giovedì 19 ottobre 2017

LIMONE EXTREME: MORFEO, RIMONDI E DIANTI FRA I MOSTRI SACRI DELLA MONTAGNA


Limone Skyrunning Extreme, cronaca di un successo annunciato. Tre gare, tre differenti percorsi, un unico grande spettacolo. Archiviato il campionato europeo di vertical che ha incoronato Philip Götsch & Christel Dewalle, spazio alla prova principe. Scelta dalla federazione per la quinta volta consecutiva come finalissima del prestigioso Migu Run Skyrunner® World Series, la kermesse proposta dalla SS Limonese ha nuovamente stupito per livello organizzativo, spettacolarità della location e tecnicità del percorso. Proposta in una veste ancora più dura e muscolare, 29km con 2540m d+, è stata un eccellente banco di prova per uomini di classifica e semplici appassionati. Numeri alla mano l’evento dell’Alto Garda ha richiamato ai nastri di partenza più di mille atleti da oltre 30 nazioni.

Pronti, via e già sulla prima impegnativa salita di 1000m che porta a Cima Mughera lo spagnolo Jan Margarit ha provato a fare selezione. Alle sue spalle, il campionissimo del mountain running Marco De Gasperi ha stretto i denti e mantenuto la seconda piazza. Seguivano nell’ordine Aurell Bovè, lo svedese Petter Engdall e il tedesco Stefan Knopf . Al femminile Laura Orguè era davanti, poi da radio corsa altri nomi hanno preso il suo posto. Evidentemente qualche problema fisico deve avere condizionato la campionessa spagnola. Riflettori quindi per la svedese Tove Alexandersson, vera sorpresa di giornata, e per la tenace olandese Ragna Debats.

Con il passare dei chilometri l’esperienza di De Gasperi si è fatta sentire. Nella funambolica discesa finale ha messo la freccia e coronato un sogno che inseguiva da diversi anni.


                                                                                                  www.marathonworld.it

In mezzo a questi mostri sacri della montagna troviamo anche 3 atleti Corriferrara. 

Il migliore un eterno Leonardo Morfeo per il quale glia nni non sembrano passare mai e che nonostante un leggero problema alla caviglia riesce a chiudere questa massacrante gara in 5.59'35" tempo che gli vale la 359^ posizione.
Stringe i denti Paolo Rimondi e sconfiggendo una crisi che gli ha fatto passare di solo 1 minuto uno dei tanti cancelli orari distribuiti sul percorso, festeggia nel migliore dei modi il suo compleanno portando a casa la sua 3^ Limone Extreme in 7.07'54" posizione numero 465.

Niente da fare nemmeno quest'anno ivece per Gianluca Dianti che al cancello posizionato a 10 km dall'arrivo arriva con un ritardo di 10' e viene fermato dall'organizzazione. Peccato Gianluca!!!
I nostri più grnadi complimenti comunque vanno a tutti e tre inostri ragazzi che hanno avuto il coraggio di affrontare questa gara massacrante e di mettersi a confronto con i migliori atleti che la Sky Race può offrire


LIMONE EXTREME 29 km 2540 d+
pos.cognome e nometemporitmo punti
359Morfeo Leonardo5.59'37"29+25
465Rimondi Paolo7.07'54"29+25
ritDianti Gianluca--20+16

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