Essendo un grande amante del lago di Garda, appena ho visto in programma questa gara ero certo che avrei partecipato. Ero in dubbio se fare la mezza maratona, che è una distanza sulla quale ormai mi conosco molto bene, oppure la maratona, che ho corso solo una volta cinque anni fa a Ferrara, ma ho pensato che se non avessi provato a percorrere la distanza lunga mi sarei sicuramente mangiato le mani in seguito; così, dopo una tabella di allenamenti piuttosto impegnativi e una settimana di influenza a venti giorni dall'evento per mettere in discussione tutto il lavoro fatto, finalmente è arrivato il 3 aprile, il giorno della gara.
Dopo la traversata con traghetto da Malcesine a Limone e un'oretta di attesa della partenza in cui sono stato impegnato a cercare di non congelare, la gara è iniziata, passando prima per le limonaie e gli uliveti di Limone del Garda (attraverso strade forse un po' strette e tortuose per essere un inizio funzionale a una gara podistica ma indubbiamente molto suggestive) poi per la nuova ciclabile del Garda occidentale, una passerella di legno sospesa diversi metri sopra il livello del lago, quindi attraverso il lungolago di Riva del Garda, e successivamente nell'entroterra tramite strade di campagna in direzione Arco, circondati da un anfiteatro di alte montagne ancora innevate.
Superato il centro di Arco, che ha rappresentato il giro di boa per i maratoneti, il percorso è proseguito sulla pista ciclabile del fiume Sarca e infine, dopo essere tornati sul lago e aver passato Torbole, lungo la strada Gardesana orientale fino a Malcesine. Fino a qui sono arrivato ancora piuttosto in forma, e a dieci chilometri dal traguardo ho pure provato ad accelerare; ma poi, al trentanovesimo chilometro, una deviazione ad U che scendeva ripida sulla pista ciclabile che costeggia la zona balneare di Malcesine mi ha definitivamente tagliato l'entusiasmo.Nonostante questo, sono arrivato abbastanza serenamente al traguardo, dove mi aspettava mia moglie, che sembrava più felice di me, e le mie due bimbe, che erano invece più interessate a cercare di lanciarsi nel lago. Anche mio padre era lì al traguardo, entusiasta per il suo risultato personale nella mezza maratona e per la bellezza del tragitto percorso.
La gara è stata assolutamente all'altezza delle aspettative, non semplice a causa di alcuni saliscendi ma bellissima dal punto di vista panoramico, eccettuati forse un breve tratto nella zona industriale di Arco (utile probabilmente per gli organizzatori a regolare la distanza) e alcuni passaggi in galleria che hanno mandato in tilt il gps.
In ogni caso è stata un'esperienza di grande soddisfazione, che mi fa andare con ancora più entusiasmo verso le prossime sfide podistiche!
Gabriele Cremonini
La mia prima mezza maratona in una location unica: mi sono preparata come ho potuto... ho tanta strada da fare ancora ma ringrazio tutti i coach e i miei amici runner di Corriferrara... tante emozioni guardando il lago in un silenzio surreale lungo la gardesana orientale... e più in là i monti innevati in una splendida giornata di sole.
Carmen Palazzo
CLASSIFICA https://tds.sport/it/race/12091
MARATONA
POS.
POS. M/F
POS. CAT.
NUMERO
NOME COGNOME
SQUADRA
NAZIONE
CATEGORIA
TEMPO
REALTIME
FOTO
HALF MARATHON
POS.
POS. M/F
POS. CAT.
NUMERO
NOME COGNOME
SQUADRA
NAZIONE
CATEGORIA
TEMPO
REALTIME
FOTO
|
LAKE GARDA 03/04 |
PUNTI |
KM |
D+ |
TEMPO |
MEDIA |
PARZ. |
Bonus D+ |
|
SANFILIPPO GIANLUCA |
954 |
42,195 |
150 |
03:12:38 |
04:33,9 |
946 |
8 |
|
CREMONINI GABRIELE |
951 |
42,195 |
150 |
03:14:19 |
04:36,3 |
943 |
8 |
|
CATOZZI MARCELLO |
950 |
42,195 |
150 |
03:15:18 |
04:37,7 |
942 |
8 |
|
OCCARI MAIRANGELA |
851 |
42,195 |
150 |
04:24:51 |
06:16,6 |
843 |
8 |
|
SPANO' FILIPPO |
917 |
21,097 |
|
01:39:05 |
04:41,8 |
917 |
0 |
|
CANDELARESI ELFIRDA |
874 |
21,097 |
|
01:54:15 |
05:24,9 |
874 |
0 |
|
GAMBERONI ENRICO |
873 |
21,097 |
|
01:54:17 |
05:25,0 |
873 |
0 |
|
PALAZZO CARMEN |
827 |
21,097 |
|
02:10:26 |
06:11,0 |
827 |
0 |
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