Anna, avendo meno di 12 anni, non può iscriversi a gare competitive però ci teneva a ricevere una medaglia; così ho fatto un po' di ricerca e ho trovato la mezza di Lodi che ha la non competitiva che...
a) dà la medaglia a tutti i finisher
b) è di 8 chilometri, distanza che Anna avrebbe potuto avere nelle gambe ora di fine ottobre (ci siamo iscritti in settembre).
Il giorno precedente la gara andiamo a Lodi in treno per risparmiare qualche euro, ritiriamo il pettorale e il pacco gara (a pochi metri dalla stazione) e ci portiamo in albergo (a duecento metri dal ritiro pettorali, e a un passo dalla partenza).Colpo di scena!
Non hanno registrato la nostra prenotazione, e hanno tutte le stanze piene, e anche gli altri alberghi in centro hanno tutte le stanze piene per via della gara (mille e cento iscritti alla mezza, circa cinquecento alla non competitiva).
Il titolare dell'albergo recupera dal pasticcio combinato trovandoci sistemazione in un'altra struttura (quattro stelle invece di due), pagandoci la differenza di prezzo e pagandoci anche il taxi andata/ritorno per il nuovo alloggio.
Il nostro piano di mangiare per cena qualcosa di tipico va così a farsi friggere perché non siamo più in pieno centro, e in zona tangenziale c'è poco meglio di un Burger King... Così come va a ramengo l'intenzione di tornare in albergo a fare la doccia e recuperare i bagagli a fine gara perché invece di essere vicino all'arrivo ora siamo a qualche chilometro; per fortuna l'organizzazione ha attivato all'ultimo il deposito borse, bravi!
La mattina della gara ci muoviamo di buon'ora, 10 °C e nuvoloso ma per fortuna non piove, andiamo a piedi fino alla partenza per scaldarci un po' e ci mettiamo in griglia.
Partita la mezza ci fanno spostare in zona start e dopo qualche minuto lo sparo ci dà il via.Il primo paio di chilometri scorre a 5:20 al km ma Anna dice di stare bene quindi avanti così! Dopo poco iniziamo a superare chi era partito troppo forte ed è già scoppiato, e intorno al quarto chilometro superiamo la scopa della mezza (corriamo sullo stesso percorso).
Non molto più avanti raggiungiamo un folto gruppo chiassoso e colorato di corridori in costumi di Halloween che in un tripudio di fischietti e palloncini spingono due ragazzi in carrozzina. Superandoli faccio loro i complimenti e uno dei più "esperti" si avvicina ad Anna per chiederle come si chiama, ci allontaniamo così spinti da un coro di "e per Anna Hip hip, urrà!!!".
Al sesto chilometro rallentiamo un po' ma Anna ancora dice che va tutto bene, poi passiamo il bivio che manda la 8 km verso il traguardo e raggiungiamo il cartello dell'ultimo chilometro.
Quando mancano trecento metri siamo tornati nelle vie del centro e acceleriamo per la volata finale perché vogliamo venire bene nelle foto... ma un terzetto ci supera e ci si piazza appena davanti proprio mentre stiamo arrivando alla postazione dei fotografi, mortacci loro! Li risuperiamo tagliando il traguardo in sprint e reclamiamo l'agognata medaglia, che è anche un po' bruttina, ma pur sempre medaglia è.
Francesco Bruttomesso
BRUTTOMESSO ANNA - FRANCESCO
Bravissimi! Entrambi avete raggiunto un bel traguardo. Avanti così!
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