Non finisce mai di stupire il terzetto ferrarese che ha partecipato nello scorso week end (31 luglio-3 agosto) a Saint-Vincent al quinto campionato mondiale di retrorunning (corsa all’indietro). Partiti con molte perplessità riguardo l’alta competitività delle gare che li aspettava una volta messe le scarpette ai piedi hanno saputo sfoderare ancora ottime prestazioni, come già protagonisti in passato, riportando a casa ben 13 medaglie mondiali (solo una in meno rispetto a Lleida 2012), riconfermando Ferrara quale città più titolata al mondo nella disciplina della corsa all’indietro.
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Scambio di canotta che sancisce il gemellaggio fra il nostro Paolo Callegari e la bellissima atleta catalana Nuria Esteve Siuraneta |
Altre 4 medaglie per Massimo Gozzo che con una grande frazione nel giro di pista risulta essere decisivo per la conquista dell’oro per il team Italia nella staffetta 4x400m master. Oro anche nella staffetta 4x100m, argento nei 400m, bronzo nei 1500m. Paolo Callegari riconferma il bottino dei precedenti mondiali portando a casa altre 4 medaglie: oro nella staffetta 4x100m (nuovo record italiano), argento nei 1500m (nuovo personale sulla distanza) e staffetta 4x400m, bronzo nei 400m.
Al termine della manifestazione che ha confermato l’Italia in cima al medagliere nel corso della cerimonia di chiusura è stato annunciato che l’edizione 2016 dei campionati verrà organizzata nella città di Essen in Germania.