mercoledì 31 maggio 2017

PASSATORE 2017: PIRAZZINI, MORSIANI E GIOVANNI SIMONE CENTRANO L'IMPRESA



E anche quest'anno è stato archiviata la 100 Km Passatore, la più famosa fra le Ultra MarAtone che tutti gli anni ha tante storie da raccontare...
La storia più famosa è senza dubbio quella di Giorgio Calcaterra capace di centrare il 12° successo con il tempo di 7.03'54". ma anche quella della croata Nikolina Sustic che con il tempo di 7.34'36"! centra il nuovo record della gara femminile!
E poi ci sono le migliaia di amatori con ognuno la propria storia da raccontare e ognuno con il proprio significato da dare a questi 100 km...

Fra questi alla partenza, c'erano 4 rappresentanti Corriferrara, uno non ha potuto gioire al tragurdo, parliamo di Paolo Frozzi che questo obbiettivo lo aveva programmato e sapientemente programmato da un anno ma purtroppo già da qualche mese un problema fisico aveva minato la sua preparazione.
Paolo ha voluto comunque provare la gara ma ha dovuto alzare bandiera bianca al 35° km, poco dopo il passaggio a Borgo San Lorenzo... Sicuramente non arrivare a Faenza sarà stato molto doloroso per lui ma siamo altrettanto sicuri che si rialzerà da questo stop più forte di prima!

Troviamo poi Maurizio Pirazzini. Cosa dire di Maurizio, un fenomeno! Soltanto la settimana scorsa  si è guadagnato tutta la nostra ammirazione e i nostri complimenti per la grande impresa compiuta alla 9 COLLI RUNNING, e con soltanto 7 giorni di pausa va a chiudere la 100 KM DEL PASSATORE tra l'altro con l'ottimo tempo di 11.06'56" (281°) replicando ad un impresa titanica già compiuta nel 2015!
Ecco le sue parole dopo l'arrivo: Finito il mio quinto Passatore con il tempo di 11h06'e una grandissima progressione negli ultimi 10 km. Dopo il 2015 sono riuscito a confermare in una settimana la doppietta con la 9 colli running (km 202) con molto meno allenamento (ho ripreso a correre lo scorso 28 febbraio). Sono molto soddisfatto .. ma ora vado in "letargo".








E' il turno di Sandro Morsiani, che con grande costanza va a migliorare di quasi 3 ore il tempo della passata edizione chiudendo 1637° in 15.40'03". Ecco il suo racconto:
Dopo una lunga attesa di un anno, si riparte alla conquista delle terre toscane e romagnole. La partenza e la prima salita che ci aspetterà,sarà allucinante, caldo afoso da non dare tregua. La prospettiva viene subito "rinfrescata" e notevolmente migliorata dalla presenza di pochi amici runners iniziali,che in fase finale  raddoppieranno. Abbiamo iniziato a respirare dopo Borgo San Lorenzo, per il sole, ma in modo graduale e costante inizia la salita verso il passo della colla. Arrivato in vetta, ritrovo il gruppo iniziale, si stavano rintegrando con una birretta. Inizia la ricerca del


borsone, si innesca una tragedia....il pulman non era ancora arrivato. A sto punto entra in gioco Alessandro, che praticamente tira fuori dal suo zainetto, maglietta termica,antivento,lampada frontale e scaldacollo. Praticamente mi ha vestito. In pochissimo tempo ripartiamo, bevendo anche l'ultimo sorso di birra. Iniziamo a correre,ma rimanendo sempre compatti. A 1 km dall'arrivo magnifica foto di rito,fortunatamente non si vedono le nostre faccie soddisfattissime, ma stravolte.
L'esperienza è stata emozionante, lo vissuta al top. Conoscendo tantissime persone e raccogliendo consigli anche da Mario 71enne podista torinese incallito. Siamo arrivati al traguardo tutti insieme,non abbandonando nessuno,anzi coinvolgendo e trascinando altri pellegrini sulla strada. Per questa fantastica esperienza,che ovviamente il prossimo anno ripeterò, ringrazio di cuore il gruppo di runners lombardi: Sabrina,Alessandro,Davide,Monica,Matteo,Marco,Stefano,Gabriele.

Chiudiamo poi con un esordiente in questa gara, Giovanni Simone, per lui il Passatore aveva un significato particolare... Riesce a mantenere la promessa di arrivare a Faenza e a diventare a tutti gli effetti un PASSATORE!! 1978° posto in 17.34'53" per lui. Complimenti Giova!!!
Ecco il suo racconto:
Un Passatore per te.... Quando ho deciso di fare il Passatore era Settembre 2016 poco dopo la perdita del papà avvenuta mentre correvo la Run to Up a Bologna l'11/9/16.
I tempi e i PB nella mia testa di sono spenti mi si acceso solo una lampadina quei 100km per lui macinando km. DI KM ne ho fatti veramente tanti, la preparazione con una tabella per arrivare al traguardo presa sul web.
Sono arrivato alla vigilia concentrato e determinato a fare mio quel traguardo.
Alle 9.25 di sabato 27/5 c.a sono partito alla volta di Firenze da Ferrara dove già ho potuto incontrare atleti che partivano anche loro per quest'avventura.
Arrivato a Firenze alle 10.30 con Alex un ragazzo di Bologna ci rechiamo al ritiro pettorali in piazza della Repubblica; qui divisi in ordine alfabetico una bolgia di persone e un clima di adrenalina pura. Anedotti e commenti, intrecci di parole "la mia prima volta"... "Il mio 4* Passatore" etc etc...
Ritirato il Pettorale fila per il bagno e poi sotto i portici all'ombra dove assieme a Gelo e Rollo me la passo raccogliendo info e consigli.
Pranzo con insalata di riso e banana portatami da casa e mi rilasso..
All'improvviso compare Alessio Guidi presidente del Passo Capponi che ci fotografa assieme ad altri ragazzi di Milano.
Mi preparo e porto le borse sui pullman, uno per l'indumenti civili e la doccia per Faenza e l'altro per le tappe per il cambio. Ritorno all'ombra a riposare idratandomi sempre fondamentale per la riuscita dell'impresa.
Sono le 14.30 e a mezz'ora dalla partenza è impossibile per la fila e la ressa fare fax in bagno, quindi con naturalezza m'infilo in un bar di lusso di un hotel e mi reco ai servizi..nessuno mi dice nulla.
Sento lo speaker che pronuncia il nome di Calcaterra. Alle 14.55 sono in mezzo a via de' Calzaiuoli per la partenza... Ho il magone, alle 15.01 con il classico colpo di pistola si parte, il 45* Passatore nato il 1973 (non a caso) come il sottoscritto è partito.
Dei 2893 iscritti partiamo in 2705 e io ho il Pettorale 567. Le gambe sono tese ma sento che km dopo km la tensione si scioglie. Dopo 4km si inizia a salire verso Fiesole con un caldo estivo. A vetta Le Croci 16,5 km sono contento, tutto procede e per niente stanco.
Con Luciano un ragazzo della provincia di Milano procediamo con lo stesso passo lui l'ha già fatto e ci diciamo di arrivare a Borgo S.Lorenzo 31,5km in 4h, c'arriviamo in 3h 59m.
Qui però tiro dritto e supero i pullman degli indumenti,quindi dopo 1km torno indietro per un 'errata segnalazione, sul bus c'era scritto 35km per il primo cambio ringrazio una ragazza per l'info e senza fare drammi arrivo al pullman con anche Luciano che non mi abbandona (lui il cambio ce l'ha alla Colla),qui do' il numero di pettorale ai ragazzi del servizio che mi portano lo zaino. Mi cambio totalmente e la sensazione di abiti asciutti è spettacolare come il respirare dei piedi.Con me anche la frontale e si riparte.il cancello era di 6h 30m quindi non sono per niente preoccupato la Colla m'aspetta. Dall'inizio con me una bottiglietta dei puffi dei miei bimbi che sta nel palmo della mano,riempita a ogni fontana a ogni gomma di giardino si rivelerà fondamentale oltre a fermarmi ai 22 ristori sul percorso.
Scollinando per la Colla su' questa salita interminabile il paesaggio è mozza fiato e tutto attorno la natura ti parla i ruscelli,le rane,e un cielo spettacolare. Arrivo al Passo della Colla di Casaglia 913mt dsl in 7h 16m, sentendo freddo decido d'aspettare il pullman degli indumenti (io avevo optato per quello che faceva tutte le tappe). Aspetto 15minuti e arriva ma purtroppo deve fare manovra per parcheggiare e sto iniziando a prendere freddo quindi rinuncio al k-way e altra maglia e riparto....Luciano dopo essersi cambiato è ancora con me e anche la tenace Milva della podistica Finalese...
Al km 52,5km trovando un punto massaggi sentendo freddo mi faccio massaggiare e chiedo un telo che mi metto sopra lo stomaco per ripararmi da spiacevoli inconvenienti.
Via si prosegue. Ah alla Colla il cancello era 10h quindi anche per questo agisco con lucidità umiltà e rispetto per questa grande gara a me sconosciuta.
Arrivo a Marradi in 10h 45m qui il cancello ai 65km è 13 ore quindi mi fermo a fare un grosso fax e al 70km inizio a capire la gara. Ho perso parecchio tempo mi dico ma sto bene e corro la discesa è dolce sono a S.Cassiano 75km in 12h 45m e a Brisighella 90km in 14h 55m qui mi fermo per un buon ristoro e rivado in bagno... Mi godo l'Aurora l'Alba e il tramonto del sole.. Con me avevo il cellulare e avviso a casa che manca poco...Il sole picchia e quindi mi svesto e rimango in canotta..sono un flusso d'emozioni incredibili ma non devo farmi prendere sento un giramento al 96km e una ragazza mi da' una caramella al Mou...ogni minimo particolare è fondamentale, 99km inizio a correre a 500mt un ragazzo giovane che zoppica Alessio accompagnato dal papà lo incito e lo invito a correre con me fino al traguardo...gli dico non pensare guarda davanti a te e corri...lo vedo eccolo il traguardo scoppiò in un pianto di gioia di tutto con le braccia al cielo e un sorriso e quei grazie a ds e a manca per l'incitamento e i bravo e i cinque e quella medaglia per te solo per te papà...E il tempo finale diventa storia di un amore nato per questa gara che rifaro' per quello che mi ha dato.E adesso ho già voglia di correre per voi Giovanni Simone con l'energia di sempre a presto e Carpe Diem!!!

100 KM DEL PASSATORE 100 KM 1750 D+ 1° 4'14"
281° PIRAZZINI MAURIZIO 11.06'56" 6'40" +2'24" 100+17+16
1637° MORSIANI SANDRO 15.40'03" 9'24" +5'10" 100+17+4
1978° SIMONE GIOVANNI 17.34'53" 10'33" +6'19" 100+17+1
N.A. FROZZI PAOLO 35+6

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