martedì 29 settembre 2015

La 30 Trentina: Garbellini ci racconta Levico



“La 30 Trentina”…che dire, una gara spettacolare dove il motto è ”out of green, into the blue”!
Ebbene, domenica 27 settembre è andata in scena la 4ª edizione di questa magnifica 30 km (D+ 730 metri) nel cuore della Valsugana, con partenza alle ore 10 dal centro storico di Levico Terme (Viale Vittorio Emanuele) e passaggi suggestivi lungo l’omonimo Lago, il centro storico di Caldonazzo e relativa sponda del Lago sino ad arrivare a nord a Pergine Valsugana, per poi scendere sempre immersi nel verde sino al traguardo posto in riva al Lago “Bandiera Blu” di Levico.
Un percorso veramente spettacolare, prevalentemente asfaltato con alcuni tratti di sterrato e ghiaino in prossimità delle rive dei due laghi, che ha saputo valorizzare al meglio l’intera zona.
Ma è stato un percorso alquanto impegnativo perché si percorreva tutto il lungolago di Caldonazzo al contrario, cioè in salita sino a Pergine…e tra il 16° km e il 25° km erano presenti tre salite che hanno spezzato le gambe a molti. Tre strappi che hanno rotto proprio il ritmo (e non solo) agli atleti!

E tutta la strada da Caldonazzo a Pergine che costeggiava il Lago sembrava quella della Sarnico-Lovere…infinita e costantemente in leggera salita.
Ma era il prezzo da pagare per vivere non una gara ma un’esperienza!
La partenza dal centro di Levico è stata caratterizzata da tantissimo tifo, musica a palla e 15 °C, trinomio perfetto (almeno per me) per partire carichi a molla!

Appena usciti dal centro di Caldonazzo numerosi km sono stati percorsi tra i frutteti (in prevalenza di mele) circondati da montagne maestose sino ad arrivare al lago costeggiandolo, tra il profumo dell’acqua e gli incitamenti provenienti da chi si stava allenando a far canottaggio.
Tra saliscendi, brevi tratti di “spiaggia” e sterrati, si arrivava a Pergine per poi scendere, dal 26° km in poi, sino al Lago di Levico, con traguardo posto sull’erba del Parco Segantini, tra una folla spettacolare di gente, musica, profumo di cibo del pasta party e…una vista lago davvero da cartolina.
Inutile dilungarsi sui dettagli del percorso…vi invito a segnarvi in calendario questa manifestazione e viverla almeno una volta.
Per chi non fosse allenato sui 30 km, da quest’anno c’era pure l’opzione staffetta (16 km il 1° - 14 km il 2°)…e quindi la partecipazione è stata numerosa: 800 finisher alla 30 km e circa 200 alle staffette…numeri destinati a crescere sicuramente di anno in anno visto lo splendido contesto della gara e l’ottima organizzazione della “Asd Non Solo Running”.
Venendo al sottoscritto…una gara molto ragionata, più di testa che di gambe, con l’obiettivo iniziale di riuscire a correrla a 4’30/km senza però “tirarmi il collo” al traguardo.
E così l’insieme di fattori quali paesaggio, meteo, condizione psico-fisica buona e quel profumo di montagna che tanto adoro, mi hanno portato a centrare l’obiettivo chiudendo in 2h15’01” (106° assoluto e 14° di cat.). Diciamo che le tre salite mi hanno fatto perdere parecchio (io e le salite non andiamo tanto d’accordo), ma fortunatamente negli ultimi km in discesa son riuscito a recuperare in parte il gap, e quando ho realizzato a 1 km dal traguardo che potevo centrare il mio obiettivo beh…mi son lanciato lungolago in stile Forrest Gump, per arrivare poi sotto quel traguardo quasi “commosso”.
E’ stata veramente una corsa di quelle che, per tanti motivi, han lasciato un bel segno!
Sapevo che non ero l’unico “biancazzurro” a partecipare, ma non sono riuscito a vedere nessuno degli altri due compagni di squadra, anche perché sia in fase partenza che, soprattutto, all’arrivo, il caos era immenso.
Fatto sta che ritengo corretto citare anche loro anche alla luce delle belle prestazioni ottenute che, probabilmente, denotano una preparazione in corso per qualche maratona autunnale.
Alessandro Bonfante mi precede di circa 1’30” stoppando il crono in 2h13’24”, rientrando così nei primi 100 assoluti e 12° di cat., gran bel risultato in vista della VeniceMarathon del prossimo 25 ottobre.
Il terzetto si chiude con Paolo Azzolini che termina la sua bella gara in 2h47’58” (10° di cat.).
Non so se Alessandro e Paolo siano soddisfatti (mi auguro di si!), ma visto il percorso impegnativo posso solo dire “Bravi noi”!
Marcello Garbellini
LEVICO km 30 D+730
 BONFANTE ALESSANDRO
2h13'24"4'26"/km30+7+15
 GARBELLINI MARCELLO
2h15'01"4'30"/km30+7+14
 AZZOLINI PAOLO
2h47'58"5'35"/km30+7+1












P.C.