Per esordire in una maratona niente di meglio che farlo nella propria città. Se poi si è nati in un isola è certamente più emozionante, così ha fatto il nostro atleta Maurizio che ha scelto di correre la sua prima gara regina nella sua città. Sicuramente cose familiari come l'aria di casa, i colori, gli odori, il paesaggio, uniti ad una scrupolosa preparazione, hanno dato la carica e influito in questa sua ottima performance. Complimenti Maurizio! Sei entrato anche tu nel novero dei maratoneti. Di seguito il suo commento.
25ª Maratona di Palermo, ne ho sempre sentito parlare, forse ne ho subito il blocco stradale quando vivevo a Palermo e non ero un "runner" e adesso posso dire di averla corsa.
La Maratona si dice che deve entrare in testa prima che nelle gambe, ed io forse ce l'ho in testa da tanto tempo...troppo tempo.
Palermo anche nella sua corsa ha dato le mille sfaccettature che la contraddistinguono come città unica al mondo, le sue strade grandi, il pubblico misto fra turisti e passeggianti della domenica e sempre caloroso, il profumo del cibo nei tanti locali di via Maqueda, le bellezze architettoniche come il teatro Massimo, la Cattedrale e il Palazzo dei Normanni dove siamo passati all'interno ed il parco naturale della Favorita che con i dislivelli ci ha portato fino alla spiaggia di Mondello.
Tutto questo mix rende la gara molto tecnica ma avevo in testa ogni singolo cm prima di percorrerlo visto che é la mia città. Per non essere da meno alla Maratona di NY con l'app che segue gli atleti lungo il percorso, ho attivato il Live Track Garmin e sono stato seguito dai ragazzi del Livello 4 che con i loro messaggi mi hanno spinto allo splendido risultato ed è stato veramente commovente leggerli all'arrivo. Visto che la Maratona non la fa solo l'atleta ma tutta la famiglia e conoscenti, un doveroso ringraziamento va a mia moglie e mio figlio che hanno sopportato queste lunghe 12 settimane di preparazione, Massimo e Nino che mi hanno preparato una tabella speciale e tutti quelli che hanno tifato per me. GRAZIE A TUTTI!
Maurizio Motta
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