mercoledì 30 maggio 2018

41ª 4 Passi per el Tajo: per noi Prini-Albertin (9ª assoluta)

Ha appena passato gli “anta” ma continua a rinnovarsi la “4 Passi per el Tajo”, una delle podistiche storiche del Polesine, disputata ieri mattina a Taglio di Po: alla sua 41ª edizione ha proposto, per la prima volta, la camminata non competitiva con partenza e percorso separati dalla consueta gara agonistica, ed i 7 km che hanno aperto la manifestazione, con il bel passaggio nella Villa Cà Zen, sono stati un successo visto i quasi 200 partecipanti.
Fa molto caldo ma, anche questo come da tradizione e, dopo i camminatori, prendono il via 60 ragazzi della mini podistica: prima 600 metri per i più piccoli, poi i 1500 per i più grandi.
Per ultima la competitiva per gli adulti, con 270 atleti al via, valida pure come 3ª tappa del circuito Adriatic LNG: primo giro di poco più di 5 km, secondo più corto per un totale di 9,1 km.
Partenza controllata con passaggio al primo giro che vede la nuova star della Discobolo Rovigo, Rudy Magagnoli, al comando con la coppia della Salcus formata da Michele Bedin ed Edgardo Confessa incollati mentre il rodigino Luca Favaro è staccato di poco.
Molto equilibrata la gara femminile, con la rinuncia dell’ultimo momento, causa infortunio, della campionessa degli 800 Elisa Cusma vincitrice delle prime due tappe della kermesse: la vicentina Maurizia Cunico, seconda nel 2016 e 2017, si incarica di condurre la gara, con la padovana Giovanna Ricotta che la segue sorniona. Si decide tutto negli ultimi due chilometri con Magagnoli che allunga quel tanto che basta per andare a tagliare il traguardo con le braccia alzate in 30’52”, ed ottenere il terzo successo consecutivo nell’Adriatic e relativo primato: da applausi anche il secondo posto del pompiere della Salcus, Michele Bedin (31’02”) soprattutto perché il padovano era reduce da un intervento d’emergenza in notturna. Terzo gradino del podio per Confessa (31’28”) mentre Favaro (Rovigo Run.it) rintuzza l’attacco di Emiliano Marchetti (Atl. Castenaso) e si piazza quarto.
Al femminile Giovanna Ricotta, più volte vincitrice a Taglio di Po, riesce a prendere margine sulla Cunico: 34’20 per la campionessa della Tornado, 34’35” per la vicentina, costretta all’ennesimo argento. Terzo posto per l’italo-ucraina Nadya Chubak (35’41”), che sfrutta l’assenza delle Cusma e diventa la leader del circuito: tra le prime dieci bene la rientrante Erica Cazzadore, della Salcus, settima e l’”iron woman” dell’AVIS Taglio di Po, Sara Fusetti, ottava. 
Successo ampio per la Salcus nella graduatoria per gruppi su Atletica Delta Ferrarese e Let Fit Taglio di Po, con G.P. Porto Tolle e Podisti Adria al quinto e sesto posto.
Gran lavoro organizzativo per il G.P. AVIS Taglio di Po, che si è dovuto “sdoppiare” per le due gare ed allestire un super ristoro finale, ma tutto è filato liscio con i tanti complimenti finali degli atleti. Impeccabile, come sempre, Mario Brusco nelle vesti di speaker: presenti alle premiazioni, oltre alla Fogli, il sindaco di Taglio di Po, Francesco Siviero, l’assessore Davide Marangoni, il presidente della sezione AVIS tagliolese, Martino Ponzetto ed il presidente dell’gruppo podistico locale, Daniele Paesante, che ha voluto ringraziare tutti i numerosi partecipanti e gli enti ed associazioni che hanno contribuito al buon esito della manifestazione.
Prossima tappa per l’Adriatic” venerdì 20 luglio, con l’”Omaggio alla Serenissima”, notturna nel centro di Porto Viro

CLASSIFICA QUI

TAGLIO DI PO km 9
141°
 PRINI SANDRO
41'06" 4'34"/km  911
 9+10
 ALBERTIN RASANNA
41'17" 4'35"/km  910
 9+15




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