mercoledì 27 giugno 2018

SKYLAKES: TUFFANELLI GUIDA LA BANDA CORRIFERRARA




Luca Cagnati trionfa alla Skylakes 2018. La gara, incerta fino alla fine, si è decisa nell’ultimo tratto in prossimità dell’arrivo in piazza a Laghi dove Luca Cagnati (Team Dynafit) è riuscito a staccare Nadir Maguet (Team La Sportiva) che aveva ripreso il bellunese nell’ultima discesa. La terza edizione della Skylakes,  si è disputata  a Laghi (Vicenza). La manifestazione, organizzata da ASD Skylakes, ha registrato la presenza di ben 750 atleti  che hanno inaugurato il nuovo tracciato di 23 km e 1550 mD+ con il punto più alto collocato in cima al Monte Maggio (1853 metri). Ben 10 le nazionalità presenti con concorrenti provenienti da Nuova Zelanda, Francia, Svezia, Austria, Argentina, Croazia, Albania, Romania, Polonia e da ben nove regioni italiane.
La terza tappa del prestigioso circuito La Sportiva Mountain Running Cup ha visto un parterre importante di atleti con molti azzurri di corsa in montagna, winter triathlon e sci di alpinismo. Luca Cagnati (Team Dynafit), 28enne di Canale d’Agordo, si è portato al comando della gara fin da subito seguito dal nazionale di sci d’alpinismo, il valdostano Nadir Maguet (Team La Sportiva) che ha provato a tenere il passo del bellunese nella prima salita staccandosi nell’ultimo tratto dove il percorso era più corribile. Cagnati, settimo lo scorso anno ai Mondiali di corsa in montagna a squadre a Premana, si è fatto riprendere nel tratto di discesa dal valdostano Maguet che non è riuscito a completare la rimonta perché Cagnati aveva ancora energie per distaccarlo nell’ultimo tratto. Il bellunese conclude la prova al di sotto delle due ore con il tempo di 1h59’21. Staccato di due minuti Maguet, secondo, e di quasi quattro minuti il lecchese Daniel Antonioli (Esercito), azzurro di winter triathlon, che è riuscito a conquistare la terza piazza tenendosi a distanza l’altoatesino Martin Stofner (Team La Sportiva), secondo lo scorso anno dietro a Gil Pintarelli, compagno di nazionale di Cagnati, e primo nell’edizione inaugurale. Quinta piazza per il trentino Andrea De Biasi. Tra gli atleti locali si
segnala il quindicesimo posto di Matteo Sostizzo (La Sportiva). Daniela Rota (La Sportiva) inscrive il suo nome nell’albo d’oro della gara conducendo una gara di testa fin dai primi metri.
Nel tratto di salita ha provato a incalzarla la svedese Sofie
Strömberg, atleta svedese, che ha deciso di partecipare alla gara per prepararsi al meglio alle cinque giornate internazionali di orienteering che prenderanno il via martedì a Madonna di Campiglio. Leggermente più distaccata Wiktoria Piejak. Nel tratto di discesa Rota prova ad alzare il ritmo guadagnando un discreto margine sulle avversarie per andare a concludere vittoriosamente in 2h38’35. Secondo posto per Strömberg e terzo per Piejak. Dopo la partenza della gara 130 bambini fino ai 12 anni hanno affrontato i 1200 metri della prima edizione della

Skylakes Minitrail, una corsa dedicata ai ragazzi con la stessa finish line dell’evento competitivo.

Per la Corriferrara

La nostra prima sky race! O cosa non si fa per una felpa de "la sportiva"... eh si, perche' il nobile motivo che ci ha spinto ad iscriverci a questa gara e' stato solo questo... il fenomenale pacco gara. .per poi scoprire un percorso e una gara incredibili! I primi 11km tutti in salita, con un dislivello di circa 1400 poi si corre in cresta, da una parte il veneto, dall'altra il trentino, e poi giu in picchiata fino all'arrivo! Dei nostri primo un grande Tuffa, che non delude mai, secondo( a sorpresa) un mitico matias, che mi supera a meta' della discesa in uno stato di forma che gli mancava da tempo e con uno stile in discesa da far invidia al presidente! A seguire andrea,con evidenti problemi in discesa causa scelta delle scarpe non proprio appropriata... riesce a completarla nonostante un feroce problema alla schiena anche ale, in dubbio fino a pochi minuti dalla partenza, kose invece saggiamente decide di ritirarsi al gran premio della montagna per via di quel piccolo problemino di vertigini... e comunque dopo essersi fatta 11km tutti in salita...
Alla fine tutti contenti e stupiti dalla bellezza di questa gara... da consigliare!(a chi non teme la paura del vuoto)...

ALESSANDRO FARDELLA

Alla mia terza Skyrace, questa è in assoluto la più bella. Gara molto tecnica, soprattutto n discesa. Percorso al 90% su single track su terreno difficile. Bastava mettere un piede su una radice e si andava giù fino a valle. Organizzazioni impeccabile, i ristori erano sempre alla distanza giusta. Unica pecca è stata il numero degli iscritti. Troppa gente! Se qualcuno, più lento, faceva da tappo, il rischio di andare giù durante il sorpasso era eccessivo. Per non parlare della fila, come al supermercato, in certi passaggi. È stata per me una gara emozionante. Ho dato tutto, soprattutto in discesa, e sono stato ripagato dall’inaspettato sorpasso di Farde. Per riuscire a lasciarlo dietro me la sono perfino fatta nei pantaloni..... come fanno i migliori maratoneti.
MATIAS DE LA CALLE


Gara tanto bella quanto impegnativa,almeno per me era completamente da evitare senza una preparazione adatta. Primi km in ripida salita,ma quasi tutti camminati in quanto il percorso era quasi tutto in sigle track e i tanti(troppi) partecipanti facevano molto tappo non permettendo sorpassi. Arrivati al 4km primo ristoro e primo gruppetto che si sgrana, qualche km in pianura in mezzo ad erba e mucche che ti guardano come se ti chiedessero "ma cosa stai facendo?" ( e mica avevano torto) poi si riprende al salita fino al 11 km dove si arriva al punto più alto (Monte Maggio 1800m) inizia il tratto sicuramente più ripido e suggestivo che si snoda x 6 km lungo in Croston dei Laghi,che divide Veneto e Trentino. Ultimo tratto ancora con un sacco di discese che ho iniziato a fare camminando per poi riprendere a correre in salita,l'esatto opposto di quello che facevano gli altri partecipanti che mi sorpassavano e ripassavo in un tira e molla fino al traguardo finale chiudendo(e non vedevo l'ora) in 4h 07 m 24 sec . Ottima la segnalazione del percorso e la presenza di personale,tanti gli infortunati "raccolti" durante la gara, e buonissimi gli gnocchi al ragù del pasta party finale
ANDREA MASETTI



SKYLAKES
23 KM 1600D+ 1° 5'11"
23+16
160TUFFANELLI MICHELE3.17.568'36"3'25"+3
265DE LA CALLE MATIAS3.37.129'27"4'16"+0
274FARDELLA ALESSANDRO3.38.329'30"4'19"+0
442MASETTI ANDREA4.07.2410'45"5'34"+0
532ROMANO ALEJANDRO4.32.3911'51"6'40"+0




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