Articolo di Daniele Trevisi
Anche la quarta edizione della “ViviBaura” corsa di San Lorenzo inserita nella omonima sagra in pieno svolgimento va in archivio con il segno positivo.
Soddisfazione per gli organizzatori della pro loco di Baura che insieme ai coniugi podisti locali Elisa Benini e Lorenzo Bocchi (con la collaborazione della fam. Corà e dello staff Corriferrara che ha curato la segreteria) la hanno ben organizzata e portato nella piccola frazione ferrarese oltre 300 podisti.
In una mattinata non particolarmente calda, probabilmente la meno delle quattro edizioni, alle 9 precise ha preso il via l’edizione 2019 dedicata all’amico podista venuto a mancare alcuni mesi fa Paolo Colombani, il percorso era poco meno di 6,7 km ed è stato molto gradito dai partecipanti.
Alto il livello degli atleti in gara soprattutto in campo maschile dove si è assistito al ritorno alle gare a Ferrara e alla vittoria del portacolore di Centese Moslim Labouiti che si è aggiudicato la gara non senza difficoltà riuscendo a battere il bravo Modenese Salvatore Franzese di soli 8 secondi, ottimo il terzo posto del Monselicense Federico Valandro giunto secondo la sera prima alla gara di Porto Viro dietro Rudy Magagnoli.
La gara femminile ha visto la vittoria per la terza volta consecutiva della “wonder Woman” Nadiya Chubak, l’imolese di origini Ucraine portacolori del gruppo Lughesina è riuscita ad imporsi e a non farsi mancare nemmeno il sorriso sul traguardo nonostante avesse corso e vinto una gara tirata sabato sera a Porto viro, onore al merito ad Ilaria Baraldi giunta seconda che è riuscita a mettersi alle spalle per una manciata di secondi Monica Barchetti.
Tra i gruppi il più numeroso è stato Corriferrara davanti a Quadrilatero e Invicta.
Commenti
E poi ci sono quei momenti in cui trascini i piedi ai sei e quaranta al chilometro, ma con dignità ti togli la fascia da samurai per venire meglio in foto. Grazie ad Elisa e Lorenzo per aver organizzato questa gara: da piccina con la mia bici da corsa facevo questo pezzetto di strada tutti i giorni d' estate, e sognavo e sognavo... mi sembrava di essere lontanissima da casa, stavo scoprendo i primi piaceri preadolescenziali dell' endurance 😂.
Un bacio all' erba, agli alberi, al vento perché tu sei lì, nelle mie gare c'è sempre troppo silenzio senza di te. Ciao Paolo! Sara Melloni
Competitiva
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