sabato 15 giugno 2019

6° Solstizio d'estate Alba Chiara Sarti terza assoluta

Si è corsa sabato sera la “Solstizio d’Estate”: un ritorno alla collocazione originale per la manifestazione podistica di Pontecchio, dopo la scorsa edizione disputata la domenica mattina. Si vive sempre un’atmosfera particolare, a Pontecchio, dove la pur “giovane” gara vede gli atleti coinvolti nell’entusiasmo del gruppo organizzatore, i Liberi Podisti Pontecchio, e di un paese indaffarato ed attento nello svolgimento dell’evento. Spazio iniziale per la camminata non competitiva, che ha visto quasi 300 partecipanti in totale sui percorsi di 12, 8 e 6 km. con alcuni bei passaggi per aziende agricole e cortili di alcune ville nei dintorni del paese. Sempre bello, poi, assistere alle varie partenze dei ragazzi, più di 60, dai più piccoli della “baby”, che hanno corso a perdifiato per 200 metri, seguiti dai 600 mt. e dai 1000 metri per i più grandi. Molto bene la Discobolo Rovigo, che piazza al primo posto Manuel Barcaro, nella categoria A (6/8 anni) e Lia Crepaldi nella D (9/12 anni), con Aurora Trentini, seconda nella B (6/8 anni) come pure Eleonora Barcaro nella D. Spazio anche per il “locale” Gabriele Rizzi, argento nella C (9/12 anni) . Prima del via della prova agonistica degli adulti, che va a chiudere le competizioni, il ricordo a Leonino Bacchiega, cui era dedicato un Memorial: circa 150 al via su un tracciato di 8,2 km che conferma il passaggio sul via per il traguardo volante, dopo un chilometro, ma poi modifica il percorso pur rimanendo molto filante. Torna al successo, dopo la vittoria nel 2017 ed un 2018 travagliato, dal punto di vista fisico, Angelo Marchetta: l’alfiere della Salcus, apparso in forma nelle ultime gare, nel finale si invola e va a vincere lasciando dietro di se il giovane veronese Luca Menegatti, secondo come l’anno scorso, e l’esperto rodigino Luca Favaro, giunto terzo. Gara rosa che a Pontecchio ha sempre portato sorprese: quest’anno due giovani hanno condotto la gara con Giorgia Mancin (Running Comacchio) che si prende il successo finale precedendo l’emergente Marta Tironi, della Run.it e la ferrarese Alba Chiara Sarti. Nelle varie categorie troviamo Nicola Battocchio (Confindustria Rovigo) che vince nella M1 (18-40 anni) davanti ad Andrea Rosati (Corriferrara) ed Angelo Motta (Porto Tolle); nella M2 (41-50 anni) ancora primo Gianluigi Vecchiati (Run.it) su Omar Pecchielan (Discobolo) e Massimiliano Ruzza (AVIS Taglio di Po). Nella F1 (donne 18-49 anni), prima Ilaria Fantoni (CUS Padova), seconda Manuela Magon (Run.it), terza Cristiana Sgarbi. L’ AVIS Taglio di Po domina nelle categorie veterani con Fabio Marangon vincente nella categoria “over 51”, davanti ad Andrea Baratella (Salcus) e Mirko Rulfini (Salcus), con la compagna di club, Afra Vallese, che lo imita nella corrispettiva graduatoria femminile precedendo Antonella Grimaldi e Rita Loberti (Corriferrara). Primi nel traguardo volante Giulio Slanzi (Assindustria Sport Padova), in 3’,15” e Alba Chiara Sarti in 3’55”. Tra i gruppi più numerosi primo posto per Rovigo Run.it, davanti a Podisti Monselicensi, Fenil del Turco e Salcus S. Maria Maddalena. Qualche problema con le classifiche con l’organizzazione che si scusa con gli atleti presenti per i disguidi capitati. Sempre “super” il ristoro finale, pasta party incluso: premio speciale per il ferrarese Daniele Vassalli, il “pezzo grosso del podismo ferrarese”, uno stakanovista delle corse che non manca mai alle gare polesane: Presente alle premiazioni l’appena rieletto sindaco di Pontecchio, Simone Ghirotto, da sempre anche nel gruppo podistico locale che si è avvalso della collaborazione dell’amministrazione comunale, della Pro Loco e della sezione AVIS per l’allestimento della gara. Un grazie per la presenza anche a Francesco Renna, presidente del Marcia Padova, comitato che ha visto anche la partecipazione di alcuni componenti del consiglio direttivo.Articolo tratto dalla pagina dei Podisti Tagliolesi

Commenti:
Oggi mi è successa una cosa bellissima. Finita la gara del paese dove mi sono trasferito, mi si è avvicinato un bambino con il suo papà chiedendomi come mi ero classificato perché mi aveva visto alla partenza e voleva fare il tifo per me perché mi vedeva sempre allenarmi in paese e mi prendeva come riferimento😍😍😍. Questa cosa mi ha riempito di gioia ed è meglio che qualsiasi premio di categoria perché lo sport è una cosa bellissima ed essere d'esempio lo è ancora di più. Correre è fatica ma in un modo o nell'altro ti ripaga sempre.
Andrea Rosati







Competitiva km 8,2         Punti 8+
Rosati Andrea       30:20 03:42    20    Rank 963
Malfatto Ottorino  39:04  04:46     7    Rank 899
Loberti Rita           42:23   05:10    8    Rank 875
Gozzo Massimo     34:16  04:11  14     Rank 934
Presti Giuseppe
Sarti Alba Chiara

Nessun commento:

Posta un commento