Finalmente un po' di fresco caratterizza inaspettatamente (visto che fino a poche ore prima era stata catalogata come la più afosa giornata di questo Luglio infernale) la 3° prova del trofeo Night Run questa volta di scena sull'asse Vezzano-Canossa (questa gara è "figlia" di una gara storica per qualche tempo accantonata ovvero il "Palio di Matilde").
Il ritrovo è a Vezzano sul Crostolo (niente a che vedere con l'omonima prelibatezza di carnevalesco ricordo) presso la sede della protezione civile ed arriviamo tutti alla spicciolata nel parcheggio adiacente dove, sorpresa, troviamo pozzanghere lasciate da un recentissimo (e breve) acquazzone che ha rinfrescato (poco) l'area di partenza.
Ci si saluta, ci contiamo (e alla fine non siamo pochi, tant'é vero che qualcuno commenta "hai visto quanti ferraresi ?!?") si fanno le foto di rito (nel gruppo anche i sempre graditissimi TOP Raffa & Franco) e ci si prepara alla partenza (come nella tappa precedente e come ormai da tradizione) "al volo" tra un'auto e l'altra (onestamente poche) visto che il percorso "gira su strade non trafficate.

Poco dopo il percorso si fa più ondulato e inizia la salita più impegnativa seguita a breve distanza da una discesa di collegamento, che corro veloce per riprendere chi mi precede, illudendomi di attaccarmi al trenino.....ma ecco lo strappo importante annunciato in partenza e in 3 km circa si sale di quasi 300mt .....l'arietta "fresca" (24 gradevolissimi gradi di media) che nel frattempo ci fa compagnia non basta per spingermi a tener botta e mentre accendo la lampada frontale comincio a guardare il paesaggio in modo molto meno competitivo di come ho fatto finora (guardando i parziali post gara di alcuni di noi in quel tratto non sono stato l'unico a rallentare...ma io sempre un po' di più ).

Questa volta non sono nemmeno ultimo e mentre affronto l'ultimo strappo e sento lo speaker prepararsi alle premiazioni, mi distraggo a salutare e dare la battuta a chi sta ai bordi della strada ad incitare mentre si cambia dopo la propria performance.... qualcuno intanto da dietro mi supera e mi sprona con la sua presenza a sprintare (il solito bastardone che che non guarda in faccia nemmeno a una donna.....) e così arrivo anche in bello stile.

Monia ed io avendo Lollino a casa con i nonni dalla 7 del mattino....scappiamo in anticipo grazie ad un passaggio (ma mentre scendiamo incrociamo il pulmino in arrivo e ci rallegriamo per l'imminente rientro anche degli altri).
La serata poi termina, per chi può con una birrata e (suppongo) mangiata adeguata allo sforzo fatto.
PS: chiedo umilmente scusa a Luca e Carlo, essendoci appena presentati nel pre partenza, per non averli riconosciuti e trovato loro foto, ma soprattutto per non averli visti nel post gara, ma se continuate a farvi riconoscere imparerò
Romano Gagliardi
Mercoledì infuocato, molti di noi Corriferrara hanno voglia di una
bella gara e direi che lo è stata. Gavio e Mengo ce ne hanno parlato in questi
mesi e ci siamo presentati in un bel numero. La nostra fortuna è stata la bomba
d'acqua riversatasi su' Vezzano-Canossa che ha rinfrescato la nostra giornata
partita da Ferrara con 45°, Mantova 43° e Cesena 46° dove io e Gavio ci
trovavamo per lavoro. Dopo il ritiro pettorali foto di rito.
Tutti belli carichi, un riscaldamento veloce e pronti per partire alle
20:30. Decido di partire dietro Giana e l'affianco al 6 km dove mi dice che si
sta tenendo per la salita che infatti è la prima vera impegnativa, l'affronto
con grinta e il ritmo è buono; al ristoro in cima prima di una bella discesa Giana
mi precede e si getta all'inseguimento della Giulia, che poi supererà, io lo
lascio andare e lo ringrazio perché mi è stato utile.
Il mio essere cauto va a non infortunarmi, lunedì 27/7/15 inizia la
preparazione per la Decima Maratona ad Amsterdam e poi seguo i consigli di un
ragazzo che mi dice che adesso viene il bello…sono carico e faccio girare le
gambe e fino al 9° km rivedo Giana, poi su per 2 km dove lui in salita è più
forte ma io tengo a passettini brevi per fare lavorare i polpacci.
Arrivati in cima al 11° giù per 1,5 km di discesa dove vado a busso
per 1 km e poi rallento per aggredire gli ultimi 100 metri di sorpresa salita
finale.

Gli impavidi rimasti aspettano il pulmino che non arriva... Ormai
Mengo, Calle e i suoi, Romano e Monia sono andati.... Farde sente lo Speaker
che dice Premio di Società Corriferrara che verrà dato in beneficenza se
qualcuno non si presenterà, faccio la salita di corsa in ciabatte per ritirarlo
e visto la pochezza decidiamo di dividerlo su indicazioni del vice Presidente: Caffè
a Farde, copricollo a Furini, calzini a me, telo a Romano, K-Way XL per il Pres…
Finalmente il pulmino che ci porta giù e riusciamo a trovare un
Ristorante Pizzeria subito fuori Vezzano dove io, il Farde, Giana, Furini, Gavio
e la Bellini ci mangiamo una buona pizza con birra. Chiaramente per l'occasione
mi metto comodo in perfetta canottiera da muratore e ciabatte infradito. Una
piacevole serata conclusa con gente fantastica e ognuno speciale a suo modo.
Si rientra ognuno verso le proprie mete, domani nuove sfide aspettano
i ragazzi/e Corriferrara
Giovanni Simone
VEZZANO - CANOSSA km 12,7 D+460 | ||||
31° |
CALLEGARI PAOLO
|
1h02'06" | 4'53"/km | 12+4+6 |
57° |
FARDELLA ALESSANDRO
|
1h06'57" | 5'16"/km | 12+4+1 |
60° |
GIANANTONI MARCO
|
1h07'14" | 5'17"/km | 12+4+1 |
70a / 3a |
BELLINI GIULIA
|
1h08'17" | 5'22"/km | 12+4+6 |
98° |
SIMONE GIOVANNI
|
1h11'23" | 5'37"/km | 12+4+0 |
107° |
FURINI SIMONE
|
1h14'23" | 5'51"/km | 12+4+0 |
138° |
SACCARDI LUCA
|
1h19'07" | 6'13"/km | 12+4+0 |
139° |
TENEDINI CARLO
|
1h19'08" | 6'13"/km | 12+4+0 |
142° |
GAVIOLI MARCO
|
1h19'45" | 6'16"/km | 12+4+0 |
181a |
BORGHI MONIA
|
1h31'38" | 7'12"/km | 12+4+0 |
190°
|
GAGLIARDI ROMANO
|
1h35'18"
|
7'30"/km
|
12+4+0
|
PRE-GARA
IL RISCALDAMENTO
PARTENZA
IL PAESAGGIO (sul percorso)



ARRIVO E PREMIAZIONI