lunedì 2 febbraio 2015

GALLIPOLI: PALADINI sesto alla Maratonina dello Jonio


FONTE: www.lecceprima.it
GALLIPOLI – L’impresa dei mille. Vento di libeccio che soffia impetuoso, mare in tempesta a schiumare la sua furia infrangendosi sugli scogli. Gallipoli, città di mare, santi, storie, leggende e gabbiani, accoglie i podisti tra raffiche di vento e onde rabbiose. Vista da lontano la “città bella” sembra un fortino inespugnabile, ma i podisti al via della VII edizione della Maratonina dello Jonio non si fanno scoraggiare. Sono quasi mille gli atleti a sfidare il tempo inclemente cimentandosi sui 21,097 chilometri della prima mezza maratona della stagione, una manifestazione inserita nel circuito delle gare nazionali ed organizzata dall'Atletica Gallipoli...
I podisti sono gente abituata al sacrificio e alla sforzo, metronomi della fatica, pronti a non arrendersi mai, neanche quando il cronometro, giudice severo e inflessibile, può spazzare via sogni e ambizioni, soffiando più forte del vento. Tagliare il traguardo è già un’impresa, ci sarà tempo e altre occasioni per centrare obiettivi e record.
Tra gli uomini successo in solitaria per Gianmarco Buttazzo, campione di caratura internazionale (tesserato con l’Atletica Casone Noceto), capace di chiudere in 1.09.09... Alle sue spalle, fuori classifica per questioni d’età (non è ancora maggiorenne), Nfamara Njie, giovane talento e promessa del podismo tesserato con l’Asd Tre Casali, gazzella filiforme destinato a grandi trionfi. Secondo posto per Allul Sakine della Podistica Taras (1.16.33), che ha preceduto di soli quattro secondi il solito Cristian Bergamo dell’Atletica Carovigno... Ottimo quarto posto (1.18.02) per Cosimo Rucco dell’Asd Gpdm, in grande spolvero dopo un periodo difficile.
Tra le donne trionfo di Luana Boellis. La campionessa dell’Atletica Carovigno ha chiuso in 1.30. Sul podio anche Manola Ponzetta della Salento is running (1.34.05) e la giovane campionessa Emanuela Gemma della Tre Casali (1.37.17).
Percorso ridisegnato per questa settima edizione: partenza nei pressi del “Bianco” (uno stadio che profuma di calcio e salsedine), poi su contro vento verso Corso Roma e il borgo antico, una fortezza sul mare da conquistare per poi tornare su Lungomare Galilei a cimentarsi con le raffiche del libeccio, tra sabbia e mare, fino al primo giro di boa del Samsara, uno dei lidi più rinomati del panorama nazionale. Secondo giro nuovamente fino alla città, senza tornare nel borgo antico, poi ancora vento, sudore, fatica e chilometri per il nuovo giro di boa e l’arrivo a Lido San Giovanni, tra volti colmi dei sorrisi del successo e della gioia, trasfigurati dallo sforzo e dalla delusione. Bastano pochi istanti, però, e la gloria effimera di una medaglia per sentirsi ancora una volta campioni.

CLASSIFICA

GALLIPOLI km 21,097
 6°
 PALADINI LUCIANO
 1h19'22''  3'45''/km  21+23



Per l'Atletica Corriferrara grande piazzamento per Luciano Paladini che nonostante le avverse condizioni climatiche riesce a chiudere la gara con un buon crono e soprattutto con un 6° posto assoluto e 1° di categoria dopo una volata mozzafiato. Grande Luciano!
Paolo Callegari