mercoledì 31 maggio 2017

PESCARA HALF MARATHON: LA CORRIFERRARA PRESENTE CON VITO POPEO



Sono stati oltre 1000 i runners che hanno preso parte all'edizione 2017 della Pescara Half Marathon andata in scena domenica 28 maggio, oltre alla 21.097km era in programma anche la 10km che ha visto in coinvolgimento di ulteriori 500 atleti.
Il primo a tagliare il traguardo della gara più lunga è stato Alberico Di Cecco che con il tempo di 1h11'25" ha avuto la meglio su Abderrafi Roqti (1h13'10"), podio completato da Massimiliano Strappato (1h13'27").
Maria grazia Bianchi è la prima donna in 1h24'39", dietro di lei Lorella Buzzelli (1h28'45") e Barbara Spadaccini (1h33'41"). (da http://www.marathonworld.it)
Nella 10km successi per Tommaso Giovannangelo (36'21") e Jennifer Donohue (48'33").
Per l'Atletica Corriferrara al via il nostro Vito Popeo che chiude la sua gara al 409° posto in 1.42'00".
Ecco il racconto di Vito:
Domenica scorsa ci si è divertiti a Pescara con la quarta edizione della “Pescara Half Marathon” organizzata dalla ASD Runners Pescara. Dopo aver vissuto l'emozione della nascita della prima edizione nell'anno 2014, ho voluto esserci con la maglia CORRIFERRARA e constatare di persona se tutta l'esperienza del presidente Domenico D'Onofrio e dell'intero staff ha permesso di far crescere la manifestazione.
Devo dire subito che mi sono trovato di fronte ad un'organizzazione più che perfetta che, a mio parere, si ispirava molto alle grandi classiche italiane. Infatti, il numero degli iscritti è aumentato in maniera esponenziale rispetto alla prima edizione.
Staff di oltre 200 persone, expo in pieno centro dove ritirare i pettorali e poter passeggiare tra gli stand espositivi, gadgets vari della manifestazione, partenza ed arrivo dallo Stadio Adriatico dover poter usufruire di tutti i servizi (deposito borse, docce, tribune per il pubblico) senza alcuna coda, circa 2200 iscritti, band musicali lungo il percorso, ristori ogni 3,5 km con acqua, the, integratori e gel.
Visto il caldo scoppiato all'improvviso, il motto scandito pochi secondi prima della partenza dal presidente dei Runners Pescara è stato: pensate solo a divertirvi ed a godervi questa giornata di sport.
Infatti, nonostante i 1429 atleti arrivati, sono stati tanti i ritirati e coloro che si sono arresi al caldo.
Per quanto mi riguarda e considerato che la corsa si è svolta esclusivamente sul lungomare, mi sono goduto il panorama ed in occasione dei due passaggi sul ponte del mare (simbolo di Pescara e presente anche sullo stemma della ASD Runners Pescara) ho potuto spaziare la vista sulla Maiella ed il Gran Sasso, con entrambe le cime ancora innevate.
Ovviamente, le inevitabili soste a tutti i ristori ed il passo necessariamente più lento del solito perchè non volevo perdermi l'emozionante arrivo sulla pista di atletica dello stadio, mi hanno fatto concludere con un real time di 1h41'44” (408° posto), ben lontano dal primo classificato Alberico Di Cecco (terzo da sinistra nella foto) campione della Asd Vini Fantini che, come al solito, da esperto padrone di casa ha vinto anche questa gara abruzzese.
Infine, tantissime categorie premiate ed io ho concluso in bellezza il weekend con un pranzo a base di ottimo pesce dell'Adriatico.

Unico rammarico non essere riuscito ad incontrare altri atleti con la canotta CORRIFERRARA (nonostante poi abbia scoperto dalla classifica che c'erano) per poter fare una foto insieme.

PESCARA HALF MARATHON 21,097 KM
409° POPEO VITO  1.42'00"  4'50"  21+14

PASSATORE 2017: PIRAZZINI, MORSIANI E GIOVANNI SIMONE CENTRANO L'IMPRESA



E anche quest'anno è stato archiviata la 100 Km Passatore, la più famosa fra le Ultra MarAtone che tutti gli anni ha tante storie da raccontare...
La storia più famosa è senza dubbio quella di Giorgio Calcaterra capace di centrare il 12° successo con il tempo di 7.03'54". ma anche quella della croata Nikolina Sustic che con il tempo di 7.34'36"! centra il nuovo record della gara femminile!
E poi ci sono le migliaia di amatori con ognuno la propria storia da raccontare e ognuno con il proprio significato da dare a questi 100 km...

Fra questi alla partenza, c'erano 4 rappresentanti Corriferrara, uno non ha potuto gioire al tragurdo, parliamo di Paolo Frozzi che questo obbiettivo lo aveva programmato e sapientemente programmato da un anno ma purtroppo già da qualche mese un problema fisico aveva minato la sua preparazione.
Paolo ha voluto comunque provare la gara ma ha dovuto alzare bandiera bianca al 35° km, poco dopo il passaggio a Borgo San Lorenzo... Sicuramente non arrivare a Faenza sarà stato molto doloroso per lui ma siamo altrettanto sicuri che si rialzerà da questo stop più forte di prima!

Troviamo poi Maurizio Pirazzini. Cosa dire di Maurizio, un fenomeno! Soltanto la settimana scorsa  si è guadagnato tutta la nostra ammirazione e i nostri complimenti per la grande impresa compiuta alla 9 COLLI RUNNING, e con soltanto 7 giorni di pausa va a chiudere la 100 KM DEL PASSATORE tra l'altro con l'ottimo tempo di 11.06'56" (281°) replicando ad un impresa titanica già compiuta nel 2015!
Ecco le sue parole dopo l'arrivo: Finito il mio quinto Passatore con il tempo di 11h06'e una grandissima progressione negli ultimi 10 km. Dopo il 2015 sono riuscito a confermare in una settimana la doppietta con la 9 colli running (km 202) con molto meno allenamento (ho ripreso a correre lo scorso 28 febbraio). Sono molto soddisfatto .. ma ora vado in "letargo".








E' il turno di Sandro Morsiani, che con grande costanza va a migliorare di quasi 3 ore il tempo della passata edizione chiudendo 1637° in 15.40'03". Ecco il suo racconto:
Dopo una lunga attesa di un anno, si riparte alla conquista delle terre toscane e romagnole. La partenza e la prima salita che ci aspetterà,sarà allucinante, caldo afoso da non dare tregua. La prospettiva viene subito "rinfrescata" e notevolmente migliorata dalla presenza di pochi amici runners iniziali,che in fase finale  raddoppieranno. Abbiamo iniziato a respirare dopo Borgo San Lorenzo, per il sole, ma in modo graduale e costante inizia la salita verso il passo della colla. Arrivato in vetta, ritrovo il gruppo iniziale, si stavano rintegrando con una birretta. Inizia la ricerca del


borsone, si innesca una tragedia....il pulman non era ancora arrivato. A sto punto entra in gioco Alessandro, che praticamente tira fuori dal suo zainetto, maglietta termica,antivento,lampada frontale e scaldacollo. Praticamente mi ha vestito. In pochissimo tempo ripartiamo, bevendo anche l'ultimo sorso di birra. Iniziamo a correre,ma rimanendo sempre compatti. A 1 km dall'arrivo magnifica foto di rito,fortunatamente non si vedono le nostre faccie soddisfattissime, ma stravolte.
L'esperienza è stata emozionante, lo vissuta al top. Conoscendo tantissime persone e raccogliendo consigli anche da Mario 71enne podista torinese incallito. Siamo arrivati al traguardo tutti insieme,non abbandonando nessuno,anzi coinvolgendo e trascinando altri pellegrini sulla strada. Per questa fantastica esperienza,che ovviamente il prossimo anno ripeterò, ringrazio di cuore il gruppo di runners lombardi: Sabrina,Alessandro,Davide,Monica,Matteo,Marco,Stefano,Gabriele.

Chiudiamo poi con un esordiente in questa gara, Giovanni Simone, per lui il Passatore aveva un significato particolare... Riesce a mantenere la promessa di arrivare a Faenza e a diventare a tutti gli effetti un PASSATORE!! 1978° posto in 17.34'53" per lui. Complimenti Giova!!!
Ecco il suo racconto:
Un Passatore per te.... Quando ho deciso di fare il Passatore era Settembre 2016 poco dopo la perdita del papà avvenuta mentre correvo la Run to Up a Bologna l'11/9/16.
I tempi e i PB nella mia testa di sono spenti mi si acceso solo una lampadina quei 100km per lui macinando km. DI KM ne ho fatti veramente tanti, la preparazione con una tabella per arrivare al traguardo presa sul web.
Sono arrivato alla vigilia concentrato e determinato a fare mio quel traguardo.
Alle 9.25 di sabato 27/5 c.a sono partito alla volta di Firenze da Ferrara dove già ho potuto incontrare atleti che partivano anche loro per quest'avventura.
Arrivato a Firenze alle 10.30 con Alex un ragazzo di Bologna ci rechiamo al ritiro pettorali in piazza della Repubblica; qui divisi in ordine alfabetico una bolgia di persone e un clima di adrenalina pura. Anedotti e commenti, intrecci di parole "la mia prima volta"... "Il mio 4* Passatore" etc etc...
Ritirato il Pettorale fila per il bagno e poi sotto i portici all'ombra dove assieme a Gelo e Rollo me la passo raccogliendo info e consigli.
Pranzo con insalata di riso e banana portatami da casa e mi rilasso..
All'improvviso compare Alessio Guidi presidente del Passo Capponi che ci fotografa assieme ad altri ragazzi di Milano.
Mi preparo e porto le borse sui pullman, uno per l'indumenti civili e la doccia per Faenza e l'altro per le tappe per il cambio. Ritorno all'ombra a riposare idratandomi sempre fondamentale per la riuscita dell'impresa.
Sono le 14.30 e a mezz'ora dalla partenza è impossibile per la fila e la ressa fare fax in bagno, quindi con naturalezza m'infilo in un bar di lusso di un hotel e mi reco ai servizi..nessuno mi dice nulla.
Sento lo speaker che pronuncia il nome di Calcaterra. Alle 14.55 sono in mezzo a via de' Calzaiuoli per la partenza... Ho il magone, alle 15.01 con il classico colpo di pistola si parte, il 45* Passatore nato il 1973 (non a caso) come il sottoscritto è partito.
Dei 2893 iscritti partiamo in 2705 e io ho il Pettorale 567. Le gambe sono tese ma sento che km dopo km la tensione si scioglie. Dopo 4km si inizia a salire verso Fiesole con un caldo estivo. A vetta Le Croci 16,5 km sono contento, tutto procede e per niente stanco.
Con Luciano un ragazzo della provincia di Milano procediamo con lo stesso passo lui l'ha già fatto e ci diciamo di arrivare a Borgo S.Lorenzo 31,5km in 4h, c'arriviamo in 3h 59m.
Qui però tiro dritto e supero i pullman degli indumenti,quindi dopo 1km torno indietro per un 'errata segnalazione, sul bus c'era scritto 35km per il primo cambio ringrazio una ragazza per l'info e senza fare drammi arrivo al pullman con anche Luciano che non mi abbandona (lui il cambio ce l'ha alla Colla),qui do' il numero di pettorale ai ragazzi del servizio che mi portano lo zaino. Mi cambio totalmente e la sensazione di abiti asciutti è spettacolare come il respirare dei piedi.Con me anche la frontale e si riparte.il cancello era di 6h 30m quindi non sono per niente preoccupato la Colla m'aspetta. Dall'inizio con me una bottiglietta dei puffi dei miei bimbi che sta nel palmo della mano,riempita a ogni fontana a ogni gomma di giardino si rivelerà fondamentale oltre a fermarmi ai 22 ristori sul percorso.
Scollinando per la Colla su' questa salita interminabile il paesaggio è mozza fiato e tutto attorno la natura ti parla i ruscelli,le rane,e un cielo spettacolare. Arrivo al Passo della Colla di Casaglia 913mt dsl in 7h 16m, sentendo freddo decido d'aspettare il pullman degli indumenti (io avevo optato per quello che faceva tutte le tappe). Aspetto 15minuti e arriva ma purtroppo deve fare manovra per parcheggiare e sto iniziando a prendere freddo quindi rinuncio al k-way e altra maglia e riparto....Luciano dopo essersi cambiato è ancora con me e anche la tenace Milva della podistica Finalese...
Al km 52,5km trovando un punto massaggi sentendo freddo mi faccio massaggiare e chiedo un telo che mi metto sopra lo stomaco per ripararmi da spiacevoli inconvenienti.
Via si prosegue. Ah alla Colla il cancello era 10h quindi anche per questo agisco con lucidità umiltà e rispetto per questa grande gara a me sconosciuta.
Arrivo a Marradi in 10h 45m qui il cancello ai 65km è 13 ore quindi mi fermo a fare un grosso fax e al 70km inizio a capire la gara. Ho perso parecchio tempo mi dico ma sto bene e corro la discesa è dolce sono a S.Cassiano 75km in 12h 45m e a Brisighella 90km in 14h 55m qui mi fermo per un buon ristoro e rivado in bagno... Mi godo l'Aurora l'Alba e il tramonto del sole.. Con me avevo il cellulare e avviso a casa che manca poco...Il sole picchia e quindi mi svesto e rimango in canotta..sono un flusso d'emozioni incredibili ma non devo farmi prendere sento un giramento al 96km e una ragazza mi da' una caramella al Mou...ogni minimo particolare è fondamentale, 99km inizio a correre a 500mt un ragazzo giovane che zoppica Alessio accompagnato dal papà lo incito e lo invito a correre con me fino al traguardo...gli dico non pensare guarda davanti a te e corri...lo vedo eccolo il traguardo scoppiò in un pianto di gioia di tutto con le braccia al cielo e un sorriso e quei grazie a ds e a manca per l'incitamento e i bravo e i cinque e quella medaglia per te solo per te papà...E il tempo finale diventa storia di un amore nato per questa gara che rifaro' per quello che mi ha dato.E adesso ho già voglia di correre per voi Giovanni Simone con l'energia di sempre a presto e Carpe Diem!!!

100 KM DEL PASSATORE 100 KM 1750 D+ 1° 4'14"
281° PIRAZZINI MAURIZIO 11.06'56" 6'40" +2'24" 100+17+16
1637° MORSIANI SANDRO 15.40'03" 9'24" +5'10" 100+17+4
1978° SIMONE GIOVANNI 17.34'53" 10'33" +6'19" 100+17+1
N.A. FROZZI PAOLO 35+6

VALPORUN: IL GRANDE RITORNO DI PIER GIOVANNI ROSSI



Di Pier Giovanni Rossi:
Domenica 28 maggio ho partecipato Domenica alla 4° edizione della Valporun.

Era per me la gara del rientro alle competitive dopo quasi 9 mesi passati a recuperare
da 3 infortuni avuti uno dopo l’altro…finalmente sono uscito dall’incubo!

Giornata caldissima in Valpolicella, partenza ore 9.30 quando i gradi erano circa 30.
Confermato il percorso  della scorsa edizione di circa 10,60 km  e un D+ di 150 mt.
240 iscritti alla competitiva di cui arrivati 206 e circa un centinaio alla non competitiva sullo stesso percorso.

Ho chiuso la gara con calma cercando di gestire il gran caldo e la mia preparazione ancora non adeguata.

Ecco il breve articolo riportato da podisti.net :
A Fumane, località della Valpolicella, si è corsa la 4^ ValpoRun, gara di 10 km inserita nel Circuito Verona con la corsa.
Come da tradizione il punto nevralgico della manifestazione è stata l’azienda Terre di Fumane che ha messo a disposizione i propri spazi e le proprie strutture per poter dare ampio confort agli atleti.
Il via, dato alle 9.30, ha visto scattare davanti tutti i protagonisti. All’ultimo km il vicentino Nicola Buffa e il veronese Gianluca Pasetto se la sono giocata senza risparmiarsi. Al traguardo ha trionfato per la terza volta Pasetto: 36’42” il suo tempo, 5” in più invece quello di Buffa. Terzo posto per Isacco Piubelli in 37’02”.
Tra le donne gara di rimonta per Stefania Disconzi: a due chilometri dalla fine era sesta poi in progressione è andata a trionfare in 44’48” davanti a Federica Schio (44’51”) e a Francesca Faustini (45’00”).
I competitivi che hanno raggiunto il traguardo sono stati 206, a loro ne va aggiunta un’altra centinaia non competitiva.
A margini ci sono state anche le gare dei bambini che hanno visto impegnati circa 50 atleti.
La prossima tappa del Verona con la corsa, la sesta, sarà domenica con il 600° Palio del Drappo Verde di Verona.

 VALPORUN 19,6 KM 150D+ 1° 3'28"

161  Rossi Pier Giovanni 0:57:31 5:26 +1'58"  10+1+9

3 COI DE CIUS: LA PRIMA EDIZIONE CON ROSSELLA BROCCHIERI




La giornata è molto calda si raggiungono i 32 gradi ma ci sono comunque molti partecipanti alla partenza, più di 200 iscritti e, per essere la prima edizione, è un ottimo risultato.
I primi km si percorrono attraverso il paese per raggiungere i piedi del monte e la prima lunga salita, molto tecnica ed impegnativa, che ci fa raggiungere la cima del primo colle, Campo dei Boi.
Si continua con un leggero sali scendi ed una ripida discesa che porta alla seconda salita e al secondo colle, Camposecco.

Successivamente con una discesa molto tecnica che porta ai piedi del terzo e ultimo monte. Una lunga scalinata porta alla Rocca dell’Innominato , dove si gode una bellissimo panorama su tutto il lago di Lecco. Da qui parte l’ultima discesa in direzione arrivo. Chiudo la gara in 2:09 ore, molto stanca ma contenta d’averla affrontata.

La gara di 14.7km con 850 D+ è stata vinta da Rigonelli Dario in 1.17'41"  mentre per le donne la vittoria va a Lafranconi Elena in 1.45'06"
Io mi piazzo 145^ in 2.09'00".


Ciao

Rossella Brocchieri

3 COI DE CIUS 14,7 KM 850D+ 1^ 7'09"
145^ BROCCHIERI ROSSELLA   8'47"  +1'38"  14+8+11

TRAIL DELL'ORSA: 5 ORSACCHIOTTI CORRIFERRARA AL VIA



Brentino Belluno, 5 "Orsacchiotti " al via!

Sabato 27 maggio scorso si è svolto a Brentino Belluno ai piedi del Monte Baldo l'8^ edizione del Trail Dell'orsa, gara competitiva su 3 distanze Ultra (48 km 3400 D+), Maggiore (30 km 2100 D+) e Minore (16  km 1000 D+).
Partenza from Baura per me, LoreB, LoreLodi, e Matias con un frigo pieno di viveri tanto da parer più una partenza per una gita che per una gara... Mentre Michele Longhi parte per conto proprio con la promessa (vana) di tenergli birra e panino del nostro frigo (spera 🤣🤣) ci troviamo direttamente al via con un caldo che ammazza (29 gradi ) e alle 14:30 puntuale ci danno lo start, la salita a gradini (ma quanti sono 3000!!!!) immediata, innesta la fatica istantanea, per fortuna ci addentriamo in un bosco dove l'ombra degli alberi ci ripara, saliamo "molto in fretta" in alcuni momenti siamo in parete, ci accompagna il cordino di acciaio, arriviamo ai piedi del santuario della Madonna Della Corona, sento dei canti... O è la fatica che mi fa strani scherzi...🙄... Rientriamo nel bosco è una serie di cascate e bacinetti mi fa venir voglia di buttarmi...(meglio di no, visto che son sempre in tempo "a buttarmi, per terra") bellissimo però! 
Proseguo correndo, guadiamo il ruscello, e avanti, così sbuchiamo dal bosco, sotto all'occhio di Dio un caldo che mi fa rimpiangere di non aver preso nulla da bere, ma per fortuna c'è il ristoro, e si ricomincia a salire, guardo il profilo altimetrico...manca poco poi comincia la discesa, e infatti dopo qualche km di mangiabevi ecco la discesa, parto e rifiato un po'... Discesa... Discesa single track... Discesa con un mucchio di sassi... Cammino, è meglio, alla mia sinistra c'è il burrone se cado stavolta mi vengono a prendere a Verona... Bhe impiego più tempo a scendere che a salire😳! Vabbè però mi sto divertendo un sacco, sto bene, continuo così mi aggrego ad un'altra che non si sente molto stabile nella discesa e mi chiede se voglio passare...no no, arriviamo al ristoro a fine discesa dove ci fanno una foto con l'orsa, e ci regalano del vino, io e la"mia compagna di discesa" ripartiamo, ormai ci attendono gli ultimi km, entriamo in paese al gonfiabile ci sono lore&lore (perché two it's meglio che one😂😂) docciati e freschi, che mi aspettano, taglio e chiudo allegramente in 3:31!

Nessuno di noi si è cimentato nell'Ultra, solo Michele Longhi ha fatto la Maggiore (vinta da  Marconi Stefano in 3:18:22) chiusa ottimamente in 4:32:37

Orsa Minore maschile Camilli Alessio 1:42:42, il migliore dei noi è LoreB che si piazza 20* assoluto con il tempo di 2:31:50, Matias De la Calle 2:35:50, 
Lorenzo Lodi 2:54:51
Orsa Minore Femminile Venco Maria 2:14:24

Elisa Benini 3:31:59
                                                  
.....e NIENTE CADUTE!                  EliB

TRAIL DELL'ORSA MAGGIORE 30 KM 2100D+ 1° 6'37"
LONGHI MICHELE 9'05" +2'28"  30+21+10

TRAIL DELL'ORSA MINORE 16 KM 1000D+ 1° 6'25" 1^ 8'24"
BOCCHI LORENZO  9'29" +3'04"  16+10+3
DE LA CALLE MATIAS  9'44"  +3'19"  16+10+2
LODI LORENZO  10'56"  +4'31"  16+10
BENINI ELISA  13'15"  +4'51"  16+10

VERDI COLLINE: TORNA UN GRANDE CLASSICO DEL PODISMO BOLOGNESE


Domenica è tornata una grande classica dei colli bolognesi: la Verdi Colline, manifestazione che mancava da 30 anni, quindi io e Cosetta non potevamo certo mancare...
E la scelta si è rivelata più che azzeccata. Tre i percorsi da scegliere di 4,96 – 9,92 e 14,98 km. La particolarità delle distanze fa intuire lo zampino del gruppo 9,92 nell'organizzazione... i percorsi sono molto collinari e si snodano intorno a Castelletto di Serravalle.
Prima della partenza incontriamo anche l'amico Claudio Bernagozzi che ci racconta un po' le peripezie per riportare la maratona a Bologna. La giornata è abbastanza calda, ma almeno non afosa (ed un pensiero immancabilmente va agli amici impegnati a Baura...).
Appena comincia la gara io mi dimentico del fatto che sia una non competitiva e mi lancio all'inseguimento dei primi, che raggiungo circa alla fine della seconda salitona. Il percorso è veramnte molto bello, il panorama pure, con tanto di ristoro all'interno del castello medievale da cui prende il nome il paese. Alla fine raggiungo il primo, un ragazzino di 14 anni con cui chiacchiero fino a poche centinaia di metri dall'arrivo, quando decido di lasciarlo "vincere"... (in realtà nell'ultima salita a 200 metri dall'arrivo sprinta come fosse alla finale dell'olimpiade e mi stacca inesorabilmente..)
Il tempo di fare la doccia velocemente e arriva Cose con un ottimo tempo di 1h33, 19 minuti dopo di me. Docciata anche lei ci scambiamo opinioni e sensazioni sotto lo stand gastronomico della fiera locale davanti un piatto di gramigna e allo gnocco fritto e conveniamo entrambi che è stata una gran bella gara, assolutamente da consigliare. (15km con 400 m circa di dislivello).
Alessandro Fardella

VERDI COLLINE 15 KM 400D+ NON COMP.
FARDELLA ALESSANDRO 15+4
BROMBIN COSETTA 15+4





MARCO ORI E STEFANIA BRUSCHI ALLA MAGNA E PEDALA



Leggo su internet di questa iniziativa “Magna e Pedala” organizzata da Este Bike: 3 diversi percorsi di MTB sui Colli Euganei cadenzati da diversi ristori, con l’obiettivo sì di pedalare ma anche di mangiare! Marco ed io decidiamo di andare per il mio “battesimo” sui Colli Euganei in MTB!
Percorsi da 22, 35 e 42 km, il primo praticamente pianeggiante, gli altri con altimetria variabile.
Decidiamo per il medio dopo aver chiesto consiglio agli organizzatori, considerata la mia TOTALE inesperienza in fatto di salite e discese in MTB..
Partenza dal castello di Este, percorso su argini e strade asfaltate fino a Baone dove c’è il primo ristoro, 9 km, qualche salita, tutto ok! Ripartiamo e iniziamo a inerpicarci per sentieri e discese di tutto rispetto (almeno per me!) e qui mi rendo conto che devo imparare a cambiare rapporto alla velocità della luce se non voglio bloccarmi all’inizio di una salita oppure rovinare in discesa.. Arriviamo al secondo ristoro in un agriturismo nel pressi di Arquà Petrarca con un assortimento pazzesco di dolce e salato..adesso capsico perché Magna e Pedala! Ci mangiamo due panini a testa e ripartiamo per la terza parte del percorso in mezzo a vigneti e uliveti per poi rientrare nuovamente nel bosco, ma adesso mi sento più preparata e mi diverto un sacco!!! Mentre Marco mi tiene d’occhio sempre preoccupato che mi cappotti! Terzo ristoro dove compare anche la birra prima di riprendere la strada verso Este con l’ultima mangiata in castello.
Che dire?! Mi sono divertita tantissimo, Marco forse un po’ a meno a starmi dietro e darmi consigli che prima di seguire devo provare che è sbagliato fare di testa mia!!
Da rifare assolutamente..prossima tappa a Settembre del Magna e Pedala!

martedì 30 maggio 2017

5 miglia del Lippo: gara sofferta per Masetti


Domenica ho preso parte alla 5 miglia del Lippo, competitiva giunta alla 4ª edizione, organizzata dalla Podistica Lippo.
Il percorso era su asfalto per buona parte, tranne che per 2 km di lungo argine erboso e alquanto sconnesso.
Complice il caldo la prestazione è stata piuttosto sofferta e si è conclusa con il tempo di 38'37''. Doppietta Gabbi per il podio finale, primo in 28'57" Arturo Ginosa, alle sue spalle Giuseppe Calabrese, chiude il podio Andrea Vignoli della Granarolo.
Oltre alla competitiva,a cui hanno partecipato 205 agonisti, per i camminatori previsti percorsi non competitivi di Km 11,5 - 6,5 - 2 e le categorie giovanili su varie distanze.
Andrea Masetti

5 MIGLIA LIPPO
 MASETTI ANDREA
38'37" 4'38"/km 8+9


P.C.

lunedì 29 maggio 2017

CORSA DELLA BONIFICA: A BAURA UNA BELLISSIMA PRIMA EDIZIONE


Domenica 28 maggio a Baura si è tenuta la prima edizione della Corsa della Bonifica, manifestazione sapientemente organizzata da Phoenix Team, Uisp Ferrara e Pro Loco Baura  con la collaborazione del Consorzio di Bonifica che per l'occasione ha aperto le porte al suo impianto dove erano collocati tutti i servizi oltre all'arrivo della gara.
Non ha fatto mancare davvero niente ai runners presenti lo staff organizzativo, con chip di cronometraggio, deposito borse custodito, un abbondante ristoro e un impeccabile servizio lungo il percorso con tantissimi volontari pronti a incitare e a rinfrescare, con ben 2 ristori esterni ubicati a Ponte Ferriani e a Pontegradella, gli accaldati atleti.
Infatti il caldo si è fatto davvero sentire e forse ha limitato un po la partecipazione nella gara competitiva che ha registrato comunque quasi 140 arrivati, a cui si devono sommare comunque tanti camminatori e bambini, non male per essere una prima edizione.
Molto bello il podio maschile con tre grandi atleti di casa nostra, primo posto per Rudy Magagnoli che chiude i 12,5 km in 42'58" staccando di qualche secondo Daniele Angelini e Massimo Tocchio.
Molto bene anche la Corriferrara con ben 3 atleti nelle prime 10 posizioni, Cristiano Cavallini 6° in 47'36", Davide Rossi 7° in 47'50" e Andrea Rosati 9° in 48'23". 
Fra le donne autorevole successo di Beatrice Boccolini che chiude in 51'34" seguita da Nicoletta Pasello 55'13" e dalla nostra Anita Martinelli 3^ in 55'56". 
Nelle prime 10 donne troviamo anche le nostre Cinzia Capelli 5^ in 58'24", Ottavia Vitarelli 6^ in 59'31" e Giulia Bellini 7^ in 1.00'07". Davvero brave le nostre ragazze!!

CORSA DELLA BONIFICA 12,5 KM 
6° CAVALLINI CRISTIANO 47'36" 3'48" 12+23
7° ROSSI DAVIDE 47'50" 3'50" 12+22
9° ROSATI ANDREA 48'23" 3'52" 12+22
25° POLIZZI OMAR 52'31" 4'12" 12+18
27° ROSATI MATTIA 52'40" 4'13" 12+18
31° AGUIARI ENRICO 54'07" 4'20" 12+16
33° NEGRI UGO 54'15" 4'20" 12+16
36° MASCELLANI ROBERTO 54'57" 4'24" 12+16
39° FOGLI MORRIS 55'07" 4'25" 12+15
43° CORA' MASSIMO 55'56" 4'28" 12+15
44^ MARTINELLI ANITA 55'56" 4'28" 12+21
45° PALMA GIANPIERO 56'10" 4'30" 12+14
57^ CAPELLI CINZIA 58'24" 4'40" 12+18
63^ VITARELLI OTTAVIA 59'31" 4'46" 12+17
65° DESERTI SIMONE 59'41" 4'46" 12+11
67^ BELLINI GIULIA 1.00'07" 4'49" 12+17
68° FORMAGGI MIRCO 1.00'08" 4'49" 12+11
80° SIBILLA PIETRO 1.02'05" 4'58" 12+9
85° VERATTI GIANCARLO 1.03'14"  5'04" 12+8
93° TEUTONICO ANTONIO 1.06'22" 5'19" 12+5
95^ MARANGONI EMNAUELA 1.06'58" 5'21" 12+10
102° MASCIOLA LEONARDO 1.07'23" 5'23" 12+4
108° LAMPRONTI MARCELLO 1.10'16" 5'37" 12+1
109° TEBALDI MIRKO 1.10'37" 5'39" 12+1
110^ MAIETTI CATERINA 1.10'37" 5'39" 12+7
111^ MELLONI SARA 1.10'55" 5'40" 12+6
114^ FRANCESCHINI CATERINA 1.12'21" 5'47" 12+5
120° COLOMBANI PAOLO 1.13'34" 5'53" 12
122° MENEGOTTO LUCIANO 1.15'43" 6'03" 12
130^ POZZATI CECILIA 1.24'52" 6'47" 12

CORRI ESTE: ALLA 30^ EDIZIONE CON MALFATTO, BOARATI E TALMELLI


Grande successo per la 30^ edizione della Corri Este, la marcia ludica motoria sui colli euganei che si è tenutata domenica 28 maggio e che ha portato sulle strade padovane migliaia di runners e camminatori.
3 i percorsi disponibili di 7, 14 e 20 km più un itinerario di 3 km per le persone con disabilità.
Per l'Atletica Corriferrara al via Ottorino Malfatto, Davide Talmelli e Mario Boarati che hanno preso parte al percorso più lungo (21 km effettivi) con un dislivello positivo di ben 930 mt affrontato con calma godendosi i meravigliosi panorami che i Colli Euganei sanno offrire.
CORRI ESTE 21 KM 930 D+ NON COMP.
BOARATI MARIO  21+9
MALFATTO OTTORINO 21+9
TALMELLI DAVIDE 21+9

BOARI SIMONA

BOARI SIMONA
1973
NELL'ATLETICA CORRIFERRARA DAL 2017

giovedì 25 maggio 2017

URBAN TRAIL DI MAGGIO: A BRESSEO DI TEOLO CON BOARATI E BALBONI


A Bresseo di Teolo domenica 21 maggio si è corso l'URBAN TRAIL DI MAGGIO, gara di corsa in montagna off road sulla distanza di 22 km con 800 mt di dislivello positivo.
Il percorso di questo trail, giunto alla 4^ edizione, è prevalentemente in ambiente naturale, attraverso i colli di Monterosso, Monteortone, Sengiari e Lonzina.
Davvero buona la partecipazione con ben 424 arrivati, la vittoria è andata all'atleta del GP Monselicensi Klajdi Jaupaj in 1.50'36" mentre fra le donne successo per Michela Dalla Muta, portacolori dello Sky Explorer con il tempo di 2.13'39".
Per l'Atletica Corriferrara presenti 2 atleti, Mario Boarati che chiude al 155° posto in 2.45'14" e Roberto Balboni, 196° in 2.51'19".
Bravissimi ragazzi!
URBAN TRAIL DI MAGGIO 22KM 800D+ (1° 5'02")
155° BOARATI MARIO  2.45'14"  7'31"  +2'29"       22+8+8
196° BALBONI ROBERTO  2.51'19"  7'47"  +2'45"  22+8+6

DUE CHIACCHIERE CON LA NUTRIZIONISTA: AI RISTORI, COSA SI E COSA NO?




Ai ristori: cosa sì e cosa no?
Dott.ssa Cecilia Pozzati -NutraSystem Ferrara-
Qualcuno mi ha chiesto se tutto quello che si trova ai ristori va bene per il nostro organismo o no. Premettendo che ogni ristoro è a sé stante, bisogna assolutamente dire che, in linea generale, siete tutti diversi (quello che va bene per un atleta non va bene per un altro…) e che ad ogni evento l’organismo può essere in condizioni differenti. Detto quindi che è necessario personalizzare la risposta, provo a darvi delle linee guida generali.



Il ristoro tipico è di certo composto da acqua, the, sali, frutta, biscotti, fette con marmellata/cioccolato, ma anche torte e uova sode. Specifichiamo per due tipi di ristoro: quelli sul percorso e quello finale.
RISTORI LUNGO IL PERCORSO
Se la gara è fino ai 10-15K, ragazzi, posso permettermi di dire che, se non fate una distanza tale per la prima volta o se non siete particolarmente debilitati/disidratati (influenza, alcool in eccesso la sera prima), vi serve SOLO acqua.
Se l’evento inizia ad essere una mezza maratona, ecco alcuni consigli:
  • ACQUA SI deve essere la vostra migliore amica prima, durante e dopo lo sforzo
  • THE NI a volte è riempito di solo zucchero (saccarosio). A voi servono zuccheri differenti (con velocità di assorbimento diverse) per avere maggiore resistenza. Lo zucchero da solo non è uno dei migliori. Quindi scegliamolo se non c’è alternativa, ma molto meglio acqua e frutta. L’ideale per la resistenza sarebbe l’assunzione combinata di fruttosio e maltodestrine, quelli che trovate nel gel; nei gel che copriamo, però, spesso ci sono altre sostanze che aumentano molto la motilità intestinale creando problemi di stomaco. Potete farli a casa con del semplice succo/centrifugato/spremuta di frutta + maltodestrine + agar agar o gelatina.




  • SALI NI solo perché non sapete cosa vi stanno propinando! Se avete mangiato e bevuto adeguatamente prima della gara, per il reintegro dei sali minerali l’acqua è ottima. Inoltre durante il percorso la preoccupazione è di arrivare in forze al termine e quello sono i diversi zuccheri a darvelo. Come sappiamo che quei “sali” sono adatti per questa fase? Di certo non ci fermiamo a chiedere se sia una bevanda isotonica o ipertonica. Spesso in commercio le vendono definendole “energetiche”, ma la differenza per arrivare al termine di una mezza, maratona o ultra è fondamentale. Le isotoniche danno idratazione ed energia istantanea (ma non a lungo termine), le ipertoniche invece danno energia a lungo termine, ma attirano molta acqua all’intestino, in ALCUNI CASI portando effetti lassativi. Anche qui la risposta è personale, ma un’indicazione generale può essere: non beveteli se non lo avete mai fatto! MAI fare prove in gara: fareste una prova con le scarpe appena uscite dal negozio? Attuate la stessa tecnica per quel che mangiate/bevete.





  • FRUTTA SI ottima fonte di fruttosio e di Sali e vitamine, insieme all’acqua va benissimo! Se non volete ingerire qualcosa ogni 5k potete mangiare a ristori alternati frutto con sorso di the e acqua, quello successivo limitarvi all’acqua…

  • BISCOTTI SI se avete paura che troppo liquido vi dia fastidio, anche un biscotto va bene!
  • FETTE BISCOTTATE NI non so quanti di voi si fermino per una fetta con la marmellata o simili. Comunque, per quanto nutrizionalmente sia ok (con marmellata sì, con cioccolato insomma…), credo sia un apporto importante, difficile da gestire riprendendo a correre. Potrebbe appesantire e affaticarvi.

  • TORTA NO se vi appesantisce la fetta spalmata, figuriamoci una fetta di torta. Teniamola per il termine se proprio vi piace!
  • UOVA NO perché? Come detto all’inizio, per la resistenza servono zuccheri di diverso tipo. Dare grassi e proteine semplicemente, durante il percorso, non ha senso. Magari teniamole per il ristoro finale.


RISTORO FINALE
  • ACQUA SI deve essere la vostra migliore amica!
  • THE NI di certo ora è necessario favorire la rigenerazione muscolare e reintegrare i magazzini di glicogeno. Per il primo step servono proteine, per il secondo carboidrati complessi. Il the zuccherato non è l’ideale ora. E’ però ottimo se è un evento invernale ed è caldo, ma basterebbe non zuccherato, solo per mantenere una temperatura adeguata.
  • SALI NI stesso discorso di poco fa: di che tipo sono? ci possiamo fidare? In ogni caso frutta e acqua, seguiti da un pasto idoneo con verdura, sono ottimali.
  • FRUTTA SI è vero che gli zuccheri semplici come il fruttosio non vi servono in questa fase, ma l’apporto di vitamine e sali minerali è fondamentale.
  • BISCOTTI NI nonostante abbiano anche una buona quantità di grassi, apportano carboidrati che si trasformano poi in glicogeno nel muscolo. Se saltate il pasta-party, possono andare.
  • FETTE BISCOTTATE SI In questo momento sì, vanno bene (sempre per il reintegro dei magazzini di glicogeno)!
  • TORTA NI non posso dirvi un sì pieno, perché sarebbe meglio qualcosa di più semplice e con meno grassi.


  • UOVA Si Rigenerare il muscolo adesso, per una ripresa più veloce è importante. Le uova danno un buon apporto in proteine e, in mancanza di pesce o carne (abbinati al pasta-party), vanno benissimo.
Come avrete notato, ci sono pochi NO. Questo perché non è quasi mai corretto essere estremisti, ma trovare a risposta nell’equilibrio.
Di certo alcuni di voi avranno notato che alcuni alimenti gli sono concessi e altri no, ma saranno differenti per tutti. Addirittura ci sarà chi non riesce ad assumere nulla né prima, né durante l’evento. Questo perché con l’atleta/sportivo, soprattutto di resistenza, non c’è una regola. Gli atteggiamenti vanno personalizzati ad personam e anche di volta in volta. Il corpo è una macchina particolare, meravigliosa, ma sempre diversa nelle risposte.


Ragazzi, spero vi sia interessato e abbia risposto nel migliore dei modi, alla prossima! E se avete dei dubbi, sapete dove trovarmi!


mercoledì 24 maggio 2017

GIGLIO TRAIL: PARADISE RUN & TRAIL PER MARINA TAGLIATI


Domenica 21 maggio si è svolta una delle gare di Trail più affascinanti della nostra penisola, il GIGLIO TRAIL, gara fra i sentieri della stupenda Isola del Giglio, un trail immerso in un ambeinte unico e incontaminato e un ottima opportunità per visitare una delle Isole più belle d'Italia.
Opportunità che non si è fatta scappare la nostra Marina Tagliati che ripete così l'esperienza della passata edizione e conclude il Trail corto di 10,6 km con 550 mt di dislivello positivo in 42^ posizione con il tempo di 1.46'31".
La vittoria nella versione lunga di 26,4 km con 1350 mt D+ è andata a Carlo Ratti in 2.27'48" fra gli uomini e Jessica Perna in 2.59'26" fra le donne, 108 gli arrivati.
Nel corto, 88 gli arrivati e vittoria maschile per Filippo Ugolini in 57'36" e Paola Grassini fra le donne in 1.23'06".
Ecco il racconto di Marina:
"Domenica 21 Maggio, nella splendida cornice dell'Isola del Giglio, ho preso parte alla 2^ edizione della Paradise Run and Trail, organizzata dalla Societa' 1063AD di Pisa.
Un gara emozionante, snodata su 2 percorsi - uno breve da 11 km e uno lungo da 26 km - in un vero paradiso per gli amanti della natura, dello sport,  delle storia e della buona cucina.
Per la seconda volta mi sono cimentata nell'impegnativo percorso breve e, nonostante il sole accecante e il forte vento che sferzava l'isola - ritardando l'arrivo di molti podisti bloccati sulla terraferma a causa delle difficili condizioni del mare - sono riuscita a conquistare la 14 ^ posizione assoluta femininile e la 42^ posizione assoluta in classifica finale, nonche' la 4^ posizione di categoria... Risultato per me piu' che soddisfacente non avendo trails all'attivo se non le partecipazioni qui al Giglio.
Grazie alla mia compagna di avventure, Isabella Chiodi della Polisportiva Quadrilatero di Ferrara, con la quale spero di condividere anche la terza edizione del Trail isolano, unitamente agli Amici della Corriferrara che vorranno cimentarsi in questi splendidi percorsi ..
Un abbraccio alla Societa' dall'isola del Giglio"

GIGLIO TRAIL CORTO 10,6 KM 550D+ (1^ 7'50")
42^ TAGLIATI MARINA  1.46'31"  10'03"  +2'13" 10+5+7

martedì 23 maggio 2017

VERONESI ISABELLA

VERONESI ISABELLA
1962
NELL'ATLETICA CORRIFERRARA DAL 2017

Trail del Mulinaccio 2017



Domenica 21 maggio a Scandicci si è svolto il trail del Mulinaccio. Ritrovo, per i 7 atleti di corriferrara, Daniele Scabbia, Marco Avanzi, Alessandro Fardella, Alejandro Romano, Rossella Brocchero, Francesco Solina ed io, come di consuetudine al bar Atlantic alle 6.30.
Siamo partiti immediatamente perché ci aspettava un lungo tragitto per raggiungere la meta, viaggio sempre molto piacevole quando la compagnia è ottima. Arrivati a San Vincenzo A. Torri, e trovato il campo sportivo, mi sono subito caricata per l'atmosfera che si respirava e per i paesaggi meravigliosi in cui eravamo immersi. Le gare competitive erano 2, la più corta che abbiamo affrontato io e Daniele di 15km e quello più lungo di 29km percorso dagli altri. Il trail lungo è partito alle 9, il nostro puntuale un quarto d'ora dopo. I primi 6 km sono praticamente stati tutti in salita, tra quelle corribili e quelle da camminare; dalla partenza ai boschi di Scandicci la distanza era davvero poco, quindi ci siamo trovati praticamente subito in mezzo ad una natura fantastica. Dopo le salite il primo ristoro ben fornito di acqua e frutta, poi da li tanta discesa, sono rimasta incantata da un sottobosco fresco, che mi ha fatto dimenticare la fatica dei primi km. Poi al tredicesimo km eccolo, il mulinaccio, davanti ad esso un corso d'acqua, tutto sembrava magico. Nonostante un fastidioso dolore ai piedi, sicuramente non abituati a fare tanta discesa, arrivare alla fine mi è dispiaciuto, perché avrei continuato ancora a correre e camminare in quel paradiso. Al traguardo ad aspettarmi, oltre che a un sorridente Dani, ho trovato il calore della gente e una birra fresca.
Dopo una doccia, ci siamo posizionati verso la fine del percorso, naturalmente vicino al ristoro per poter reintegrare un po di calorie, per aspettare gli amici e poter mangiare insieme al pasta party. Per la gara lunga il vincitore maschile è stato Di Vico Cristiano, femminile Migliari Michela, per quanto riguarda il corto, i vincitori sono Lablaida Abdelolamed e Mancini Lucia. La giornata è stata meravigliosa, e al mio secondo trail posso tranquillamente dire che adoro questo tipo di gare!! Sono rimasta piacevolmente colpita dagli atleti che ho incontrato durante la mia gara. Non esisteva competizione ma solo puro spirito sportivo e ho trovato solo tante persone con la voglia di condividere una bella esperienza!!




TRAIL LUNGO
FARDELLA ALESSANDRO 29+10+12
ROMANO ALEJANDRO 29+10+11
AVANZI MARCO 29+10+8
SOLINA FRANCESCO 29+10+8
BROCCHIERI ROSSELLA 29+10+13

TRAIL CORTO
SCABBIA DANIELE 15+5+7
FEDERICA VIRGILLI 15+5+4

lunedì 22 maggio 2017

STRARIMINI: GRANDE PB PER BRAGHINI, IL RITORNO DI GIADA ZAMBONI E POI C'E' OLIANI...


Un tris Corriferrara domenica ha preso parte alla Strarimini, la mezza maratona della cittadina romagnola.
745 gli arrivati e vittoria finale per Rachid Benhamdane dell'ASD Dinamo Sport con il tempo di 1.13'14" mentre fra le donne successo per Bruna Santelia del Caivano Runners in 1.26'41".
Fra i nostri segnaliamo il bellissimo personal best sulla mezza per Andrea Braghini che continua a migliorarsi e va vicinissimo ad abbattere il muro dell'1.30' chiudendo al 129° posto in 1.30'13".
Un altra gran bella notizia è il ritorno alle gare dopo davvero tanto tempo per la nostra Giada Zamboni che chiude la sua gara al 59° posto fra le donne con il tempo di 1.52'50".
E poi c'è Federico Oliani che appesantito dal carico di lavoro negli allenamenti settimanali chiude in 1.43'02" al 360° posto, ma siamo sicuri che i frutti del lavoro in allenamento si vedranno in tempi brevissimi!
STRARIMINI 21,097 KM
129° BRAGHINI ANDREA 1.30'13" 4'17"  21+21
360° OLIANI FEDERICO  1.43'02"  4'54"  21+14
59^ ZAMBONI GIADA  1.52'50"  5'22"     21+14