giovedì 27 settembre 2018

Trail degli Eroi a Semonzo del Grappa c'è Enrica



Gara tanto impegnativa quanto meravigliosa per panorami. 12km e qualcosa in più, forse, iniziale di salita tra sottobosco e prati che conducono al Sacrario di Cima Grappa, il resto sono salite e discese, scollinamenti tra prati con mucche e tori come spettatori curiosi, passaggi tra le trincee della Prima guerra mondiale. Un paio di ristori gestiti dagli Alpini che sono stati formidabili nell'assistenza Ultimo "crash test" per i tendini con esiti più che positivi. Una sola pecca (mia): Marco Olmo sulla linea di partenza e io che ho dimenticato di fare la foto insieme a lui. Ma ho fotografato uno spettatore (è più fotogenico di me, fra l'altro), oltre all'immancabile foto del Sacrario. Enrica Guerra


Non competitiva km 46 D+2500
Primo classificato: Daniele Bellè, 4:53:55; passo 06:23
Prima classificata: Sabrina Roncaglia, 6:32:02 passo 08:31

Enrica Guerra tempo:09:46:31 passo 12:45
punti: 46 + 25 + 4

17ª PODISTICA ISOLA DI ALBARELLA, Serena e Cristiano guidano la compagine Corriferrara





Si è svolta domenica ad Albarella la 17^ podistica dell'Isola di Albarella. Ottimo secondo posto di categoria per Serena , un 14° posto di categoria per Cristiano che ha fatto un tempo degno di rilievo. Continuano i progressi per Morris che sta ritrovando la condizione fisica abituale.

Commenti:

Giornata autunnale fresca nelle prime ore e leggermente ventilata,ma ottima per poter correre un bel 10.000 molto competitivo ( VIP ad Invito !!! ) nella bella isola di Albarella Il percorso risulta essere per almeno metà sterrato ,ma nonostante tutto abbastanza veloce L'organizzazione a parer mio risulta essere buona per tutto tranne ( e non è poco ) quello che concerne la stesura delle classifiche generali e di categoria : non avendo utilizzato chip,si è dovuto attendere l?inserimento UNO ad UNO degli atleti arrivati , la divisione per categoria,e per ritirare il premio bisognava presentarsi con un documento in quanto il pettorale veniva ritirato all'arrivo e non esisteva nessun altro sistema di riconoscimento per evitare che chiunque si presentasse a ritirare il premio di qualcun'altro.... Inutile dire che ciò ha comportato spiacevoli attese e lungaggini....
Personalmente sono molto contento di come ho gestito la gara,al punto tale da portarmi a soli 25" dal PB sulla distanza,nonostate sia reduce da un ulteriore recente settimana di antibiotici... I Lavori in Corso procedono.....Morris Fogli



mercoledì 26 settembre 2018

DELICIOUS TRAIL DOLOMITI: A CORTINA CON MICHELE ED ELENA

Il Delicious Trail Dolomiti si svolge in uno dei luoghi più belli a livello naturalistico e ricchi di storia di Cortina d'Ampezzo.
Il percorso di circa 38 km circa si snoda tra Pocol, Croda Da Lago, 5 Torri, Nuvolau, Lagazuoi e Passo Falzarego, e attraversa i musei all'aperto del più esteso museo della Grande Guerra combattuta in alta quota delle Dolomiti. Nello specifico: i musei all'aperto delle 5 Torri e del Lagazuoi e la galleria di mina del Lagazuoi. Su queste montagne infatti fu combattuta una guerra incredibile tra l'esercito italiano e austro-ungarico.


L'offerta è completata da un trail più corto di circa 21 km, il Short Delicious Trail Dolomiti, adatto in modo particolare ai neofiti del Trail.
Il percorso individuato vanta due cime eccezionali, il Lagazuoi e il Nuvolau, e due laghi d'alta quota, Federa e Lìmides, in un contesto paesaggistico meraviglioso, nel cuore delle Dolomiti Unesco.
Ciò che rende veramente unico nel suo genere le gare del Delicious Trail è la valorizzazione dell'aspetto enogastronomico.


L'alta qualità della cucina e la cura del servizio degli organizzatori della gara sono fiore all'occhiello della proposta turistica dell'area, impegnati in una continua ricerca per migliorarsi sia a livello di strutture, che di gastronomia che di salvaguardia dell'ambiente.
Nei punti di ristoro e alla festa finale che si terrà nel Pala Delicious a Pocol (punto di arrivo e partenza) si son potuti gustare piatti speciali preparati dagli chef dei ristoranti e dei rifugi coinvolti. I cibi proposti sono stati studiati e bilanciati in modo che abbiano lo stesso valore delle barrette energetiche, ma siano gustosi e appetibili, facilmente digeribili dagli atleti.
Nella zona partenza e arrivo era in funzione un servizio dedicato ai più piccoli e un kids trail, il Delicious Mini Trail Dolomiti. Nell'arco della giornata i piccoli atleti hanno potuto, attraverso dei laboratori speciali, realizzare il loro pettorale di gara e tracciare il percorso assieme ai più grandi. Questo per far capire come dietro ogni piccola cosa si nasconde sempre il lavoro e la passione di tante persone.


Per Corriferrara presenti al via Michele Longhi sulla distanza dei 38 km(con 2400 metri di dislivello positivo) ed Elena Lazzari sulla distanza dei 21 km (con 1300 mt. di dislivello).
Ecco le parole di Michele, giunto 119° nella gara vinta da Filippo Beccari:
"Trail da segnare in calendario: oltre al percorso favoloso, da segnalare l'altissimo livello enogastronomico dei ristori e del post gara; questo probabilmente non aiuta a migliorare il tempo di gara ma, se come è successo a me andrete in crisi a metà gara (il percorso è comunque molto impegnativo) potrete gustare ai ristori presso i rifugi piatti incredibili, io ad esempio ho mangiato una delle migliori zuppe ai porcini di sempre".

Pos.
Pos. M/F
Pos. Cat.
Cognome Nome
Risultato
RealTime
Passo
Punti
DELICIOUS TRAIL DOLOMITI (KM 38 +2400 D+)
1° QUALIFICATO: BECCARI FILIPPO (3h55’29” -  PASSO: 6’12”/km)
 119 
 101 
 119 
LONGHI Michele
 06:26:54 
 06:26:48 
10’11”/km
(Δ 3’59”/km)
38+24+3
SHORT DELICIOUS TRAIL DOLOMITI (KM 21 + 1300 D+)
1° QUALIFICATA: DELLA COLLETTA SARA (2h38’40” – PASSO: 7’33”/km)
 135 
 44 
 135 
LAZZARI Elena
 03:57:23 
 03:57:17 
11’18”/km
(Δ 3’45”/km)
21+13+1

FERRANTINO CARMELA

FERRANTINO CARMELA
1973
NELL'ATLETICA CORRIFERRARA DA SETTEMBRE 2018

"TURAZ HALF MARATHON": POKER D'ASSI CORRIFERRARA SULLE STRADE DI TORRAZZO (MO)


Tradizionale mezza maratona di Torrazzo (MO) la "Turaz" Half-Marathon giunta alla sua 31^ edizione.
Circa 1750 iscritti sulle varie distanze (4, 7, 12 e 15 km) oltre ovviamente alla competitiva dei 21,096 km.
Giornata decisamente più ideale a livello climatico per correre, con l'abbassamento delle temperature di qualche grado rispetto alla domenica precedente.


Tra i 216 classificati ufficiali della gara competitiva, vittoria in campo maschile per Mohamed Moro de "La Fratellanza" in 1h12'23", davanti a Roberto Bianchi ed Enrico Rivi.
Vince invece la gara femminile Elena Neri in 1h28'15", che precede Elisabetta Comero e Federica Boschetti.

4 atleti Corriferrara al via: Elisa Benini, Lorenzo Bocchi, Sergio Paltrinieri ed Andrea Masetti che completano la loro gara con buona soddisfazione per i risultati ottenuti.
Ecco alcuni racconti dei nostri portacolori:
"Percorso molto agevole, tra strade secondarie e brecciolino di campagna. Andata di 11 km con molteplici drittoni e ritorno più corto con più "curve" che rendono il percorso meno noioso. 
Ottima l'organizzazione sia sul percorso con segnalazione dei 3 percorsi con frecce a terra,che quella alla partenza con spogliatoi, deposito borse, bar per il caffè pre-gara e docce x il post-gara. Per me un ottimo allenamento con l'aggiunta di 3 km per preparare la mia prima maratona a Firenze". 
ANDREA MASETTI

"...e poi, dopo una cena vegana (ottima) vai a fare la Turaz Half marathon e portiamo a casa 2 bei salami...x integrare il vegano 🤣🤣🤣lol"
ELISA BENINI


POS.
CAT.
NOME
TEMPO
PASSO
PUNTI
RANKING
90
29 – CAT. A
BOCCHI Lorenzo
1:37:45
4’38”/km
21+17
922
125
41 – CAT. B
MASETTI Andrea
1:42:17
4’51”/km
21+14
909
167
67 – CAT. B
PALTRINIERI Sergio
1:50:41
5’15”/km
21+9
884
188
15 – CAT. F
BENINI Elisa
1:55:40
5’29”/km
21+13
870
Foto: ModenaCorre




martedì 25 settembre 2018

BENACO RUN 2018: LE VIE DEL RUNNING SONO INFINITE!

La corsa ti sorprende sempre, e quasi sempre sono sorprese tanto inaspettate quanto positive.
Per questa domenica 23 settembre 2018 avevo già programmato di andare alla Maratonina di Udine, e proseguire il trend di gare competitive delle ultime domeniche: Bassano, Bologna, Cesenatico, Udine... invece per un "qui pro quo" mi trovo a non potermi iscrivere a questa gara.
Un po' sconsolato, mi metto perciò alla ricerca di corse nel raggio di 50 km da casa (e benedetto sia il Calendario Podismo Veneto): Castagnaro... mmm.. troppo vicino a casa; Albarella... mmmmh troppo breve per i miei gusti... San Giovanni Lupatoto... mmmmmh... boh....non mi convince!
"Benaco Run",terza edizione... 21 km, a Torri del Benaco (VR): cerca su Google Maps dove si trova questa località.. versante veronese del Lago di Garda; dai, "mi sfagiola"! Qualcosa mi dice che mi piacerà correre vicino all'acqua, in riva al lago.
Mi metto in strada all'alba di domenica con un cielo velato.. per la prima volta da qualche mese la temperatura è più in linea con la media stagionale: non c'è freddo, ma "ciao ciao estate" come direbbe qualcuno dei nostri per salutare la bella stagione che si sta congedando.
Ancora in auto, già qualche chilometro prima di arrivare mi rendo conto che qualcosa non collima con le mie aspettative: infatti, per raggiungere il lago e la zona di partenza, il Castello di Torri del Benaco, occorre scendere per la montagna ed una serie di tornanti abbastanza impressionante, manco fossimo al Pordoi... ormai è risaputo: io sento l'aria rarefatta già sui cavalcavia della Pianura Padana, ed in salita sono a mio agio come un vegano al Roadhouse... però decido di non farmi impressionare, magari è soltanto una strada impervia per giungere a destinazione, e mi immagino comunque a correre a pochi passi dalla battigia, con lo sciabordio delle onde.

E invece "sta cippa": arrivo al Parco del Castello di Torri del Benaco (rigorosamente 5 minuti prima della partenza, che non mi scaldi troppo...) e "pronti: via!" inizio a correre assieme agli altri 400 iscritti alla manifestazione, suddivisi sulle tre distanze di 7, 14 e 21 km.
Neanche il tempo di scaldare le gambe e godere della vista del lago che rispecchia il cielo cenerino, e dopo nemmeno un chilometro attraversiamo la strada statale che porta verso Garda per addentrarci verso la montagna, prendendo un sentiero che si inerpica verso le alture.
Mancano 20 km all'arrivo e sono già senza fiato, la prima parte di salita è devastante, e fino al km 6 per lo più si cammina: trovo anche sul percorso qualche camminatore partito in anticipo, che in uno strettissimo single trail in ascesa diventano ostacoli difficili da superare. Vengo superato da una ragazza che sembra sapere il fatto suo di corse in montagna, sembra sapere sempre il posto giusto in cui mettere i piedi: mi adeguo un po' al suo passo di corsa, fino al km 7 dove troviamo il primo ristoro e proseguiamo su percorsi diversi. Finalmente anche un paio di chilometri di tregua con del falsopiano e poi un po' discesa, prima di ricominciare a salire al km 13, in prossimità della località di San Zeno. Il paesaggio è meraviglioso: ogni tanto la fitta vegetazione si apre lasciando spazio a vedute mozzafiato del Lago di Garda dall'alto, una macchia d'olio solcata da tante piccole barche a vela.

La natura è splendida: il sentiero è spesso strettissimo e le piante attorno creano un tunnel, braccia e gambe sono tutte graffiate dai tanti arbusti e ramaglie; ci sono grossi tronchi caduti che obbligano ad abbassarsi per passarci sotto; la monotonia della corsa su ciottoli viene spezzata di tanto in tanto dal passaggio su grossi lastroni di granito, altre volte pietre calcaree rigate dal passaggio di millenni d'acqua piovana; grandi e piccole felci costeggiano il percorso e quando la strada si apre ci si trova a correre tra gli ulivi secolari del Garda. In alcuni punti crescono persino dei ciclamini spontanei: è tutto veramente troppo bucolico, ci manca solo che qualche cerbiatto mi attraversi il sentiero! 
Non posso non fermarmi a fare qualche foto qua e là, prima che inizi la discesa sperticata, prevalentemente asfaltata e troppo ripida, che obbliga a frenare il passo.
 

Al chilometro 19 sono di nuovo a valle, sulle rive del lago, un ultimo chilometro fra i tanti turisti che affollano il lungolago, ed applaudono al passaggio dei corridori, mentre un timido sole fa capolino dalla coperta plumbea del cielo: l'arrivo è di nuovo al Castello, e poco importa se sotto al gonfiabile lo sportwatch segna 20 km esatti anziché 21: è stata un'esperienza splendida, da ripetere assolutamente.


Per la cifra di 3 euro, abbiamo corso un trail stupendo con:
- 4 ristori + ristoro finale;
- parcheggio (normalmente a pagamento) gratuito fino alle 12:30;
- pacco gara con creme e prodotti della FitoGarda,
- un percorso ottimamente presidiato (nei pochissimi punti dove era necessario, avendo corso per il 90% in mezzo alla natura più incontaminata!); anche in mezzo al bosco il percorso era abbondantemente segnalato, con la classica fascia bianca e rossa da cantiere, oltre a centinaia di frecce rosse dipinte con la bomboletta spray sul terreno, ed un'infinità di sassi dello stesso colore a guidarci sul cammino: anche per questo dispiace trovare sul web feedback di altri runners che sostengono di essersi persi per mancanza di segnalazione (anche se tutti fanno riferimento al percorso da 14 km); dal mio punto di vista l'organizzazione è stata assolutamente impeccabile e non ho mai avvertito il pericolo di perdermi, anche se non sono un esperto di corsa trail .

ALESSIO MONTANARI
KM 20 D+ 622
PUNTI 26
PRESENZA 109/2018

Giro podistico della serra: un bel bottino di premi

Anticipata a fine Settembre dalla canonica data del primo Novembre, questa classica romagnola ha sempre il suo fascino: 14 km abbondanti e molto competitivi dal centro di Castel Bolognese verso le colline della località Serra.
Nonostante il gran caldo quasi tutta la delegazione Corriferrara a premio!! Il primo dei nostri è Matteo, in gran forma dalla stagione di triathlon, che arriva 27° assoluto e 17° di categoria, poco distante taglia il traguardo Nino 38° assoluto e terzo della sua categoria.
Staccato di alcuni minuti Mattia chiude in ottimo tempo a conferma dei buoni allenamenti svolti, poco dopo di lui arriva Giulia, quarta donna assoluta e terza di categoria. A seguire il novello sposo Andrea, un po' provato dal caldo, Rossella ed Elena rispettivamente quinta e sesta di categoria.
Tutte le classifiche QUI.










 

27
BENETTI MATTEO0:55:06.2517
AM
27
M
14+1+23
Rank 961
38
SARNO ANIELLO0:55:43.203
VB
37
M
14+1+22
Rank 958
107
ROSATI MATTIA1:01:33.9057
AM
104
M
14+1+17
Rank 934
119
BELLINI GIULIA1:02:18.903
DA
4
F
14+1+23
Rank 931
129
DE VIVO ANDREA1:03:27.9565
AM
125
M
14+1+16
Rank 926
169
BROCCHIERI ROSSELLA1:06:39.454
DA
7
F
14+1+19
Rank 913
179
GUERRATO ELENA1:07:36.005
DA
9
F
14+1+18
Rank 909