Mantova in una parola: meravigliosa! Tempo incerto e pioggia dietro
l’angolo, sveglia presto e partenza lungo il Ponte di San Giorgio che immette
occhi e cuore su Mantova, la città più affascinante nel Parco del Mincio.
Mezza maratona marchiata Uisp, adocchiata da parecchio tempo, tante
aspettative. La gara non delude affatto! 8:30 si parte in direzione centro
storico: spettacolo artistico da capogiro! Proseguiamo verso il Lungolago
Gonzaga per poi immetterci in Piazza Mantegna e percorrere tutta la ciclopedonale
che costeggia il Lago Inferiore e il Lago di Mezzo… così volano i primi 6 km,
tra paesaggio, risate ed energie ancora ben salde. Ci immettiamo così sotto il
Ponte dei Mulini proseguendo in direzione Soave, unico tratto fuori-città del
percorso e con qualche salita a interrompere la pianura… ma siamo appena al 12°
km e possiam fare lo sforzo di correre in campagna?! Sì, se gli organizzatori
si fossero ricordati che tra il 6° e il 18° km avremmo gradito un ristoro!
Poco male, stringiamo i denti e come dice il pacemaker: “domani resta
la gloria, non la fatica”… così proseguiamo ritornando in città sempre
costeggiando il lago. Ultime due “salitine piacevoli” intorno al 20° km e poi
dritti verso la meraviglia: Piazza Sordello!
In due parole: Percorso unico nel suo genere, ricco di pezzi d’arte da
fare invidia, panorama con vista lago, arrivo sotto l’arco di Piazza Sordello…
e Lambrusco! La mezza più bella degli ultimi tempi, non c’è alcun dubbio!
Peccato solo per la concomitanza con la Diecimiglia.
Laura Genuardi
In tutta incoscienza, senza controllare il calendario, mi iscrivo alla
Mezza maratona di Mantova disertando, non senza dispiacere, l'impegno
"familiare" della Diecimiglia.
Ho già promesso al Presidente che pagherò pegno :)
Là sono felice di incontrare casualmente altri 2 Corriferrara: Laura e
Federico, sorpresi anche loro di trovarmi là.
Bella però la corsa a Mantova! Piazza Sordello è stata la sede del
ritrovo e dell’arrivo dei 419 concorrenti iscritti.
Il via è stato dato sul ponte di San Giorgio all’altezza della casa di
Sparafucile. Davanti a noi la fotografia
da lontano della splendida città che sembra quasi sospesa sull'acqua. L'inizio
del percorso è nelle vie centrali di Mantova per poi arrivare alla parte più
bella della gara: costeggiando i laghetti Laura ed io concordiamo sul fatto che
quasi non ci si accorge dei km percorsi. Poi avanti fino a Soave (stradone
invece infinito) e ritorno.
Qui i laghetti, il parco, i ponticelli con i pescatori, non si sa bene
perchè, ma non erano così belli come all'andata :)
Dopo l'ultimo sforzo tra i piccoli saliscendi del parco e l'attraversamento della strada (in salita) ben presidiato dal vigile di turno che avrà preso non so quanti nomi dagli automobilisti, si passa sotto l'arco di ingresso in Piazza su un invitante tappeto rosso ed è fatta! Bella insomma, ma l'organizzazione non è stata impeccabile...
Dopo l'ultimo sforzo tra i piccoli saliscendi del parco e l'attraversamento della strada (in salita) ben presidiato dal vigile di turno che avrà preso non so quanti nomi dagli automobilisti, si passa sotto l'arco di ingresso in Piazza su un invitante tappeto rosso ed è fatta! Bella insomma, ma l'organizzazione non è stata impeccabile...
Poi la maglietta gialla della gara resta anonima, senza nessuna
scritta… Niente di niente…
Comunque tutti e 3 soddisfatti dei risultati ottenuti; io cerco di
contenere il nervoso di non aver trovato sul traguardo mamma Ludo che è andata
a comprare la sbrisolona proprio al mio arrivo costringendomi a passare da
sola, sudata e infreddolita, la mezz'ora giusta con cui ho beccato un
raffreddore...
Il bello di una mamma tuttofare :)
Alla prossima!
Simona Frisina
CLASSIFICA COMPLETA
MANTOVA km 21,097 | ||||
OLIANI FEDERICO
| 1h46'28" | 5'02"/km | 21+8 | |
FRISINA SIMONA
| 1h53'25" | 5'22"/km | 21+10 | |
GENUARDI LAURA
| 1h59'27" | 5'39"/km | 21+7 |
P.C.