mercoledì 11 aprile 2018

ALEJANDRO ROMANO A PARIGI: CORRIFERRARA SUI CHAMPS-ÉLYSÉES


E' stata una 42° edizione della Paris Marathon estremamente avvincente quella svoltasi domenica 8 aprile 2018, e che ha visto la partecipazione di oltre 55000 atleti.


In una bella mattinata soleggiata d'aprile hanno preso il via oltre 55000 atleti, ad orari diversi fra uomini e donne: le donne partono circa 15' prima degli uomini ed in questo modo gli organizzatori hanno praticamente permesso al vincitore in campo maschile ed alla prima fra le donne di arrivare al traguardo quasi simultaneamente, rendendo gli ultimi chilometri ancora più avvincenti per il numeroso pubblico presente nella zona d'arrivo. 
Fra gli uomini, la spunta nuovamente il keniano Paul Lonyangata che bissa il risultato del 2017, fermando il cronometro a 2h06'25": la gara ha visto passaggi velocissimi, con un piccolo cedimento solo dopo i 30 km, probabilmente per il grande caldo.
I primi tre atleti classificati che arrivano assieme fino praticamente a 1500 metri dalla fine, dove uno spunto di Lonyangata gli permette di staccare gli avversari: secondo Mathew Kisorio (2h06'36") e Ernst Ngeno (2h06'41").
In campo femminile si aggiudica la vittoria un'altra keniana, Betsy Saina, una outsider (è atleta da distanze in pista: 5° classificata a Rio 2016 sui 10000 metri) ed esordiente in maratona, che sfrutta al meglio la sua tenacia e i colpi di fortuna: infatti l'atleta etiope Amane Gobena dopo due passaggi straordinari (32'22" ai 10km ed 1h10'37" alla mezza maratona) cade al 35° km, ed è costretta al ritiro; la Saina rimane lucida nel gruppo delle atlete rimaste al comando, e con una azione coraggiosa stacca le rivali: per la vittoria sembra tutto fatto ma Ruth Chepngetich sfrutta la scia di Lonyangata (primo classificato in campo maschile) e rientra sulla atleta al comando; anche in questo caso sembra che lo straordinario recupero della Chepnegetich sia determinante, ma la Saina contrattacca sul rettilineo finale e vince con il tempo di 2h22'55"; a soli 4" di distanza conquista il secondo gradino del podio la Chepngetich, mentre terza arriva l'etiope Gulume Chala Tollesa in 2h23'06".
Fra gli oltre 55 mila partecipanti, non poteva mancare almeno un atleta della nostra compagine: rappresentante a Parigi per i colori di Corriferrara, Alejandro Romano, la nostra "máquina argentina", che completa i 42,195 km nella capitale francese giungendo al traguardo in 3h58m41". 

Queste le parole del nostro atleta giunto al traguardo:
"Marathon de Paris: molto bella, molto partecipata, più di 43.000 finisher. 
Organizzata bene nei minimi particolari a partire dal ritiro del pettorale fino alla consegna delle sacche.
Purtroppo non è andata come speravo, probabilmente sono partito troppo forte, ma sono contento comunque di averla finita. Fino al 34°km tutto ok, dopodiché ho trovato il famoso "muro" e non avevo più energie! 
Peccato perché fino al quel momento ero poco avanti rispetto ai pacemakers delle 3h30'...diciamo che comunque è stata una bella esperienza: una di quelle maratone da fare almeno una volta. Conclusa alla fine in 3h 58' 41". Mi porto come souvenir a casa una bella medaglia per averla finita 🙃"

Atleta
Tempo
Passo min/km
Punti
Ranking
Alejandro Romano
03:58:41
5:39"
42+10
885








Nessun commento:

Posta un commento