Si è tenuta domenica 3 settembre 2017, ad Asiago la 5^ edizione della STRAFEXPEDITION, il Trail che si svolge sui luoghi dove più di 100 anni fa andò in scena una delle battaglie più dure e tragiche della Grande Guerra.
La battaglia degli Altipiani fu combattuta tra il 15 maggio e il 27 giugno 1916, sugli altipiani vicentini, tra l'esercito italiano e quello austro-ungarico, durante la prima guerra mondiale, impegnati in quella che fu definita dagli italiani come "Strafexpedition", traduzione in tedesco di "spedizione punitiva". Durante la battaglia le perdite tra i due eserciti ammontarono a 230.545 uomini.
E in questo contesto ricco di storia che gli atleti hanno affrontato i 50 km della gara che partendo da Asiago compiva un giro ad anello passando per le cime più suggestive dell'altopiano.
Quest'anno l'organizzazione ha optato per proporre ai partecipanti 3 percorsi; il più lungo da 50 km e 2360 mt D+ è quello che tocca i punti più salienti della battaglia scalando il Monte Ortigara, vero simbolo della Strafexpedition, Cima 12 e Portule, mentre la 35 (1426 D+) e la 23 926 D+ (novità di questa edizione) dopo aver affrontato il Monte Zevio ritornano con un giro ad anello verso Asiago.
Per l'Atletica Corriferrara atleti impegnati su tutte e tre le distanze:
Nella 23 km che ha visto al via 187 partecipanti, la vittoria è andata a Roberto Poletto (1.52'54") e Cristina Pozzato (2.16'34"), mentre dei nostri troviamo Andrea Masetti che chiude 69° con il tempo di 2.41'58" ed Elena Guerrato 83^ e 12^ donna in 2.49'44".
Nella 35 km, 134 arrivati, vittorie per Stefano Fantuz (3.05'51") e Irene Frizzo (4.04'32") e per la Corriferrara al 48° posto Matias De La Calle in 4.42'02", 94^ e 95^ posizione per Matteo Pio Rinaldi in 5.18'05" e Rossella Brocchieri 5.18'06" e 104° posto per Gigi Medas in 5.28'57".
Nella 50 km, 199 arrivati e vittorie per Luca Miori (5.14'00") e Asia Noacco (7.44'51"), per noi ottima prova di Cristiano Cavallini 49° in 7.31'40", a seguire Mximiliano Saieva 95° in 8.24'27" e Alessandro Fardella 159° in 9.53'08".
Bravissimi davvero a tutti ragazzi!!
Ecco il racconto di alcuni nostri ragazzi:
Strafexpedition Asiago, i miei primi 50km, anzi 51,5 per l'esattezza, conditi da 2500mt di dislivello positivo....
Le preoccupazioni c'erano, ma la gestione di gara è stata fortunatamente azzeccata permettendomi un assoluto divertimento!!!!!
Tanti i km ma bellissima la gara ricca di paesaggi mozzafiato e spesso ricchi di storia e fascino, faticaccia condivisa ovviamente con il SuperSaieva e portata a casa con grandissima soddisfazione!!! Anche questa da rifare 💪💪💪💪
Tempo finale 7 ore 31' 55" che vale la 49esima posizione, ottimo!!
Cristiano Cavallini
La Brigata Corriferrara sull'Altopiano. Per preparaci alla competizione, ci siamo recati ad Asiago il sabato, ospiti del disponibilissimo Farde, che per introdurci a quanto ci apprestavamo a vivere, ci ha fatto da cicerone in un giro sulle trincee inglesi, una bella idea, abbiamo potuto toccare con mano le difficoltà nelle quali versavano quei poveri soldati, immaginare la paura, il freddo e le privazioni che hanno provato in un luogo che per noi ora rappresenta divertimento, la follia della guerra purtroppo racchiude solo tristezza.Dopo il giro, andiamo a cena in un bellissimo agriturismo e così ci siamo caricati bene per la domenica. Al mattino, il momento più bello è stato alzarsi tutti insieme(qualcuno non era contento dell'orario) e fare colazione in casa, come una famiglia, valore aggiunto: la marmellata fatta in casa da Rossella, buonissima Reintegrato il fabbisogno di zuccheri , siamo pronti per recarci in piazza e partecipare alla Strafexpedition. La gara è bellissima, una corsa attraverso la storia recente della nostra nazione. Emozioni sin dall'inizio, quando le note del silenzio prima della partenza, portavano la mente a rievocare il sacrificio di quanti hanno dato la loro vita su quelle montagne che noi invece ci apprestiamo a percorrere in allegria. Si parte tutti insieme(noi della 35 e 50) e il percorso seppure faticoso, non ci crea particolari problemi.Al km 14 ci separiamo da Farde che prende la deviazione per la 50Km per lui la vera gara inizierà ora, però le sue difficoltà verranno ripagate dallo splendido panorama e dall'alone di storia che permea i luoghi che si appresta ad attraversare. Anche noi attraversiamo un paesaggio stupendo, troviamo sul percorso qualche trincea e i resti di un ospedale. Alla fine chiudiamo la gara soddisfatti e raggiungiamo Elena(che ha corso la 23) al pasta party dove ci propongono una scelta tra 6 primi. ottima organizzazione, percorso segnalato benissimo, compagnia veramente piacevole, un ottimo week end.
Gigi Medas
Per questa Strafexpedition ho scelto la distanza più "breve", 23 km, ma che comunque non ho fatto con facilità. Almeno i primi 9 km in salita sono stati piuttosto impegnativi per me, soprattutto per il terreno con tante insidiose rocce scivolose che mi hanno fatto scendere la caviglia sinistra una volta. Dolore quasi nullo ma un pochino più di prudenza per il resto della gara che comunque è stata molto bella, nel contesto dell'altopiano spettacolare e denso di storia... Più facili i diversi km in discesa che mi hanno permesso di recuperare qualche posizione, e di arrivare sotto le 3 ore. Riguardo al meteo, a parte le temperature rigidine siamo stati davvero fortunati visto la pioggia della sera prima. Il tempo è via via migliorato e all'arrivo brillava il sole e le temperature erano piacevoli. Più che piacevole invece la compagna, un bel gruppo con cui ci siamo divertiti veramente tanto tutto il weekend!
Elena Guerrato
Strafexepedition 2017. Ho rischiato di perderla per un banale infortunio.. ma alla fine i 51km sono stati conquistati! I primi 14km filano via lisci grazie alla compagnia di Gigi, Matias de la Calle, Matteo e Rossella poi al bivio comincia un'altra gara, si sale sull'ortigara, la montagna simbolo della prima guerra mondiale qui sull altopiano e dove e' ancora percepibile la follia umana... poi cima 12 e Portule dove non ero mai stato e da dove il panorama e' semplicemente incredibile...poi la lunga discesa verso Asiago... e quando l'orologio segna 50km non mi sembra vero... dubito che faro' ancora queste distanze, ma questa gara li valeva tutti!
Alessandro Fardella
Trail programmato da tempo grazie all'invito di Fardella, che è di casa. Gara molto bella, anche il fascino maggiore lo suscita il percorso dei 50 km. I punti di forza di questa gara sono la varietà del percorso, sia dal punto di vista climatico, che panoramico, ma anche del fondo del terreno e delle pendenze. L'organizzazione mi è sembrata ottima. Per quanto mi riguarda è stato il trail migliore in termini di prestazioni. Mi sono sempre sentito bene, con voglia e energia per spingere sia in salita che in discesa. Tanto che sono riuscito a spingere anche all'ultimo km, dopo i 34 precedenti, distanza per le inedita. Il momento più emozionante? Il minuto di silenzio prima della partenza con il violini, a ricordarci l'orrore della prima guerra mondiale e l'arrivo, che mi ha fatto sentire orgoglioso di me. Un grazie enorme si miei compagni e a Farde per la pazienza è l'ospitalità.
Matias De La Calle
STRAFEXPEDITION
23 KM 926D+ (1° 4'55" / 1^ 5'56")
69° MASETTI ANDREA 2.41'58" 7'03" +2'08" 23+9+10
83^ GUERRATO ELENA 2.49'44" 7'23" +1'27" 23+9+14
35 KM 1426D+ (1° 5'19" / 1^ 6'59")
48° DE LA CALLE MATIAS 4.42'02" 8'03" +2'44" 35+14+8
94° RINALDI MATTEO PIO 5.18'05" 9'05" +3'46" 35+14+3
95^ BROCCHIERI ROSSELLA 5.18'06" 9'05" +2'06" 35+14+12
104° MEDAS GIGI 5.28'57" 9'24" +4'05" 35+14+2
50 KM 2360D+ (1° 6'17")
49° CAVALLINI CRISTIANO 7.31'40" 9'02" +2'45" 50+23+12
95° SAIEVA MAXIMILIANO 8.24'27" 10'05" +3'48" 50+23+7
159° FARDELLA ALESSANDRO 9.53'08" 11'52" +5'35" 50+23+0
Nessun commento:
Posta un commento