I preparativi alla competizione partono per noi della Corriferrara,
una settimana prima del fatidico 13 settembre.
Il previdente ricci, crea la chat per tenere i contatti ed organizzare
tutto il gruppo che partira' alla mattina da Ferrara.
Io invece, parto il sabato pomeriggio, in quanto ospite a Forlì, e mi
ritengo fortunata, in quanto riesco in questo modo, ad evitare una levataccia .
Con l'avvicinarsi della gara, la tensione comincia a farsi sentire…..
Ma e' specialmente il meteo del giorno che ci preoccupa………….cavoli….pioggia e
solo pioggia si prevede… e sembra proprio che il picco si raggiungera' durante
la gara…. La speranza e' che almeno a gara iniziata Giove pluvio si sfoghi…..
Finalmente e' domenica, il ritrovo a borello per chi fa la 30km….. Il
gruppo piu' numeroso si trova al ritiro pettorali, dopo averne lasciati altri
che hanno optato di fare la dieci miglia e quindi partenza differenziata….
Un po' di riscaldamento, la foto di rito e si aspetta il via….
Alle 9.00 si parte………… rigorosamente in salita……io e Alessandra
decidiamo di correre assieme, visto che per noi dovrebbe essere solo
allenamento in vista della programmata maratona………
Molto bello il percorso: sali e scendi, le colline, la natura…… , un
ponte sopra ad un torrente , accoglienza con musica e dj in paese, bimbi che ti
danno il “5”, tanti, anzi tantissimi ristori ai quali abbiamo fatto piacevolmente
visita.
Mentre ci avviciniamo all’arrivo il cielo comincia a farsi scuro…
riusciamo per un pelo ad arrivare asciutte……
Medaglia, pacco gara e volendo anche pasta party……….. Ma la stanchezza
si fa sentire…. Meglio rientrare il prima possibile…
Barbara Talmelli
Questo doveva essere un resoconto
dalle retrovie della 30km della Maratona Alzheimer, in verità è un racconto
dall'infermeria. Per me era una corsa che doveva essere fatta il più lentamente
possibile, come preparazione per una maratona, e fino al 24° chilometro lo è
stata, con un costante passo da montanaro a 6'30", poi un paio di errori
commessi al penultimo ristoro e forse un dolorino preso alla leggera, già
manifestatosi la scorsa settimana, hanno causato il blocco del quadricipite
dall'inguine al ginocchio. Ho tentato una reazione ma la gamba non è stata
collaborativa e il massimo che ho potuto fare è stato quello di marciare il più
speditamente possibile, più o meno come riesce a fare chi si trascina dietro
una gamba di legno, per i restanti cinque chilometri, non riuscendo neppure a
corricchiare per gli ultimi metri, prima del traguardo. E questo brucia molto
più di un tempo tutto sommato dignitoso e che fa ben sperare per chi, come me,
da grande vuol diventare un pacer per le 5 ore di una maratona. Direi che il
tempo c'è (anche per ambire a far da "scopa"): 3h35'03", con
passo di 7'10" al chilometro, ora devo solo imparare che per portare al
traguardo gli altri devo, prima, cercare di portare al traguardo me.
Possibilmente nella maniera più sana possibile, altrimenti il mio passo da
montanaro rischia di diventare (come lo è stato domenica) il passo del
montanaro travolto dalla mandria di mucche (o il passo del montanaro scivolato
su quello che fanno le mucche, e non sto pensando al latte).
Enrica Guerra
La massiccia adesione alla passeggiata Cesena-Cesenatico, alla corsa
non competitiva di 16 km, alle camminate Nordic Walking e “Insieme nel Parco”,
unita alla straordinaria partecipazione alle iniziative di cammino in corso da
venerdì, hanno visto il coinvolgimento di circa 3.000 persone. A queste si sono
aggiunti oltre 800 iscritti competitivi, quasi 600 volontari, circa 100 bimbi
partecipanti alla Kid’s Run in Piazza del Popolo, gruppi associativi, musicali
e di ballo, rappresentanti dei partner aziendali ed un folto pubblico.
Un’allegra e colorata festa che, pur interrotta dopo pranzo da un lungo
scroscio di pioggia, è proseguita fino al tardo pomeriggio di oggi e si è
conclusa con l’estrazione della Lotteria Maratona Alzheimer, che ha svelato i
30 biglietti vincenti tra 9.000 venduti. Per conoscere i numeri fortunati si
può accedere al sito www.maratonaalzheimer.it: la Fiat 500 è stata inserita in
un pacco gara.
Tra i vincitori delle lunghe distanze si è distinto per il terzo anno
consecutivo Giuseppe Del Priore di Cesena Sport Ippodromo. Il re indiscusso
della maratona ha cominciato la sua cavalcata solitaria sin dal 5° km e ha
raggiunto il traguardo in 2:42:55, seguito da Roberto Corbara degli Amici della
Fatica (2:47:42) e da Guiducci Andrea dell’Atletica Cesenatico
(2:56:55). Senza imprevisti nemmeno la gara femminile, dominata da
Samantha Graffiedi (Seven), al traguardo in 3:16:26. Una Laura Mariani in
splendida forma si è aggiudicata il secondo posto, correndo coi colori di Easy
Runner e portando sul podio in 3:23:41 la sua Mercato Saraceno; terza
classificata Barbara Bertarelli di Trail Romagna (3:45:05). Un
brillantissimo Matteo Sacchetti di Endas Cesena si è aggiudicato in 1:52:41 la
30 km da Borello, che tra le donne ha visto il trionfo della new entry Martina
Facciani (Calcestruzzi Corradini), prima donna e terza assoluta in 1:57:03. La
seconda edizione della 10 miles Cesena-Cesenatico è andata infine a Roberto
Muccioli di Edera Atl Forlì, che ha tagliato il traguardo in 00:53:43.
Ma l’edizione di quest’anno ha visto altre importanti vittorie, come
quella di Guido Della Chiara, che all’età di quasi 80 anni ha conquistato la
Coppa Caima, dedicata al maratoneta più anziano: un premio che dice il comune
intento delle associazioni Alzheimer di valorizzare i talenti meno
giovani. Grande anche la soddisfazione espressa da chi ha scelto di
condividere il percorso e si è iscritto alla Staffetta “1xTutti,3xl’Alzheimer”,
pensata proprio con l’obiettivo di suddividere la fatica unendo le forze. Che
dire, poi, dei quasi 50 podisti che hanno affrontato la combinata
Mugello-Alzheimer, correndo due maratone in due giorni e ricevendo in premio un
oggetto di artigianato prodotto nel laboratorio della Ccils di
Cesenatico. La maratona riafferma, in conclusione, il suo potere di
attrazione verso un pubblico assai vasto, fatto di runner, camminatori,
associazioni e famiglie, accomunati dalla motivazione di offrire un sostegno a
chi affronta tutti i giorni i disagi della malattia.
Brugnoli Alessandro | 04.29.25 6.23" |
42 |
30Km | ||
Ricci Andrea | 02.28.20 4.56" |
30+9 |
Di Giacomo Vincenzo | 02.28.20 4.56" |
30+9 |
Fardella Alessandro | 02.28.20 4.56" |
30+9 |
Polizzi Omar | 02.28.34 4.57" |
30+9 |
Veronesi Mariasole | 02.50.36 5.41" |
30+6 |
Ferrari Alessandra | 02.56.40 5.53" |
30+4 |
Talmelli Barbara | 02.56.40 5.53" |
30+4 |
Guerra Enrica | 03.35.03 7.10" |
30 |
10 miglia
Gavioli Marco | 01.20.07 4.59" |
16+5 |
Marchi Barbara | 01.34.02 5.51" |
16 |
Alebbi Monica | 01.34.03 5.51" |
16 |