Solito freddo, ma non troppo!
Sono le 9.00 e il ritrovo, per i runners della città di Ferrara, è davanti a
Parco Massari, ottima cornice per lo “Start” della prima “Women in Run”. Un evento nato dal web con cui la "comunità runner" ha voluto
dimostrare solidarietà a una ragazza aggredita in zona Navigli, a Milano,
mentre faceva jogging. Un evento sportivo autogestito, un flash mob, tenutosi in contemporanea nazionale in tutti i
capoluoghi d’Italia. A Ferrara i runners di ‘Women in Run’ hanno fatto da apripista alle donne scese
in strada per dire ‘no’ alla violenza. Ad accomunare i partecipanti, oltre allo
spirito e all’ideale, c’era il colore dell’abbigliamento: rosso o fucsia.
Colore simbolo in tutta Italia di “Women in Run”.

Un flash mob gratuito, senza quota d’iscrizione, né punti di ristoro: un evento
che ha permesso a tutti i partecipanti (di ogni età) di correre e camminare al proprio passo, secondo il grado di
preparazione individuale. Il percorso, per un
totale di 5 Km (5.30 per la precisione), ha visto la partenza in contemporanea
di due gruppi paralleli (quello delle runners e delle walkers) da Parco
Massari, si è così diramato lungo Corso Ercole d’Este e da lì, quindi, sulle
mura della nostra città. Giunti all’incrocio con Corso Porta Mare, dove termina il tratto principale
delle Mura, si è scelto di proseguire attraverso il Sottomura, per poi
ritornare su Corso Ercole d’Este e concludere il giro da dove era iniziato,
ovvero Parco Massari Per la Corriferrara, presenti, allo start: Giulia Bellini,
Marika Cazzola, Alessandra Ferrari, Caterina Franceschini, Laura Genuardi, Barbara Marchi, Mariasole Veronesi, Paolo Matteucci, Enrica Basile e Barbara Talmelli.
Grazie
ad Ilaria Corli per le foto.
(Laura Genuardi)