Riepilogo Settimanale Corriferrara — L’arte del correre oltre i chilometri
C’è una quieta armonia nel movimento collettivo di un gruppo che corre.
Ottantotto atleti, in questa settimana, hanno intrecciato le loro traiettorie come fili di un’unica trama bianco blu, disegnando 1.456,52 chilometri di strada e accumulando 1.400 metri di dislivello. Numeri, certo, ma anche respiri, passi, volontà. Una piccola epopea quotidiana.
Cinque località, cinque scenari diversi, ciascuno pronto a mettere alla prova il corpo e a liberare la mente.
Perché correre non è solo avanzare: è lasciare andare.
Le nostre strade della settimana
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Pontelagoscuro (FE) – Memorial Cardinelli – 21,097 km
Qui il fiume accompagna sempre la fatica con la sua voce antica, e ogni passo riecheggia come un ricordo. -
Santa Maria degli Angeli (PG) – San Francesco Half Marathon – 21,097 km
Un percorso che sembra fatto apposta per meditare, dove il ritmo del cuore s’intreccia con quello della storia. -
Restena di Arzignano (VI) – Restena Trail – 25 km / 11 km
Salite, discese, sentieri: la corsa che diventa dialogo silenzioso con la natura. -
Milano – Milano21 – 21,097 km
Il battito della città che corre insieme agli atleti, come un metronomo urbano. -
Faenza – 10 km Città di Faenza
Dieci chilometri intensi, veloci, dove ogni curva chiede determinazione.
Gli atleti sul podio
Come nelle pagine di un libro dedicato alla corsa, questi nomi sono capitoli di dedizione e disciplina. Ognuno di loro racconta una storia, fatta di allenamenti silenziosi e di gesti che parlano più delle parole.
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Denis Grandi – 2° di categoria
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Barbieri Carlo – 3° di categoria
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Vittorio Favaron – 3° di categoria
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Chiara Rosignoli – 3ª assoluta
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Rosanna Albertin – 1ª di categoria
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Laura Rinaldi – 2ª di categoria
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Lucia Scagliarini – 3ª di categoria
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Rita Romagnoli – 1ª di categoria
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Bianca Serin – 3ª cat. Pulcini
A loro va il nostro applauso, non solo per il risultato, ma per ciò che rappresentano: la dimostrazione che la costanza è una forma d’arte, e che la corsa è il pennello con cui dipingere se stessi.
In conclusione
Corriferrara non ha semplicemente “macinato chilometri” questa settimana: li ha abitati.
Li ha trasformati in storie, emozioni, sudore, sorrisi e qualche fatica che, col senno di poi, diventa sempre una carezza, perché correre è un promemoria gentile che ci ricorda cosa significa esserci, pienamente, passo dopo passo.
Alla prossima settimana, sulle nostre strade. Sempre insieme. Sempre avanti.
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