
Una festa della città. E dell'Atletica Silca Conegliano che festeggia la terza edizione della Ventuno del Cima con la vittoria, nella gara femminile, dell'atleta di casa, Laura Giordano. In una Conegliano (TV) gremita di duemila tra agonisti (più di 800), podisti e camminatori (quasi 1200) e una folta schiera di spettatori, la maratonina coneglianese è stata un successo. Non solo a livello agonistico, ma anche per la partecipazione alla Stracittadina che ha coinvolto in modo massiccio le scuole del territorio. A mettere la propria firma sull'albo d'oro, oltre a Giordano (per lei il crono di 1h18'08''), il keniano della Virtus CR Lucca, Hosea Kimeli Kisorio (1h04'34'').
La città del Cima si è svegliata,
fin dal primo mattino, con un freddo pungente ma un bel sole che ha messo tutti
di buon umore. E li ha spinti a uscire nel centro storico cittadino per una
manifestazione che prometteva grandi emozioni. E così è stato. In particolare
per quanto riguarda la competizione rosa. Alla partenza, affiancate ci sono
Eunice Chebet, la keniana vincitrice della passata edizione e tesserata per
l'Atletica Futura Asd, e Laura Giordano, l'attesissima atleta di casa, seconda
lo scorso anno. Al primo passaggio in via XX Settembre, poco dopo il sesto
chilometro, transita per prima Chebet. Il suo vantaggio su Giordano e Giovanna
Ricotta (Riviera del Brenta) è sui 20''. La straniera sembra involarsi, con
sicurezza, verso la seconda affermazione in terra coneglianese. Il suo
vantaggio, infatti, al 10° km è ormai di 30''. Ma, a sorpresa, Giordano,
invogliata dal sapere che la battistrada le è davanti, ma non di troppo, tiene
duro. E a pochi chilometri dall'arrivo la vede, davanti a lei. A 2 km dal
traguardo l'aggancio della campionessa pesarese su Chebet che però non ci sta
ad "abdicare" e riattacca. Giordano vuole, a tutti i costi, la
rivincita, per far gioire il suo presidente, Francesco Piccin. E così è. La pesarese
non molla e supera Chebet, vincendo in 1h18'08'' e mettendo la sua firma, prestigiosa,
sulla terza Ventuno del Cima. Seconda Chebet in 1h18’30’’ e terza
Ricotta in 1h19’00’’.
"La keniana, sulla carta, era più forte di me - commenta Giordano - così io sono partita con il mio ritmo, ma ho sentito il forte tifo di questa terra, la provincia di Treviso, che mi ha adottato. Mi hanno detto che Chebet era davanti ma non troppo, così quando l'ho vista davanti a me ho tenuto duro e ci ho creduto fino alla fine. Sono molto contenta di aver vinto, finalmente, la gara della mia società organizzatrice nella città di casa. Tra l'altro un buon test per la Treviso Marathon. Da qui al primo marzo non gareggerò più, ma finalizzerò la preparazione per la maratona nella quale punto a un crono migliore del 2014".
"La keniana, sulla carta, era più forte di me - commenta Giordano - così io sono partita con il mio ritmo, ma ho sentito il forte tifo di questa terra, la provincia di Treviso, che mi ha adottato. Mi hanno detto che Chebet era davanti ma non troppo, così quando l'ho vista davanti a me ho tenuto duro e ci ho creduto fino alla fine. Sono molto contenta di aver vinto, finalmente, la gara della mia società organizzatrice nella città di casa. Tra l'altro un buon test per la Treviso Marathon. Da qui al primo marzo non gareggerò più, ma finalizzerò la preparazione per la maratona nella quale punto a un crono migliore del 2014".

Grande successo anche per quanto riguarda la Stracittadina
del Cima che ha richiamato quasi 1200 persone, che dopo aver assistito alla
partenza dei big della gara Fidal, sono partiti per la camminata di quasi 6 km
che li ha portati all'Oasi di S. Chiara, per ridiscendere da Collalbrigo e
passare vicino alla scuola enologica Cerletti, fino al ritorno in piazza Cima.
Richiestissime le mascotte dei Cuccioli
(i fortunati characters dei cartoni animati ideati
dal Gruppo Alcuni di Treviso in onda sui canali Rai e in 107 Paesi del mondo),
che hanno fatto divertire i tantissimi bambini che hanno anche ricevuto, come gadget,
il poncho
firmato Cuccioli. Parte
del ricavato del biglietto di iscrizione sarà devoluto alla fondazione Magica
Cleme, per la realizzazione del Giardino di Maria Sole nell'ospedale pediatrico
di Padova. Massiccia
anche la partecipazione delle scolaresche. Ad aggiudicarsi le tre borse di studio di 600, 400 e 200 euro
istituite dalla società organizzatrice, sono stati rispettivamente gli istituti
paritari Dante Alighieri di Vittorio Veneto (con 268 alunni), le scuole
elementari Kennedy di Conegliano (con 200 bambini) e la scuola primaria di
Campolongo (presente con 81). Presenti anche le scuole elementari Marconi, Mazzini,
Pianca School, San Francesco e Collalbrigo di Conegliano e la primaria di Zero
Branco.

A dare il via ufficiale alla
manifestazione, oltre alle mascotte dei Cuccioli, il sindaco Floriano Zambon con
la maglietta e il pettorale con il numero 1 e il presidente provinciale della
Fidal trevigiana, Oddone Tubia. Presente, per le premiazioni, Stefano Zocca,
amministratore delegato di Silca Spa, main sponsor della società
organizzatrice.
Accanto ad Atletica Silca Conegliano, nell'organizzazione
della Ventuno del Cima, ci sono state Silca Spa, Banca Prealpi, Nef, PaleXtra,
De Coppi Lavorazioni meccaniche, Reale Mutua, Borgoluce, Méthode, Piovesana
Biscotti, Scatolificio Sarcinelli, Arti Grafiche Conegliano, Elmec, Saccon
Gomme, Piccoli Gino Sas, Dersut, Gruppo Argenta, XRevolution, Gamma Sport,
Lazzaris, Neiko, Heussen Studio Legale e Tributario e Best Western Hotel Canon
d'Oro. La manifestazione ha avuto il
patrocinio e il contributo di Comune di Conegliano, Provincia di Treviso e
Regione Veneto e l'autorizzazione di Fidal e Us Acli e la collaborazione dello
staff della Maratona di Treviso Scarl.

FEMMINILE. 1. Laura
Giordano (Atletica Silca Conegliano) 1h18’08’’, 2. Eunice Chebet (Atletica
Futura Asd) 1h18’30’’, 3. Giovanna Ricotta (Atletica Riviera del Brenta)
1h19’00’’, 4. Paola Dal Mas (Polisportiva Libertas Porcia) 1h19’40’’, 5. Paloma
Salado Morano (Atletica San Rocco) 1h22’’59’’, 6. Stefania Satini (Atletica
Dolomiti Belluno) 1h24’15’’, 7. Alexsandra Fortin (Sportiamo) 1h25’37’’, 8.
Maurizia Cunico (Vicenza Marathon) 1h27’04’’, 9. Yvette Piazzon Moro (Azzano
Runners) 1h29’58’’, 10. Anna Parrella (Atletica Buja) 1h33’06’’.
Fra i 725 arrivati anche i nostri Vincenzo Digiacomo (nella foto) e Giuseppe Presti con quest'ultimo che frantuma il proprio primato personale in mezza maratona di quasi 5'.
Paolo Callegari