In una splendida giornata
di nebbia e freddo, due nostri prodi, i coniugi Zaghi, nel giorno
dell'Immacolata, hanno deciso che, restare sotto le coperte dopo le 6
del mattino, non era più soddisfacente e così, dopo una veloce
colazione, non hanno trovato di meglio che inforcare la bianca
Multipla e prendere la direzione di Verona, dove, alle ore 9, dalla
centralissima Piazza Bra, prendeva il via la 39a Marcia del
Giocattolo.
La città di Giulietta e
Romeo li accoglieva attorno alle 7,30 con un freddo ancor più
pungente e così, dopo l'indispensabile caffè bollente, non restava
che approssimarsi alla Piazza per il ritiro dei pettorali.
La manifestazione non
competitiva, organizzata dall'Associazione Straverona, con il
patrocinio del Comune di Verona, quest'anno cercava di essere
particolarmente vicino alle popolazioni colpite dal terremoto di
questa estate, destinando i fondi raccolti alla cittadina di
Amatrice.
Alle 9, muniti del
mattoncino LEGNOLAND di Globo Giocattoli, si presentavano al via
oltre 5.000 persone, che potevano scegliere se percorrere 5 km od un
percorso collinare di 12 km.
Sia Marika che Matteo,
optavano per il collinare e, dopo la partenza “vicini vicini”,
Matteo prendeva il largo e chiudeva la manifestazione in 1h2', mentre
Marika, incurante del freddo, con un passo più blando, terminava in
1h14'.
L'evento terminava alle
17.00 quando, davanti al Municipio, tutti i mattoncini portati dai
podisti, sono stati utilizzati per la costruzione di un edificio,
sempre a testimoniare la vicinanza di Verona alle popolazioni
terremotate del centro Italia.
Un plauso a Marika e Matteo che in una giornata freddissima si sono sobborcati tanti km per una manifestazione a totale scopo benefico.
Alessandro Polesinanti
Cazzola Marika
|
12pt
|
Zaghi Matteo
|
12pt
|
Nessun commento:
Posta un commento