venerdì 27 aprile 2018

50 km di Romagna per Baccetti, Saieva, Callegari, Simone

Grande successo per l’edizione 2018 della 50 Km di Romagna
Un turno infrasettimanale anche per le ultramaratone italiane, che da sempre abbinano il 25 aprile con la “50 Km di Romagna”.
Questa edizione passerà alla storia come quella dell’abbattimento del fatidico muro dei 1.000 agonisti (1.013, dei quali 238 donne), ma nel complesso la Podistica Avis ha totalizzato 2.500 concorrenti, compresi anche i 200 bambini e ragazzi delle scolaresche.
Nella edizione 2018, nonostante africani e le croate vantassero un blasone più qualificato rispetto agli italiani, ha fatto notizia che il caldo afoso abbia costretto alla resa i marocchini Edrissi, Mouak, Hajjy ed infine il ruandese Simukeka, addirittura dopo aver conquistato il gpm di Monte Albano (30° km) in seconda piazza, 2’ dietro a Tariq Bamaarouf. Il campione in carica marocchino aveva preso il comando già al 15° km, ma con andatura regolare e sperava che almeno per altri 20 avrebbe avuto compagni di viaggio, invece è rimasto solo all’attacco della Cima Coppi, e nella seconda metà ha combattuto contro il cronometro, riconfermandosi in 2.55’57”.
La lotta per l’argento è stata appassionante e da Zattaglia (35° km) ha riguardato 4 atleti. L’altro marocchino Zitouni ha pagato una partenza baldanzosa, ma ha mantenuto il vantaggio sino agli ultimi 5 km, qui è stato raggiunto da Marco Ferrari ed il romagnolo Matteo Lucchese, il quale allunga a sorpresa negli ultimi 2.000 metri, guadagnando un meritato posto d’onore in 3.06’05”, a soli 10 giorni dal Tricolore Assoluto di 100 Km.
Staccato di 16” chiude il bresciano Ferrari, poi uno sfinito Zitouni dopo 2’27”, che riesce a difendersi dal rientro anche del reggiano Zambelli (a 2’38”). A chiudere la top ten, Boffo, i 2 ucraini Glyva (7°) e Panchenko (10°), divisi tra loro da Senibeta e dal brisighellese Serasini.
Alberto Bandini (3.50’06”), è il primo castellano e vincitore del memorial Donati Battista. Tra le 201 donne che hanno tagliato il traguardo entro il tempo massimo delle 7 ore, ennesima prova di forza della croata Nikolina Sustic, già primatista della 100 Km del Passatore, che entra nell’Albo d’oro in pompa magna, dominando dal primo metro, in 3.31’35”.
Anche qui la lotta per la seconda moneta ha visto protagonista un’atleta di casa, Elisa Zannoni, che nella discesa verso Zattaglia ha raggiunto una sofferente Marija Vrajic, ma nella lunga sfida di nervi verso Castel Bolognese non è riuscita a sopravanzarla, per soli 9” (3.46’15” per l’altra croata).

Per l'Atletica Corriferrara presenti in 4 atleti, ecco alcuni commenti

Edoardo Baccetti:
A me è una gara che piace; lunga il giusto e molto varia, tanto che i chilometri e il tempo passano "quasi" piacevolmente. Visto il caldo già in partenza e quello che si prospettava nell'ultima parte, mi sono un po' tenuto fino al termine della salita dei 30 km, per poi provare a "venire fuori" alla distanza. Tattica (parolone effettivamente un po' eccessivo nel mio caso....) che comunque ha pagato.
Risultato che mi soddisfa e mi fa "scivolare" le invettive di moglie e soprattutto figlie (quest'ultime imboccate si presume dalla mamma) in occasione dei tanti lunghi di allenamento.

Giovanni Simone:
Dopo essermi rimesso in piedi grazie a fisioterapista e punture per problemi alla schiena decido di gareggiare e seguire i suggerimenti datomi per una gara morigerata.
Arrivato a Castel Bolognese per le 7.30 vado a ritirare il pettorale e mi ritrovo con i compagni di squadra Saieva e Callegari per qualche foto.
Con Paolo ci rechiamo verso gli spogliatoi e deposito borse e ci fermiamo con Nicola Zuccarello per due chiacchiere e una foto.
Pronti alla partenza alle 8.30 si parte con un caldo già anomalo con temperature sopra alla media per il periodo. Si fa' il giro di 3 km che ci riporta a salutare la piazza è poi via per le colline si sale piano piano ma è alla curva Capirossi che inizia la gara con prime salite impegnative.
Arrivo a Casola Valsenio dove c'è gran festa qui si torna indietro e sono 25km. E su' su' con una salita di 4,5 km fino al 30° km dove scopriamo che al ristoro era finita l'acqua.
Ci si arrangia come si può e fortunatamente una bella ciclista mi aveva regalato una borraccina Salomon al 28° km sulla mia richiesta di acqua.
Non ho più mollato la borraccia fino all'arrivo sempre riempita a ogni fontana e dopo il ristoro cruciale che ha mandato in tilt molti che non avevano rifornimenti.
Il caldo si fa sentire e iniziano i primi svenimenti e sul percorso interviene l'ambulanza per ben 2 volte.
Fino al 50° km ci s'incoraggia a vicenda con i vari podisti e podiste. Arrivo al traguardo correndo con la mia solita volata senza problemi fisici. Chiudo con una bella foto con il crono grazie all'amico Calle che m'ha aspettato.
Pasta Party insieme scambiandoci impressioni e chiacchiere. Dopo esserci salutati ritiro il pacco gara e dopo una doccia visto la giornata ci premiamo con un gelato e una birra e si rientra. In molti mi hanno chiesto della maratona a Ferrara e li ho invitati tutti anche il milanese Rocco incontrato alla sosta in autogrill al rientro a Fe, lui ha chiuso in 7h 30m e gli do la buona notizia che oltre alla meritata medaglia i giudici hanno portato a 8 ore il tempo limite visto il caldo torrido e la mancanza d'acqua ai ristori.
Cosa dire in sintesi, il Passatore m'aspetta un abbraccio dal vostro John Simon





CLASSIFICA MySDAM QUI

80376BACCETTI EDOARDO
1969-03-11, ATLETICA CORRIFERRARA
4:13:19.10
50Km
18
VA
69
M

138664SAIEVA MAXIMILIANO
1973-04-10, ATLETICA CORRIFERRARA
4:26:52.75
50Km
36
VA
114
M

183610CALLEGARI PAOLO
1977-12-04, ATLETICA CORRIFERRARA
4:41:58.65
50Km
70
AM
151
M

830128SIMONE GIOVANNI
1973-01-08, ATLETICA CORRIFERRARA
6:44:35.20
50Km
274
VA
646
M



50 km di ROMAGNA
 BACCETTI EDOARDO
4h13'11" 5'03"/km 942
 50+6+20
 SAIEVA MAXIMILIANO
4h26'45" 5'20"/km 925
 50+6+16
 CALLEGARI PAOLO
4h41'32" 5'37"/km 908
 50+6+13
 SIMONE GIOVANNI
6h44'07" 8'04"/km 760
 50+6+0



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