Le previsioni davano acqua... Tanta acqua...
E tanta acqua è stata...
Già nei giorni precedenti alla partenza di questo Fornacione Night Trail 2019 la pioggia è caduta copiosa sulle colline attorno a Scandiano provocando anche l'esondazione di un torrente e obbligando gli organizzatori (davvero encomiabili nel grandissimo lavoro fatto per garantire comunque la corsa) a ridurre il tracciato di gara da 21 a 19 km, e pioggia è stata anche il giorno della gara, ha iniziato poco prima della partenza, subito forte e non ha mai abbandonato gli atleti trasformando i sentieri in ruscelli e i ruscelli da guadare in torrenti in piena...
Per lunghi tratti si è corso con i piedi e le caviglie completamente immersi nell'acqua, e dove non c'era acqua c'era fango...
Nonostante tutto questo il divertimento non è certo mancato e ha reso davvero epico partecipare a questa edizione, ma quando la sicurezza degli atleti in gara viene a mancare è giusto fermarsi...
Davvero saggia quindi, anche se il dispiacere c'è stato, la decisione dello staff organizzativo di fermare la gara al 12° km evitando la salita finale dove acqua, fango e buio avrebbero reso proibitiva la scalata, e rimandare gli atleti verso Iano su una strada asfaltata.
Alla fine 15 km e 500 mt D+ che resteranno sicuramente nella memoria dei partecipanti.
Le nostre coppie al via arrivano tutti al traguardo.
Davanti Massimo Corà e Marco Gianantoni (1:44:47), subito dietro Lorenzo Bocchi e Gianpiero Palma (1:46:35).
Un po' più staccati troviamo poi Michela Venturi e Matias de la Calle (1:59:52) per chiudere poi con Elisa Benini e Renato Negri (2:27:14).
Al via anche Piero Ceccarelli in coppia con un amico (1:59:58) e nelle versione singola corta Emanuela Lambertini e Graziella Zappalà.
PUNTI
15+5
CORA' MASSIMO, GIANANTONI MARCO, BOCCHI LORENZO, PALMA GIANPIERO, DE LA CALLE MATIAS, VENTURI MICHELA, BENINI ELISA, NEGRI RENATO.
12+3
ZAPPALA' GRAZIELLA, LAMBERTINI EMANUELA
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