Domenica 6 dicembre, con molti del gruppo alla mezza di Voltana, in 11
ci siamo recati a ridosso delle colline trevigiane in quel di Vidor per la 6ª
edizione della Prosecco run.
Gara collinare sulla distanza della mezza maratona che già negli anni
scorsi aveva visto al via alcuni dei nostri, ma mai come quest’anno in numero
così rilevante.
Essendo solo alla sesta edizione questa gara sta riscuotendo di anno
in anno sempre più successo: sono stati infatti oltre 1000 gli arrivati di
quest’anno nella sola competitiva (altri 700 nella 10 km non competitiva) fra i
quali in 11 noi di Corriferrara che non siamo certamente passati inosservati
quando all’arrivo ci siamo presentati in parata con lo speaker che è venuto a
scambiare qualche battuta con noi del “Ferrara marathon team”.

Fortunatamente siamo arrivati tutti abbastanza prestino da poter
ritirare il pettorale molto velocemente, perché poco dopo ha iniziato a
formarsi una lunghissima coda all’esterno dell’edificio che ha costretto la
maggioranza ad una lunga attesa.
Giornata fredda, sui 2-3 gradi alla partenza alle ore 10, con un
pallido sole a prevalere sulla nebbia incontrata più che altro per strada nella
zona del padovano.
La partenza era posta qualche centinaio di metri distante dalla zona
di arrivo e per accedervi siamo transitati all’interno della cantina
dell’azienda agricola “La Tordera”, prima delle 17 cantine ed aziende agricole
in cui si snodava il percorso.
Qualche foto fra le botti di vino, un primo ristoro pre gara con anche
in mostra i prodotti in vendita della cantina e via che si parte.
La prima parte è pianeggiante e si dirige verso le colline limitrofe
e dopo circa 6 km la strada comincia a salire. Da qui in poi sarà un
susseguirsi di brevi salite e discese, non impegnative al massimo perché
comunque le salite non sono mai molto lunghe e quindi lo sforzo non è
prolungato arrivando in soccorso la discesa successiva (D+ complessivo circa 230m). Nel mentre si passa
all’interno di alcune cantine o anche soltanto nei cortili delle stesse fra un
paesaggio molto suggestivo di vigneti spogli di uve Prosecco D.o.c.g. di
Conegliano e Valdobbiadene ma già tutti ben curati per la successiva stagione.
Io ho optato per una corsa tranquilla semi-allenamento e fortuna vuole
che al 1° km mi sono imbattuto in Andrea Ricci al comando di una banda di “balordi”
che comprendeva anche “Vince”, Talmelli e “Balbo” così mi sono aggregato da poter
proseguire tutta la corsa in loro compagnia. I primi km si sentivano solo le
nostre voci ed abbiamo reso tutti partecipi delle nostre "interessantissime" discussioni, poi man mano che il serpentone si è allungato almeno abbiamo
potuto dialogare con più privacy…

I km scorrono via veloci in allegra compagnia fin tanto che “Vince” si
accoda ad una gazzella dal passo molto slanciato e deciderà di lasciare
definitivamente per strada la banda di balordi in preda al proprio destino e
nel giro di qualche km lo vediamo sempre più distante fin tanto da scomparire fra le stradine che si inerpicano fra distese di vigneti.
Arriverà così un paio di minuti prima di noi.
Nel frattempo ci avevano già raggiunti anche Enrico Aguiari con Massimiliano Bigoni, quest’ultimo dell’Invicta Copparo e siamo già oltre metà
gara.
Noi ce la prendiamo comoda ad ogni ristoro, perdiamo
almeno un minuto nel passaggio all’interno di una cantina in cui fra botti e
bottiglie bisognava scendere per una scaletta ed al 15° km ci fermiamo anche al
ristoro per assaggiare il famoso “Gatorade” trevigiano.
Siamo quasi in dirittura d’arrivo, quando a 2 km dalla fine ci
imbattiamo in un cucciolotto di cane nato da poche settimane che stava
attraversando la strada incurante delle macchine che stavano sopraggiungendo.
Si era appena allontanato dal cortile di casa con la mamma di la dalla rete a
cercare di richiamarlo, ma non riusciva più a ritrovare la via di ritorno.

Ritiriamo il nostro pacco gara consistente in una bella maglia tecnica
oltre ad altri prodotti vari, anche se questa operazione andrebbe magari
rivista in quanto si è formata fin da subito una lunghissima coda all’esterno
dell’edificio.
Buono anche il pasta party consumato nella sala polivalente durante le
premiazioni dove ritroviamo anche gli altri del gruppo.
Il migliore dei nostri Riccardo Barbieri al 135° posto in 1h34’56”,
seguito di qualche minuto da Alessandro Fornera e più avanti da Yasser Ghandour.
Dopo l’arrivo del gruppone “balordo” in 1h50’, giungono quasi appaiati Roberto
Balboni e Letizia Iannotta (11ª di cat.)
in 1h57’, quest’ultima decisamente soddisfatta della propria corsa chiusa con
gli ultimi 3 km in crescendo; 2h03’47” il tempo invece che ha impiegato
Novella Rizzatello classificata al 741° posto in classifica generale, 154°
femminile).
Paolo Callegari
ARTICOLO ATLETICA SILCA
ARTICOLO 2013 - SIMONA FRISINA ALLA PROSECCO RUN
ARTICOLO 2014 - VIDOR (Tv): i Gaiba brindano a Prosecco
CLASSIFICA COMPLETA TDS
Pos. | Pos. M/F | Pos. Cat. | Pett. | Cognome Nome | PUNTI | Naz. | Cat. | Tempo | RealTime |
135 | 125 | 26 | 424 | BARBIERI RICCARDO | 21+2+19 - 4.29 | SM35 | 01:35:02 | 01:34:56 | |
234 | 208 | 42 | 243 | FORNERA ALESSANDRO | 21+2+16 - 4.43 | SM35 | 01:39:59 | 01:39:51 | |
381 | 332 | 47 | 386 | GHANDOUR YASSER | 21+2+12 - 5.02 | SM | 01:46:54 | 01:46:28 | |
403 | 352 | 70 | 239 | DIGIACOMO VINCENZO | 21+2+11 - 5.07 | SM45 | 01:48:20 | 01:47:58 | |
454 | 393 | 73 | 240 | RICCI ANDREA | 21+2+10 - 5.13 | SM50 | 01:50:42 | 01:50:19 | |
455 | 394 | 67 | 756 | CALLEGARI PAOLO | 21+2+10 - 5.13 | SM35 | 01:50:42 | 01:50:05 | |
456 | 395 | 68 | 372 | AGUIARI ENRICO | 21+2+10 - 5.13 | SM35 | 01:50:42 | 01:50:14 | |
457 | 396 | 78 | 813 | TALMELLI DAVIDE | 21+2+10 - 5.13 | SM40 | 01:50:42 | 01:50:18 | |
615 | 503 | 108 | 161 | BALBONI ROBERTO | 21+2+06 - 5.33 | SM45 | 01:57:47 | 01:57:24 | |
620 | 113 | 11 | 1070 | IANNOTTA LETIZIA | 21+2+12 - 5.33 | SF50 | 01:57:55 | 01:57:17 |
741 | 154 | 39 | 814 | RIZZATELLO NOVELLA | 21+2+08 - 5.52 | SF40 | 02:04:13 | 02:03:47 |