giovedì 26 maggio 2022

Bologna Marathon in Trail: Adamo secondo assoluto!

Finalmente è arrivato il primo podio assoluto dopo tanti sacrifici, allenamenti, rinunce, cadute e rialzate, incoraggiamenti... il trail non è la mia gara a causa del dislivello e l'assenza di questo nei miei allenamenti, ma il contatto con la natura è qualcosa di indescrivibile, ritmi più blandi accompagnati da momenti di dura fatica.
Domenica è stata una bellissima giornata, percorso in parte molto percorribile tranne per qualche strappo di salita. Poi giornata top come ospiti del Villaggio della Salute Più dove è stato possibile caricare le batterie in compagnia dei propri cari!
Antonio Adamo






Il Dream Team alla Bologna Marathon in trail!

5:30 di Domenica mattina, il Dream team viene svegliato da un messaggio del Capitano Mox Perdomi che augura un buon giorno a tutti.
"Buongiorno un caspo", risponde qualcuno.
Vabbè, ormai siamo già svegli, si preparano le ultime cose e si dimenticano le prime (tipo il cappellino e le ciabatte da doccia) e si salta in macchina per partire alla buonora direzione Pasticceria Atlantic.
Simone Boom boom Serafini non ha ancora preso il caffè, meglio non rivolgergli la parola almeno finchè non ha ingurgitato un paio di cornetti probiotici con crema e nutella.
Arrivano puntualissime le girls: la Lizzi (abbandonato Andrea che proprio non ne ha voluto sapere di un trail di domenica mattina sui colli bolognesi), la Mari Occari e la Roby che scende dalla macchina e ci raggiunge con un passo che pare abbia già cominciato la gara...
Poche parole e subito mi accorgo di essere stato l'unico ad aver osservato la dieta pregara del sabato sera; contro la mia totale assenza di alcol i miei amici si sono bevuti anche le pozzanghere. Il problema è che non piove da tempo per cui tra compleanni, aperitivi e festa del due di picche di Quartesana, questi si sono bevuti di tutto e oggi lo suderanno... tutti molto brillanti.
Ci manca un pezzo di team, la Manu Mazzoni che pensando di sfuggire al controllo antidoping si è accorta che la visita medica era già bella e scaduta per cui probabilmente starà ancora dormendo.
Si parte ed in fretta si arriva nella splendida cornice del Villaggio della Salute, a Monterenzio. Il parcheggio è ancora semideserto, ci godiamo la poca frescura che ci abbandonerà rapidamente: chiacchiere, ritiro pettorali, chiacchiere, pipì, chiacchiere, panino, chiacchiere, cambio, chiacchiere. Abbiamo rischiato la denuncia per disturbo alla quiete pubblica.
Per fortuna Radio Bruno comincia a martellare con il sound e ben presto l'atmosfera si scalda (sono le 8:30 e siamo già a 31 gradi...). Gli altri partecipanti cominciano ad arrivare e tra un saluto e l'altro sono l'unico che prova a far riscaldamento su e giù da una discesa, giusto per fare un po' di scena. Alle 8:45 la perfetta organizzazione ci incanala verso la linea di partenza e qui comincia il bello: manca il medico e la gara non può aver inizio. Mentre il sole comincia a picchiare, voci incontrollate dicono che si sia fermato alla Bottega di Bonetti poco prima di Monterenzio per una rosetta con la Mortadella. Gli organizzatori sono comunque stati previdenti e nel pacco gara hanno inserito alcune bustine di tisana rinfrescante che alcuni audaci cominciano a mettere a bagno nelle camel bag ormai roventi. Serviranno più tardi.
Almeno 20 minuti sotto la canicola e tre, due, uno.... con il classico degli Europe "Ze fainal Cauntdaun", stavolta si parte davvero: la mandria saluta festante e si avvia polverosa lungo il greto del torrente sollevando una nube che il Namib spostati proprio.
Il paesaggio è comunque molto bello e si procede (in) piano per almeno tre chilometri. Tra un guado, dove la Mox si appoggia a chiunque per non bagnarsi i piedi (pare che abbia chiesto anche ad un prode di Passo Capponi di portarla in spalla) e qualche piccola salitella, cerco di allungare sul gruppo per fermarmi ad un pit-stop e proprio mentre scopro la penna per scrivere nel sottobosco, un audace cameramen riprende la scena!
Perdo quindi dignità e compagnia corrente, devo rientrare in fretta perchè a breve cominciano i 5 km di salita.
Per fortuna tutti si fermano a rinfrescarsi ad una fontanella abusiva, il caldo si fa sentire e la mancanza di cappellino anche. Comincia la salita, la strada è larga, soltanto qualche buca per cui si corre abbastanza bene. Cerco di tenere un buon passo e gli altri si staccano leggermente, uno stallone sulla sinistra del percorso ci guarda e scuote la testa.
Al terzo km di salita accade la tragedia... Calo degli zuccheri? Gambe molli? Fiatone? non proprio... la crema solare mi cola negli occhi e cominciano a bruciare e non vedo più nulla!
Mi fermo un attimo e mi raggiunge la Mari, che con passo costante ben presto mi supera; altri 500m e anche Simo mi raggiunge e mi stacca con passo leggero di daino innamorato. Li rivedrò al ristoro.
Nessuna traccia della Lizzi, della Mox e La Roby, pare che stiano facendo un selfie con lo stallone. L'ultimo km e mezzo la salita comincia a essere dura e in parte si corre e perlopiù si cammina. La fine del pendio è ormai vicina, il fiato latita ormai da un bel po', ma non si molla, anche perchè nel momento della disperazione bisogna comunque sorridere ai fotografi ufficiali (ma perchè sti fotografi son sempre nei punti dove sei stravolto dalla fatica????).
Finalmente si arriva a scollinare e dopo 500m di leggero saliscendi c'è l'agognato ristoro. Una bottiglietta di acqua e si riparte correndo in leggera discesa su un crinale meraviglioso tra i calanchi; la vista è splendida, fa caldo ma c'è anche una leggera brezza per cui il passo diventa spedito e ci si gode un paesaggio incredibile. La Roby distrugge tutta la poesia in preda ad una mancanza di zuccheri, i calanchi non la colpiscono, con tutta quella terra secca che rotola giù.... Chiameremo Naomo per un po' di manutenzione del verde...
Via a rotta di collo in discesa e si torna a correre in piano tra sterrato e asfalto fino a 2 km dall'arrivo dove comincia la ghiaia.
Con la mente già proiettata verso la ribalta del traguardo tra paparazzi e medaglie, le ginocchia affondano nel ghiaione: sembra di correre in "giarina" quando il Po asciuga le sponde e lascia scoperta la tipica sabbia radioattiva. In più la temperatura adesso è veramente importante e la fatica si fa decisamente sentire.
La Mari corre perchè corre Simo, Simo corre perchè corre la Mari e si fanno coraggio fino al traguardo. Io sono rimasto solo, cammino e corro; sono veramente provato ma voglio comunque chiudere con dignità e barba pettinata.
Al traguardo arrivo sorridente, contento di aver chiuso il mio primo trail ufficiale. Dopo poco arrivano insieme Barbara, Monia e Roberta, belle come il sole e sempre super fotogeniche. Baci e abbracci sudati come da copione.
L'organizzazione mette a disposizione anche provvidenziali docce e un pranzo a base di aglio olio e peperoncino per riprendersi con slancio, il tutto condito da una birra fresca.
Prima di salire in macchina foto con medaglia, con gli importanti consigli da influencer da parte di Barbara: taglia questo, mento in alto, fronte in basso, sguardo languido, profilo a 3/4 etc etc. In poche parole, le foto non sono venute male, sono moderne su soggetti antichi!!!

Quando si corre con delle belle persone, che pian piano stanno diventando anche delle ottime amicizie, il caldo, la fatica, la levataccia si scordano in fretta.
Non vedo l'ora che cominci la prossima avventura! Grazie ragazzi!
Tommy Guerzoni

ALTRO ARTICOLO BLOG https://atleticacorriferrara.blogspot.com/2022/05/bologna-marathon-in-trail-il-dream-team.html

CLASSIFICHE https://www.endu.net/it

Km 30 D+1000

P.Gen
Pett
Atleta
P.Cat
P.Sex
Tempo
214ADAMO ANTONIO
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
2
M
202:46:13
+16:29
Foto
 
Dettaglio 
76110MONDIN LUCA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
64
M
6404:14:52
+1:45:07
Foto
 
Dettaglio 
7786DE LA CALLE MATIAS IGNACIO
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
65
M
6504:14:52
+1:45:07
Foto
 
Dettaglio 

Km 14 D+300
P.Gen
Pett
Atleta
P.Cat
P.Sex
Tempo
14309ROSATI MATTIA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
14
M
1401:15:04
+16:28
Foto
 
Dettaglio 
65291BONZI ILARIA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
16
F
1601:31:09
+32:33
Foto
 
Dettaglio 
102334SERAFINI SIMONE
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
74
M
7401:44:39
+46:02
Foto
 
Dettaglio 
103312OCCARI MARIANGELA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
29
F
2901:44:39
+46:03
Foto
 
Dettaglio 
116341GUERZONI TOMMASO
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
81
M
8101:53:13
+54:36
Foto
 
Dettaglio 
130314BIANCHI ROBERTA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
44
F
4401:57:49
+59:13
Foto
 
Dettaglio 
131318LIZZI BARBARA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
45
F
4501:57:49
+59:13
Foto
 
Dettaglio 
132307PERDOMI MONIA
ITA, ATLETICA CORRIFERRARA
46
F
4601:57:50
+59:14
Foto
 
Dettaglio 

MONTERENZIO 22/05

PUNTI

KM

D+

TEMPO

MEDIA

SEC.

COEFF.

ADAMO ANTONIO

4,53

30,000

1000

02:46:09

0:05:32

332

73

MONDIN LUCA

6,94

30,000

1000

04:14:40

0:08:29

509

73

DE LA CALLE MATIAS

6,94

30,000

1000

04:14:40

0:08:29

509

73

ROSATI MATTIA

8,35

14,000

300

01:14:53

0:05:21

321

38

BONZI ILARIA

10,15

14,000

300

01:30:56

0:06:30

390

38

SERAFINI SIMONE

11,63

14,000

300

01:44:11

0:07:27

447

38

OCCARI MARIANGELA

11,63

14,000

300

01:44:11

0:07:27

447

38

GUERZONI TOMMASO

12,57

14,000

300

01:52:46

0:08:03

483

38

BIANCHI ROBERTA

13,09

14,000

300

01:57:20

0:08:23

503

38

LIZZI BARBARA

13,09

14,000

300

01:57:20

0:08:23

503

38

PERDOMI MONIA

13,09

14,000

300

01:57:21

0:08:23

503

38





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