lunedì 15 dicembre 2014

19° MARATONA DI REGGIO EMILIA: BORGHI RIMANDA IL PB, COLOMBANI SI MIGLIORA



In una tipica giornata uggiosa, si è svolta la 19° edizione di questa sempre bella maratona emiliana, organizzazione perfetta e puntuale sia sul percorso che nei servizi (al palazzetto, per esempio, c'erano 4 cerberi ai 4 lati di entrata/uscita a vigilare senza sosta).
Il clima comunque pur fresco è stato ideale per correre senza troppi patemi, anche se solo pochi di noi hanno "osato" correre in completo corto...anche molti top runner hanno scelto una divisa più conservativa.
La gara maschile è stata vinta dal marocchino Mokraji in 2.17'52" seguito dal connazionale Kabbouri in 2.18'29" e dall'ungherese Kovacs (ormai veterano di questa competizione) in 2.18'44", mentre in campo femminile Laura Giordano vince per distacco in 2.41'56" su Claudia Dardini in 2.44'49" con la croata Marija Vrajic al terzo posto in 2.49'21"

Per i nostri colori erano presenti Monia Borghi, Romano Gagliardi e Paolo Colombani.

Monia Borghi era partita con spirito contrastato, da un lato la consapevolezza di aver raggiunto un ottimo stato di forma in parte vanificato però (d'altro canto) da essere stata ferma per quasi 3 settimane e aver dovuto interrompere la preparazione proprio sul finire a causa di una "quarantena familiare", ciononostante Monia parte fiduciosa e tiene un ottimo ritmo gara, fino al ristoro del 30° (dove in servizio erano presenti i nostri Raffaella Malverti e Franco Menghini che hanno cercato di ricaricarla per l'ultima parte di gara) il passo era ampiamente "sotto le 4 ore" in linea con il PB, ma purtroppo il ginocchio destro ha presentato il conto rallentandola (per non infortunarsi seriamente) e facendola concludere (comunque con un ottimo tempo, su una gamba sola) in 4.08'43"

Ottima prova di Paolo Colombani che a un mese e mezzo dal suo esordio in maratona a Venezia, si migliora di 14' esatti e chiude con un ottimo 4.13'58", il suo commento a caldo è dedicato a tutti i su e giù del percorso che non ha "amato" particolarmente pur apprezzando il percorso che in effetti è sempre pittoresco oltre che vario.

Romano Gagliardi invece ancora seriamente debilitato e "ribaltato" (a rischio bronchite), per una volta non fa (del tutto) il matto e pur partito con buone sensazioni nonostante il poco allenamento, al 12° km ragionevolmente opta per ritornare indietro godendosi con le energie rimaste la gara di testa "sul campo" e giungendo (senza ovviamente tagliare il traguardo) dopo aver percorso poco più di 24km insieme a chi a concluso la maratona in circa 3 ore (e avendo così il modo di cambiarsi e coprirsi adeguatamente per andare ad accogliere Monia al traguardo).




CLASSIFICA

REGGIO EMILIA Km 42,195

 BORGHI MONIA
 4h08'43" 5'53" 42+8

 COLOMBANI PAOLO
 4h13'58" 6'01" 42+0

 GAGLIARDI ROMANO


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