricerca bagni, riscaldamento, chi in solitario chi in compagnia, foto varie, finché, a pochi minuti dal via ci siamo tutti posti sulla linea di partenza.

Allo start, tutto il serpentone dei podisti si è dispiegato sull'asfalto bolognese ed incurante della pioggia, sempre molto forte, ne è diventato il vero padrone.
La gara, velocissima fin dalla prime battute, ad un certo punto ha preso le sembianze di un Cross, in quanto i podisti venivano indirizzati sulla pista ciclabile a lato della strada, che portava tutti i segni della pioggia caduta da ore, e se prima di arrivarci, ogni podista (tranne Romano che dice che le pozzanghere lo esaltano ....e questa volta i risultati confermano) procedeva anche zigzagando per evitare le pozzanghere, giunti su quel lembo di sterrato, lungo varie centinaia di metri (da ricordare che era da fare due volte), ogni impegno in tal senso risultava letteralmente inutile.
Da menzionare l'arrivo, che, cosa rara dalle nostre parti, terminava con un giro di pista nel campo di atletica, che è sempre un bel finale.

Spulciando l'ordine di arrivo, la gara maschile è stata dominata dagli atleti della Gabbi, che portavano 4 atleti nei primi 5 posti, con la vittoria che è andata Diego Gaspari che ha concluso i 10 km in 32'34”, in campo femminile vince Sarah Martinelli (Casone Noceto) 37'34" che ha la meglio su una ritrovata Ana Nanu 38'45" che piano piano stà rientrando nei ranghi che le competono.

Per la Corriferrara ancora una volta primo dei nostri, il capitano Nino Sarno, che ha concluso in 37'41” seguito da Paolo Simonato e Paolo Callegari, ma comunque ottima nel complesso la prestazione di tutta la squadra perché, nonostante il tempaccio, ben 7 dei nostri hanno ottenuto il loro personal best sui 10km.
Da segnalare anche la presenza Giulia Bellini che oggi (gara Fidal) vestiva la casacca di Atletica Reggio che chiude in 44'57"

Alessandro Polesinanti & Co.



PB
Simonato 39'49"
Zamagni 41'25"
Partel 47'19"
Polesinanti 49'17"
Iannotta 51'15"
Leonardi 51'18"
Gagliardi 56'13"