mercoledì 25 gennaio 2017

WINTER TRAIL DEL BORGO - CORRIFERRARA CALA IL TRIS


Nonostante una settimana si previsioni di "tempeste di neve" che han fatto desistere molti, alla fine una bellissima (e FREDDA almeno fino a metà gara) giornata di sole ha accompagnato i partecipanti all'edizione 2017 del bellissimo WINTER TRAIL DEL BORGO al confine tra Emilia Liguria e Toscana.
Di buon mattino sia io da Castelvetro che Matias e Matteo partiti da Ferrara, ben preparati per una giornata fredda ci siamo messi in viaggio per presentarci ai nastri di partenza, il mio viaggio (sulla Cisa poche auto ma strada molto ghiacciata e quindi molta attenzione, l'autostrada è davvero spesso a zig zag) è stato tranquillo e al mio arrivo ho potuto fare tutto con calma, diversa sorte per Mat e Mat:
Ore 9.20: indecisi sul l'uscita mi fermo in corsia emergenza di fianco alla rampa di uscita. Retromarcia di 2 metri per prendere la rampa. Sull'innesto di un'altra strada devo dare precedenza, ma essendo la macchina ferma, non do la precedenza e vado verso il casello. Con la coda dell'occhio noto che quella macchina era una volante, che riparte e si mette dietro di noi al casello. Scendono e ci chiedono di accostare. Si tengono i nostri documenti per 15 minuti. È la partenza del trail si avvicina. Mi fanno scendere per farmi vedere il conto della spesa: 450€ per la retrò, -10 punti, 156€ per mancata precedenza e -5 punti. Sto per mettermi a piangere...... mi perdonano, ringrazio e dico 'non lo faccio più' . Salgo in macchina......la macchina non parte. Mi do un pizzicotto ma mi fa male....l'incubo è realtà. Aspettiamo che la volante vada via per non farli pentire e spingiamo, seconda, molla frizione e partiti. In 8 minuti ci siamo cambiati, preso pettorali, scaldati e PARTITI!  

Dopo la disavventura, che i ragazzi mi raccontano mentre ci posizionaiamo, ci prepariamo allo sparo...per fortuna in ritardo di qualche minuti che ha permesso a tutti di "flaggarsi" e far controllare ai giudici che tutti fossero in possesso del materiale regolamentare.....giuatamente), siamo tutti infreddoliti e la partenza ci solleva, il sole è già alto ma il -7 si sente eccome.
Un veloce giro del centro di Borgo Val Taro e poi si comincia subito con un bel paio di rampe toste tanto per "entrare in gara", io come sempre parto nelle retrovie mentre Matteo e Matias sono davanti e ci perdiamo di vista subito.

La mia gara è e deve essere un allenamento, guardo il paesaggio e anche chi mi precede, sul single track si rischia di tamponare, la prima parte è decisamente più dura del previsto (o sono le mie gambe che non hanno ancora digerito l'alternanza UltraTrail/Maratonina/Trail), ma il percorso è comunque piacevole e i primi 10km comunque li porto a casa in 1.45 (considerato sosta in chiacchiera al ristoro del 7° dove ho fatto reintegro con abbondante buonissima crostata e gradevole thè caldo) qui il tempo limite è 4 ore e considerando che il grosso del dislivello è fatto me la posso prendere con comodo e godermi la giornata.
In realtà come scoprirò ci sono ancora sorprese e il dislivello sarà abbondante (150 mt in "omaggio" rispetto al previsto), più avanti, dopo un'altra salita impegnativa ma corta e una discesa a rotta di collo (con sosta pipì a causa dello scossamento, sono anziano e la prostata comincia a cedere :-) ....mi rilasso 2 minuti e mando un messaggio a casa per aggiornare Monia.... "tutto bene, passo buono, scendo.....ancora 6 km ma D+ direi finito"........faccio 2 passi ancora con le bacchette in mano e saltellando sul guado di un piccolo rivolo ghiacciato...........CASCO come un pirla in acqua.
......in realtà volevo testare le Speedcross in Gorotex (promossisime, dopo poco piede "drenato" e sensazione di asciutto)...ma non ci credo neanche io, la prendo in ridere e mi concentro di nuovo su dove metto i piedi, anche perché scopro che ci sono ancora un paio di rampe da superare.
In cima all'ultima (davvero) cima, ultimo ristoro, mancano 3 km e un po' .....tutta discesa e mi faccio tentare dal "ristoratore" ......Vino, Grana e ancora crostata (...e chissenefrega, son qui anche per godermela....io), dopo 10 minuti di "gozzoviglie" riparto (anche perché chi mi seguiva, complice le mie chiacchiere mi ha ripreso), qui si può correre e mi lancio (a questo punto del percorso .....è un eufemismo, ma fingo con me stesso per autostima).
Sul rettilineo di arrivo una delle inseguitrici mi supera correndo e guardandosi dietro temendo un mio allungo, ci tiene......faccio il cavaliere (e poi scopro che comunque l'hanno classificata dietro...ma che importa ?), c'è ancora freddo mi cambio in fretta mando un messaggio a Matias sperando che l'auto sia partita e poi ....casa.
Bella giornata, bei posti, soddisfatto.
(Romano Gagliardi)     

Gara bella e impegnativa. Le difficoltà non tanto per il terreno, sconnesso il giusto, ma per un paio di salite con pendenze abbastanza impegnative. Organizzazione direi perfetta. Se devi trovare qualche neo, direi che nonostante il 90% della gara si è svolta su sterrato, quel 10% di asfalto dava fastidio. L'ultimo km in discesa con forte pendenza su asfalto duro, con scarpe da trail più durette e meno ammortizzate, sommato alla stanchezza, è poco piacevole. Per il resto, ottima gara.....ma l'anno prossimo non guido io!
(Matias De La Calle)

Sarò breve....Quello che mi è piaciuto del winter trail del borgo:

i passaggi nel bosco, i paesaggi della vallata quando sei in cima, attraversare il torrente saltando sulle pietre, l’arrivo, il secondo ristoro, il tepore dopo un’ora di corsa, il campanile di una qualche chiesa di un qualche paesino lungo il percorso, le discese tecniche e quelle giù dai prati larghi, i sorpassi, scendere avendo davanti Borgo Val di Taro che si avvicina, sentire il proprio nome all’arrivo, la panca, la medicazione alla mega vescica sotto il piede destro, il vin brulè, la macchina che riparte senza doverla spingere, togliersi le scarpe.

Quello che mi prometto di fare per il prossimo trail: arrivare senza evadere la legge, un po' prima della partenza, per un minimo di riscaldamento, non prendere alla lettera “all you can eat” del sushi, partire un po' più davanti, fare le prove del giro tubi della camelbag, vedere come fare per allargare un po' le scarpe, bere birra all’ultimo ristoro.

(Matteo Rinaldi) 
....tifo locale....

























WINTER TRAIL DEL BORGO - 20KM - D+1158 
Pos
Cognome / Nome
Tempo
Distacco dal primo



Punti

Totale/KMTempoKM
90
RINALDI MATTEO PIO
2:21:387' 4"
43' 48"6.185



20+11+9

153
DE LA CALLE MATIAS IGNACIO
2:37:057' 51"
59' 15"7.544



20+11+5
245GAGLIARDI ROMANO
3:38:0410' 54"
2h 14"11.027



20+11

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