lunedì 30 aprile 2018

5^MARCIA DEL LAVORO E DELLA SOLIDARIETÀ. Panagin a Granze.



Bellissima corsa nelle campagne tra Granze e Solesino,tra capre,asini e animali vari,per concludere la corsa nel bellissimo parco di VILLA CA CONTI ,Villa del 1580,che è stata punto di partenza e arrivo.Ristoro finale ben fornito e vario.Franca Panagin



Gara non competitiva.

Classifica:
Franca Panagin km 13 punti 13

Half Marathon Meran-Algund. Bacilieri per Corriferrara



Avevo partecipato a questa mezzamaratona ben 20 anni fa quando ero a Merano per il servizio di leva militare: bellissimi ricordi...
Ci tenevo a rifarla anche se aprile-maggio è un periodo un pò particolare per via di varie allergie che da sempre mi condizionano: puntualmente si sono manifestate una settimana fa con la scelta obbligata di ricorrere ad antistaminici.
La gara non è andata come speravo (anche se ero preparato al peggio) e il fatto di andare più piano che in allenamento ,praticamente da subito, è stato un pò avvilente... 
Gara con organizzazione impeccabile, percorso di 2 giri e mezzo con continui saliscendi che però ben si compensano.
Pazienza, è stato comunque un bel fine settimana, avanti la prossima andrà meglio!
Michele Bacilieri

Classifica:
Michele Bacillieri km 21,097
Tempo:01:38:12
Passo: 04:39
Punti: 21+17 tot.38
Ranking: 921

5ª Strarzignano: per noi c'è Paolo Callegari


www.ilgiornaledivicenza.it

Cunico e Casolin con le ali ai piedi alla StrArzignano

ARZIGNANO Due le affermazioni vicentine alla StrArzignano 2018. Sono ben quattro i vincitori della 5ª edizione della manifestazione podistica della città del Grifo, terza tappa del Circuito Vicentia Running, che ha inaugurato i due percorsi agonistici Fidal di 16 e 9,9 km. Ieri mattina sono stati 450 gli agonisti che hanno affrontato i due impegnativi percorsi caratterizzati da saliscendi che hanno attraversato i quartieri di Arzignano e il territorio di Chiampo per la distanza più lunga.
Gli organizzatori, Atletica Arzignano con la collaborazione delle due amministrazioni comunali, hanno deciso di proporre due distanze per incrementare le adesioni, minori rispetto al 2017, probabilmente per il ponte del 25 aprile e 1° maggio e della concomitanza con la gara di trail Schio Jungle. In Piazza Libertà di Arzignano si sono ritrovate, oltre agli agonisti, 3000 persone, tra cui molte scuole, per la marcia non competitiva di 5 e 10 km, al via dopo la partenza della competitiva. Il geometra di Torrebelvicino Michael Casolin (Gabbi) si aggiudica i 9,9 km con ampio margine su Dario Meneghini (KM Sport) che ha rimontato, nell’ultimo chilometro, Diego Gaspari (Gabbi), in testa sino al 7° km, costretto poi a rallentare per un problema fisico. Gaspari ha difeso il terzo posto.
Al femminile, affermazione della veronese Sonia Conceicao Lopes (Boscaini Runners) che ha impostato un ritmo molto forte sin da subito per distaccare le avversarie Giovanna Ricotta (Tornado), seconda, e Izabela Romanas (KM Sport). La gara più lunga ha visto il netto dominio del veneziano Filippo Barizza (Dolomiti), specialista di corsa in montagna e secondo nel 2017, che, in assenza del rivale della passata edizione Gianluca Pasetto, ha condotto i primi 5 km con il vicentino Gaspari per poi continuare incontrastato fino all’arrivo. Secondo e terzo Simone Cortiana e Davide Fontana (Vicenza Marathon). Al femminile successo di Maurizia Cunico (Atl. Casone), in testa sin dai primi metri, che riesce a respingere nel finale la rimonta di (AV Bisson) che, intorno al 10° chilometro aveva raggiunto e superato Daniela Ferraboschi, terza al traguardo.
Chiara Renso
CLASSIFICA TDS QUI
Pos.Pett.Cognome NomeSocieta'Naz.Cat.RisultatoRealTime
 69  374 CALLEGARI PAOLO ATLETICA CORRIFERRARA ITA Cm  01:11:51  01:11:49 


STRARZIGNANO km 16 D+117
 CALLEGARI PAOLO
1.11.49 4'29" 926
 16+1+15






 

 





Trofeo Meno4aranta: Matthew 3° assoluto! Pantaleoni 3^ di categoria!


Ottime prestazioni per i Corriferrara a Marina di Ravenna nella competitiva di 10 Km, Matthew si è classificato 4° assoluto e Paola Pantaleoni(oramai una garanzia)3^ di categoria e anche Bossio ha ottenuto il suo PB e il premio di categoria. Ecco le impressioni di alcuni atleti:


Sabato 28 aprile ho partecipato alla 10 km di Marina di Ravenna...bella gara con partenza ed arrivo al porto, partenza e primi km misti tra asfalto e sabbia poi tutta nella pineta per rifare i due km iniziali misti...conclusa con nuovo personal dopo quello di domenica scorsa e a premio di categoria!!!Giuseppe Bossio.


Si corre il sabato pomeriggio. Bel percorso: si parte dal porto di Marina di Ravenna mezzo km circa di retro spiaggia e ci si immerge per quasi tutta la gara nella pineta, molto apprezzata perché oltre che essere ben corribile ci ha offerto una preziosa ombra per tutta la durata della gara . Io molto soddisfatta perché 3’ di categoria premiata sul podio assieme a due campionesse del podismo femminile : Sportelli e Montebugnoli, per me un grande onore. Bella la location ed anche ottima organizzazione.Paola Pantaleoni.

Bella gara quasi tutta in pineta (fortunatamente visto il clima caldo di sabato pomeriggio) a parte un tratto su sabbia. Ristoro a metà percorso più ristoro finale. Ben organizzata e nel pacco gara le sempre apprezzate piadine romagnole. Abbiamo trascorso un pomeriggio divertente tra corsa ed amici concluso con cena alla trattoria Ca’ Rossi da Topo a Milano Marittima che è una garanzia.
Caterina Maietti


Caldo, impegnativa(Sabbia + sterrato)con poca strada,livello partecipanti alto.
Simone Deserti




Classifica:


1ª LUMACA RUN: Corriferrara sulle strade di Casumaro


Caldissima prima edizione della "LUMACA RUN", che si è tenuta a Casumaro di Finale Emilia Sabato 28 Aprile 2018.
La camminata ludico-motoria di 8 km, con gara mini podistica di 1,5 km ha preso il via alle 16.30 di un assolato quanto afoso pomeriggio di Aprile, con circa 200/250 partecipanti; il percorso si snodava fra le vie, ma sopratutto fra le campagne dell'alta ferrarese. Una corsa in cui non c'è molto da raccontare, se non che due o tre elementi l'hanno affrontata in modo molto competitivo, partendo al comando e staccando subito il resto del gruppo.
Personale cortese e simpatico, presidi stradali ben fatti, ed un ristoro a metà percorso.

Per Corriferrara un bel gruppetto di corridori e marciatori: Rita Loberti, Massimo Gozzo, Paolo Colombani, Paolo Callegari, Andrea De Vivo ed Alessio Montanari.
Alla fine, ristoro tutti assieme e premio come settima società più numerosa presente all'evento.


CASUMARO km 7 non comp
GOZZO MASSIMO pt.7
LOBERTI RITA pt. 7
DE VIVO ANDREA pt. 7 
COLOMBANI PAOLO pt. 7
CALLEGARI PAOLO pt. 7
MONTANARI ALESSIO pt. 7

 

DUE ROCCHE: trail imprevisto ma spettacolare per Alessio

Chi mi conosce, sa la mia avversione alle salite.
Chi ha corso con me, sa che anche di fronte ad un semplice cavalcavia bestemmio come Buffon dopo un rigore contro al 93°.
Chi ha già letto alcune delle mie gesta, sa che affronto i trail con lo stesso sorriso genuino con cui Ryan Gosling interpreta ogni suo film...
E quindi, secondo voi, quando mi sono iscritto alla "2 Rocche" a Cornuda (Treviso) avevo controllato prima l'altimetria?? Ebbene no...
Mi trovo a percorrere una 21 km, ormai distanza usuale per me, ma con un dislivello di 1000 metri, ben ripartito su tutto il percorso... ovviamente per buona parte in trail!
Mi presento a Cornuda, ai piedi dei colli Asolani, in provincia di Treviso, in una mattinata meravigliosa di sole e cielo terso: percepisco le colline attorno a me, giustamente le temo, ma c'è un'energia sensazionale nel village, fra gli organizzatori ed i concorrenti.
Gli eroi dell'ultra-trail (48 km con D+2200) sono già partiti da circa un'ora quando mi preparo alla partenza, in un clima sempre più coinvolgente ed emozionante per i circa 1000 runners che prendono il via alla 21 km; a seguire la partenza della 14 km e dei percorsi più corti.
Inno di Mameli, perché comunque è sempre il 25 aprile e grazie all'impegno di tanti patrioti oggi possiamo correre in un paese libero: conto alla rovescia e via.. primi passi di corsa, fra due ali di gente che applaude. Sono teso ed emozionato, lo ammetto sinceramente: guardo spesso l'altimetria sul pettorale e so che dopo un paio di chilometri pianeggianti c'è subito la prima salita, la più dura di tutta la giornata; mi preoccupa anche il cancello orario (55 minuti) posto al km 6, alla fine della prima discesa.. la collina è dura da subito, la maggior parte dei concorrenti cammina da subito, ma la fortuna vuole che la strada della prima salita è piuttosto larga, anche quando si va sullo sterrato, e riesco a continuare a correre a basso ritmo, ma superando gli altri.
Finalmente in cima siamo al km 4 e c'è il primo ristoro: bevo come Fantozzi al Casinò col Duca Conte (in due ore Fantozzi ingurgitò quattro casse di acqua Bertier...) ma non mi fermo troppo per non rischiare col cancello orario; faccio la discesa senza rischiare troppo, e a dire il vero la prima discesa è bella pulita, senza fogliame, non si rischia di scivolare, non ci sono pietre nascoste sotto le foglie, ma solo qualche radice ben visibile: taglio i 6 km e il cancello orario in 48 minuti e neanche il tempo di rifiatare che si parte con la seconda salita, non intensa come la prima, ma ovviamente con già delle fatiche sulle gambe.
E' in questa fase che mi diverto maggiormente, supero diversi concorrenti e scopro di averne di più di tanti altri in salita, alternando fasi di corsa a camminata veloce.
Altro ristoro ai 14 km e da qui la corsa si complica: prima per l'ultima importante salita, molto complicata di per sé (in alcune parti la pendenza è tale che occorre aiutarsi aggrappandosi anche alle piante a bordo sentiero, o ai massi) ed anche perché la maggior parte dei partecipanti è ormai stremata. Si cammina, qualcuno fa anche qualche sosta aggiuntiva per riprendere fiato, ma in qualche modo si arriva in cima che siamo al km 16: in questa fase vengo superato dal primo e dal secondo della maratona (48 km!) che incito come se fossi semplicemente fra il pubblico! Dalla discesa in poi incrociamo le nostre strade con i camminatori ed i marciatori, che rende solamente un po' più complicato il procedere verso il traguardo: ultima leggera salitella (ma dopo 19 km si fa sentire anche questa!) e poi ultimi due km verso il traguardo tagliato in 3:07:16", dove gli speaker ed il pubblico mi applaudono e festeggiano come se fossi arrivato primo, e non a metà classifica abbondante!
Arrivo felice, nemmeno sfinito, ma con la stanchezza dei giusti, di chi sa di avere dato tutto quel che aveva: ma soprattutto divertito da una disciplina di corsa che prima non mi aveva mai attirato tanto, e che invece oggi mi ha dato belle emozioni.
Per la cronaca, 6500 iscritti determina un nuovo record di partecipazione per la Due Rocche, corsa organizzata in modo davvero impeccabile: bel percorso ben tracciato e, personale cortese e ben presente, organizzazione funzionante, energia incredibile. 
Vincono al maschile e al femminile due big del trail azzurro: Stefano Fantuz e Silvia Rampazzo sono i primi sul traguardo della 47^ edizione di uno dei più popolari eventi della stagione del podismo triveneto: Fantuz chiude i 21 chilometri trail, con 1.000 metri di dislivello in 1h42’43”; Lucio Fregona staccato di 3’13” ed infine terzo sul podio Nicola Giovanelli, a 3’57” dal vincitore.
In campo femminile Silvia Rampazzo centra la vittoria a soli tre giorni dall'ottima prova nella mezza maratona di Padova (quarto posto): giunta al traguardo in 1h50’24”, stacca di quasi venti minuti la seconda,Tiziana Scorzato 2h08’55”, e terza Vania Rizzà in 2h09’30”. 

Sulla distanza dei 48 chilometri (D+2300 mt) La Duerocche edizione 2018, ha visto la vittoria di Roberto Cassol, arrivato al traguardo in 4:10:05" e precedendo di 8'27" il gemello Italo, giunto secondo. Terzo posto per Francesco Rigordanza a 13’45” da Roberto Cassol.
Isabella Lucchini ha vinto invece la gara femminile con un crono di 5:06:33”, precedendo Kristel Mottin, seconda in 5:30:25” ed Elisabetta Luchese, in 5:37:24”.
Prova maschile dei 6 km vinta da Sofyan Goudadi, mentre al femminile ha vinto Isabel Zandonà. 
Eros Botter e Marjana Bedini hanno invece trionfato nelle rispettive categorie della gara sui 12 chilometri.
Alessio Montanari punti 21+10+0

domenica 29 aprile 2018

Villa Run Conte: Pavasini,Virgilli,Scabbia e Medas portano i colori Corriferrara nel Veneto.


Una splendida giornata trascorsa in ottima compagnia. Partiamo all'alba per arrivare in orario alla partenza di gruppo. La gara non è competitiva, chi vuole può partire liberamente, ma a noi piacciono le partenze di gruppo e attendiamo le 08,30 per lo start insieme ai pacers delle varie velocità.
Il nostro gruppo è composto sempre dai soliti amici, Beba, Daniele, Fede, Cristina ed il sottoscritto. Aspettiamo sotto il gonfiabile la partenza, e malgrado sia una non competitiva, i garmin di ciascuno di noi sono già pronti al loro lavoro di ricerca satelliti e conteggio ritmo e Km. Io e Daniele optiamo per la 20 km insieme ai pacers dei 5 a km in modo tale da poter fare una corsa senza forzature, le ragazze scelgono la 16km.
Il percorso è molto bello, l'andatura è piacevole, si chiacchiera con i pacers, ci scambiamo impressioni sulle gare e scopriamo che saranno in molti a venire da noi per la 10 miglia serale del 9 giugno, la cosa naturalmente ci fa piacere. I ristori sono ben forniti e i volontari molto disponibili.
Al termine della gara ci ricongiungiamo con le nostre amiche e dopo aver usufruito del ristoro, reintegriamo subito con la birra che servono presso uno stand vicino al punto di ristoro finale. L'altoparlante diffonde il nome della nostra società e scopriamo anche di aver vinto un premio di gruppo, anche se ultimi come numero partecipanti, è sempre bello essere premiati come società.
Altra nota positiva, moltissimi ricordano i colori della nostra squadra e infatti ci dicono che ci vedono spesso nelle gare venete, in effetti è vero, sono simpatiche, bei ristori e prezzi bassissimi.
Non volevo dirlo, altrimenti si gasa, ma molti conoscono il nome del nostro presidente, vuol dire che lavora bene e riesce a legare con altre entità fuori provincia.
Finito il reintegro, via in macchina per celebrare al meglio la giornata, grigliatona e tanta birra, le calorie alla fine sono state recuperate e questo è importante. Questa è la cronaca di una normale giornata di sport tra amici.
Gigi Medas





Classifica:
Scabbia Daniele km 20 punti 20
Medas Luigi km 20 punti 20
Virgilli Federica Km 16 punti 16
Pavasini Deborah km 16 punti 16