lunedì 7 settembre 2015

8ª Enotturna di Soave: una bella corsa per Garbellini


Venerdì 4 settembre è andata in scena l’8a edizione della “Enotturna” a Soave (VR), corsa podistica competitiva di 9 km organizzata dal GSD Valdalpone De Megni con la collaborazione di Pro Loco Soave e Gruppo Alpini Soave.
Percorso ondulato circolare di 3 km D+145m da ripetere tre volte, intervallato da tre salite impegnative ad ogni giro, che si snodava interamente all’interno del paese medievale e attorno alle mura scaligere per poi salire fino all’entrata del castello che sovrasta la cittadina. Passaggio quest’ultimo suggestivo e pittoresco, effettuato anche in occasione della partenza del trail di maggio “Soave-Bolca” e quale passaggio della Montefortiana/Maratonina Falconeri di gennaio.
Partenza alle ore 20.30 dal corso principale del paese, al via circa 200 atleti (162 finisher).
Non pensavo fosse una gara così impegnativa, pur conoscendo Soave mi aspettavo un percorso più pianeggiante e invece già dopo 300 metri dal via subito la salita killer fatta di ciottoli, gradini e buche che portava in cima al castello (peraltro tipica stradina stretta medievale dove superare i concorrenti era praticamente impossibile).
Una volta arrivati in cima (dove dal secondo giro in poi arrivava prima la lingua che l’atleta) si scendeva in picchiata su strada asfaltata in curva per poi risalire verso il castello dalla parte opposta.
Si passava all’interno della parte alta del paese tra vicoli strettissimi, curve e un suolo prettamente di sampietrini, ciottoli e lastroni di marmo bello liscio.
Si scendeva nuovamente ai piedi del castello costeggiandolo, per poi girarci attorno all’interno del parco adiacente su suolo erboso fino a passare dal via nuovamente.
Il continuo saliscendi, cambi di direzione e cambi di suolo hanno messo a dura prova ogni singolo atleta, dal primo all’ultimo, tutti arrivati al traguardo quasi muti dalla fatica.
Il percorso è veramente bello e l’organizzazione pure, è una di quelle gare da fare almeno una volta nella vita più per il contesto storico-paesaggistico che per il tracciato in se.
Per quanto mi riguarda, il primo giro l’ho fatto a passo di “perlustrazione” per capire poi come gestire il resto della gara, e quando mi son imbattuto nella prima terrificante salita sapevo che a lungo andare non avrei avuto molte chance di spingere come avrei voluto.
Oltretutto, il meteo è stato clemente fino alla fine del secondo giro e poi ha ben pensato di sfogare un po’ di pioggia giusto durante gli ultimi 3 km.
La parte centrale del tracciato nel cuore della città era a tratti pericoloso con la pioggia, proprio per via dei lastroni di marmo anche in alcune curve in discesa.
Unica pecca l’illuminazione. Il primo giro si correva con ancora un po’ di luce crepuscolare, ma gli altri due erano quasi al buio dato che i lampioni erano pochi e facevano una luce più da lanterna (e quindi da atmosfera) che luce vera. Aspetto segnalato da parecchi atleti agli organizzatori, soprattutto nella prima discesa del castello dove non si vedeva nulla ma si seguiva la scia di chi correva davanti a te…se si beccava una buca sarebbero stati dolori!
Ma il contesto suggestivo ha poi fatto la sua parte facendo dimenticare a tutti queste “pecche” organizzative.
Chiudo la mia prestazione in 40’52”, 55° assoluto e 12° di categoria, soddisfatto ma alquanto provato.
Pacco gara con bottiglia di vino DOC Soave bianco in memoria del 40° anniversario della Montefortiana, due bottiglie di birra Dreher, red bull e succhi di frutta.
Ristoro finale…due etti di spaghetti al ragù e acqua a volontà.
A prescindere dalla fatica del percorso, è un evento che consiglio a tutti.
Per la cronaca sportiva, la vittoria in campo maschile va all’atleta Mattia Guglielmi dell’U.S. Intrepida di Verona che chiude in 31’42” con una volata pazzesca all’ultimo km a spese di Isacco Piubelli del GSD Biasin Illasi (31’53”). In campo femminile vittoria facile per Maurizia Cunico (Vicenza Marathon) che stoppa il crono in 38’32”.
Marcello Garbellini

CLASSIFICA


SOAVE km 9 D+145
55°/12°
 GARBELLINI MARCELLO
40'52" 4'32"/km 9+1+6



P.C.