martedì 25 novembre 2025

Cardinelli, Corriferrara 1^ società, Chiara Rosignoli 3^ assoluta. Bianca Serin 3^ cat pulcini.

 

MEMORIAL CARDINELLI 2025 – LA CRONACA DI UNA MATTINATA DA LEGGENDA

Pontelagoscuro, 23 novembre 2025.
Una mattinata di sole tagliente e freddo cristallino si è posata sulla pianura ferrarese come una benedizione. L’aria, tesa come il velluto delle corti estensi, ha accolto i passi dei corridori del Memorial Cardinelli, l’unica mezza maratona che oggi attraversa Ferrara, custode di una tradizione ormai scolpita nella memoria sportiva cittadina.

Come nelle cronache dei duchi d’Este, dove dame e cavalieri intrecciavano gesta e ardimenti, anche questa edizione ha visto eroi contemporanei misurarsi su distanze per ogni età e tempra:

  • 21,097 km per i competitivi, la distanza regale;

  • 6 km per la non competitiva, sentiero aperto a chi corre per gioia;

  • 300 m pulcini, 600 m esordienti, 1 km ragazzi, 1,5 km cadetti, dove le nuove generazioni, piccoli come paggi e giovani scudieri, hanno affrontato il proprio destino sportivo.

E tra tutti, ancora una volta, splende Corriferrara, presenza viva e fiera su ogni distanza, prima società per numero di iscritti   e, soprattutto, per spirito.


GLI ATLETI DI CORRIFERRARA: UN CORTEO DI GESTA

Come nelle imprese dei condottieri del Rinascimento ferrarese, i nostri atleti hanno inciso il proprio nome in un mattino destinato a essere ricordato:

  • Chiara Rosignoli – 3ª assoluta nella mezza maratona,  figura luminosa come una Isabella  d’Este della corsa, elegante e potente nel gesto.

  • Rosanna Albertin – 1ª di categoria


     regale nella sua costanza.

  • Rita Romagnoli – 1ª di categoria, un inno alla disciplina.

  • Laura Rinaldi – 2ª di categoria, la determinazione in forma pura.

  • Denis Grandi – 2° di categoria, saldo come le mura del Castello Estense.

  • Carlo Barbieri – 3° di categoria, un combattente che non arretra.

  • Vittorio Favaron – 3° di categoria, fine stratega del passo.

  • Lucia Scagliarini – 3ª di categoria, spirito costante e fiero.

  • Bianca Serin – 3ª categoria pulcini,   piccola ma già con l'animo da campionessa, come un giovane paggio destinato a grandi glorie.

E così Corriferrara, col suo vessillo biancoblu, ha camminato nella storia del Memorial Cardinelli come un'intera corte rinascimentale in festa.


LE PAROLE DEGLI ATLETI – VOCI DAL CUORE DELLA LEGGENDA

Sara Melloni – il racconto, nella sua pienezza epica

"Una mattinata baciata dal sole e irrigidita dal freddo, in cui è stato davvero piacevole correre.
Ho percorso i 21 km con Elfrida, la principessa dei trail, in un sodalizio che somigliava molto alla risoluzione del conflitto Israele Palestina, e ci siamo davvero incoraggiate.
Sono orgogliosa del mio pur vituperabile tempo, perché sono arrivata tranquilla, e di solito per fare una mezza ci metto di più.
L'argine del Po rimane sempre uno dei posti più belli dove fare sport."

Il suo racconto, autentico e vibrante, sembra un passo estratto da un codice miniato: amicizia, ironia, paesaggio e caparbietà intrecciati in una narrazione che diventa leggenda.

Denis Grandi – la voce del veterano

"Una classica ormai da anni e il percorso mi piace!"
Poche parole, come quelle dei capitani di ventura: essenziali, dirette, scolpite nella pietra.


CONCLUSIONE

Il Memorial Cardinelli 2025 non è stato soltanto una gara: è stato un affresco rinascimentale vivo, un intreccio di storie, fatica, sorrisi e traguardi.
Su quel sole d’inverno, su quel Po che scorre come un antico poema, gli atleti hanno scritto una nuova pagina della loro leggenda.

E Ferrara, come ai tempi degli Este, ha assistito orgogliosa ai suoi eroi.











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