martedì 17 febbraio 2015

"Mitja Marató de Barcelona": fans catalani in estasi per FARDELLA



Ritorno in terra iberica per la terza tappa del “Farde European Tour", ed era tempo di tornare in una di quelle che io considero fra le 5 città più belle del mondo. Al pari di Londra, Parigi, Berlino e New York, Barcellona non ha nulla da invidiare alle altre “capitali del mondo”, una di quelle metropoli a misura d'uomo dove tutto accade prima...
La prima volta venni nel '92 di passaggio durante un inter rail senza ne capo ne coda... 3 o 4 ore al massimo...non vedemmo assolutamente nulla...niente di niente, ma accadde una cosa assolutamente straordinaria che ci fece rimanere impresso nella memoria per sempre quel brevissimo lasso di tempo...fermi chissà dove vedemmo passare scortato dalla polizia il pullman del “Dream Team”, nero, enorme...non si vedeva nulla, ma noi sapevamo perfettamente chi ci fosse dentro...uno ad uno… Assistemmo assorti e attoniti al passaggio neanche fossimo stati in prima fila ad una sfilata di victoria secrets...poi semplicemente iniziammo a ripete quei nomi:
sir Charles Barkley
Larry Bird
Clyde “the glide” Drexler
Pat Ewing
Magic Jhonson
Michael Jordan
Karl “il postino” Malone
Chris Mullen
Scottie Pippen
David “l'ammiraglio” Robinson
John Stockton
Un po’ come se in una squadra di calcio potessero giocare assieme Pelè, Maradona, Messi, i Ronaldo, Best, Beckembauer, Garrincha, Ghiggia, Moore e Ardiles...
Ovviamente non li vedemmo mai giocare dal vivo...in quella olimpiade diedero a tutti una media 44 punti e non chiesero mai un time out...

Tornai anni dopo, intorno al '99, ma di quella settimana ricordo ben poco, se non la frase del mio amico che all'alba del sesto giorno, come risvegliato di soprassalto da un terribile incubo, gridò: ”Farde sono 6 giorni che non tocchiamo un goccio d'acqua!!”
Mi sembrava quindi doveroso tornare e “visitare” la città in maniera un po’ più istituzionale: scusa/pretesto la mezza maratona che precede di un mese la classica maratona di Barcellona, grandi numeri per questa gara: 15.000 iscritti e 12483 arrivati con circa un terzo dei partecipanti stranieri, alla fine vince Tadesse con 1.00.42 mentre da registrare in campo femminile il nuovo record del mondo di Florence Kiplagat 1.05.09.
Io mi diverto un sacco, mattinata nuvolosa e temperatura ideale per correre, percorso non cosi spettacolare come quello che sarà della maratona, ma molto lineare e veloce, tanto che riesco a fare il mio personale...1h28’46”
Ora si torna a gareggiare in patria fino alla prossima tappa del tour: Berlino, il record del mondo di Bolt, l'incontro con Baldini, la Karl Marx allee e la nascita dei cccp....
So smile farde, you are running!

Ps: mi è giunta voce che sono nati in maniera del tutto “spontanea” dei “farde fun club”...in allegato la foto della cellula catalana....
Alessandro Fardella



FONTE:www.sportmediaset

Florence Kiplagat vince la mezza maratona di Barcellona con tre record

La campionessa keniota ha stabilito in un colpo solo i primati sulla distanza, sui 20 km e sui 15

Florence Kiplagat si aggiudica la mezza maratona di Barcellona ed entra nella storia dell'atletica mondiale. In un colpo solo la campionessa keniota ha battuto tre record: quello sulla distanza (1h05'09" da lei stessa detenuto), quello sui 20 km (1h01'54") e quello sui 15 km (46'14"). La seconda classificata, l'irlandese Elisabeth Lee, ha tagliato il traguardo con quasi 9' di ritardo dalla vincitrice.
La campionessa mondiale di mezza maratona nel 2010 ha migliorato di tre secondi il record stabilito proprio qua sulle strade di Barcellona. Tanto per rendere idea dell'impresa laKiplagat ha chiuso al 12° posto complessivo, facendo meglio di tanti maschietti al via.

Nella sua impresa la keniota è stata aiutata da due lepri: lo spagnolo Marc Roig e il connazionale Tsegasew Kibret.

CLASSIFICA



BARCELLONA km 21,097
 FARDELLA ALESSANDRO
 1h28'46"  4'12"/km  21+18






P.C.