lunedì 2 febbraio 2015

LA 41° CORRIDA DI S.GEMINIANO FA IL PIENONE



Approfittando del fatto che quest'anno S.Geminiano "cascava" di sabato (ed il prossimo anno sarà domenica) alla classica Corrida di Modena tutto esaurito, infatti già da giorni i pettorali erano introvabili ed i non competitivi sprovvisti (tra cui chi scrive) hanno dovuto elemosinare presso società amiche per correre regolarmente, non tanto per la boccetta di ottimo aceto balsamico di Spilamberto, quanto per principio e rispetto "etico".
Le previsioni avevano spaventato, non troppo, ma alla fine un bellissima giornata di sole ha accompagnato la gara partita (ed arrivata) come di consueto dal Parco Novi Sad (che mi mette sempre un po' di "fastidio" pensando al 5000 in programma in primavera da fare a tutto buco intorno a questo anello di cemento dove ogni giro sembra interminabile.
Più di 6000 runner, podisti, camminatori e passeggiatori si sono dati appuntamento sulla linea di partenza dove alle 14.30 in punto è stato sparato lo start, qualcuno però si era già colpevolmente avvantaggiato con qualche minuto di anticipo sullo start ufficiale e così alla prima curva, come sempre caratterizzata dal "pittoresco" ma per nulla agevole passaggio tra le bancarelle, anche i runner più veloci si sono trovati a dover gestire il solito imbuto.
Poco dopo però tra uno spintone e l'altro anche "quelli del passeggino" si son fatti largo e hanno cominciato a correre liberamente.
La gara si è così poi snodata sul solito divertente percorso con i 2 cavalcavia (il secondo dei quali da percorrere A/R) a vivacizzare la parte centrale di gara dando il ritmo poi al ritorno verso il centro di Modena.
Livello tecnico come sempre altissimo (proprio ieri Orlando Pizzolato ricordava la sua ultima partecipazione nel 1987 quando arrivò 3° alle spalle di Bordin e Bettiol, precedendo tal Gianni Poli.....non proprio gli ultimi arrivati), quest'anno vincono, in campo maschile il keniano Lokomwa allo sprint sul connazionale Kiplangat e staccando i 1" l'ugandese Chemonges ed in campo femminile la keniana Jelagat con l'ugandese Chelangat che precede di pochi secondi la Galimberti.
Nella competitiva erano presenti per noi Davide Canella, Giulia Bellini e Vittorio Izzo, mentre nella non competiva Paolo Callegari, Romano Gagliardi e Monia Borghi con Lorenzino comodamente appollaiato sul passeggino (vista la temperatura non rigida).
Ancora una bella giornata  di sport.


CLASSIFICA

S.GEMINIANO km 13,400
 170°
 CANELLA DAVIDE
 54'57'' 4'06'' 13+15
 398°
 BELLINI GIULIA
 1h01'37" 4'35'' 13+15
 399°
 IZZO VITTORIO
 1h01'37" 4'35'' 13+9
 CALLEGARI PAOLO
 13
 BORGHI MONIA
 13
 GAGLIARDI ROMANO
 13
















Paolo Callegari e Romano Gagliardi