giovedì 29 novembre 2018

Scende la pioggia ma che.. capolavoro Corriferrara alla Firenze Marathon 2018


La domenica delle sorprese a Firenze per la XXXV edizione della Firenze Marathon, disputatasi il 25 Novembre 2018. Sorprese, certo.. ma fino a un certo punto, perché non può essere maratona a Firenze senza la consueta giornata di pioggia che anche quest'anno ha accompagnato la corsa degli oltre 9000 runners iscritti ad una delle più belle gare d'Italia (partiti in poco meno di 8000).
La prima sorpresa viene proprio dal vincitore, in campo maschie: trionfa Abdi Ali Gelchu atleta del Barhein, esordiente in maratona Abdi Ali Gelelchu; il suo crono non è nulla di stupefacente, sebbene di tutto rilievo per un debutto: 2h11’32”. Quello che sorprende sono certi particolari emersi dopo il termine della gara, che ci danno la fotografia di un atleta professionista sì, ma senza certe sovrastrutture a cui pensiamo quando immaginiamo uno dei più forti rappresentanti del mondo del running: l'atleta era arrivato a Firenze il venerdi sera prima della corsa, senza avere con sé le scarpe da running (non sapremo mai se per una dimenticanza o per altre ragioni), e vince la 35^ edizione indossando durante la corsa la maglia (tecnica..) trovata nel pacco gara! Quando le motivazioni e l'allenamento vanno oltre la cura dei dettagli!

Si deve accontentare del secondo posto il marocchino Hicham Boufars che termina in 2h12’16” e terzo l'atleta keniano Gilbert Kipruto Kirwa col tempo di 2h13’08”. Primo degli italiani, Ahmed Nasef, giunto ottavo in 2h23’19”.

In campo femminile vittoria alla favorita atleta israeliana Lohan Chemtai che ha tagliato il traguardo in 2h24'16", realizzando una seconda parte di gara più veloce della prima, che le vale anche il record della corsa; seconda classificata Caroline Chepkwony (Kenya, 2h30'46") e terza Clementine Mukandanga (Ruanda, in 2h30'59"); quarta piazza la croata Nikolina Sustic, che migliora anche il suo personale.
Da segnalare ai nastri di partenza anche l'immenso Alex Zanardi per la "MaratonAbile", assieme ad alcuni altri atleti del progetto Obiettivo3. 


E le sorprese??? E il capolavoro?

Signori, il capolavoro anche oggi lo fanno i nostri atleti di Corriferrara, che compiono un'autentica magia collettiva, portando tutti gli atleti al traguardo e tutti con tempi al di sotto delle 4 ore.
Partiamo dall'esordiente Andrea Masetti, che al suo esordio assoluto in maratona (e sotto una pioggia battente..) stampa un magnifico 3h48'57", spazzando via tutte le paure della vigilia.



Poi un trittico di "Personal Best" formato da Alessio Montanari, Luca Bonaccorsi ed Angela Roani; folle la gara di Alessio Montanari, che alla sua quinta maratona (la terza Firenze Marathon consecutiva) riesce a scendere sotto le 4 ore, giungendo al traguardo in 3h46'19"; davanti a lui un ottimo Luca Bonaccorsi che conduce una gara perfetta ed in progressione, gestendo al meglio le energie e tagliando il traguardo in 3h42'06": è un grande primato personale!

Allucinante e devastante la prestazione di Angela Roani, che conclude la sua maratona al 19° posto di categoria e 100° donna assoluta! Una gara tutta condotta all'attacco per lei, fin dall'entrata nelle griglie, e condotta con una regolarità da vera professionista, che le regala un cronometro incredibile sotto le 3:30' (3h27'56"). 
Eccezionale anche Mauro Mongatti che realizza una progressione, scoprendo di avere ancora molte energie dopo il 35°km e spinge forte, fino a raggiungere il traguardo in 3h25'43".



Capofila degli atleti Corriferrara altri due atleti del distaccamento toscano, ovvero l' ironman Francesco Guarna che giunge al traguardo in 3h27'58", ed Alessandro Mocciaro che con un 3h10'48" piazza il suo Personal Best in maratona, suggellando una domenica complicata dal maltempo ma gloriosa per tutti i membri del team in trasferta nel capoluogo toscano.





Di seguito i commenti dei nostri atleti:



"Maratona di Firenze... In 3.27.56...sono stati 42.195 di emozioni... Solo pochi possono capire ciò che si può sentire. La fatica è stata tanta ma la gioia di arrivare al traguardo è unica... Felice e soddisfatta e ancora emozionata della mia vittoria..".

Angela Roani


"La prima maratona non si scorda mai.. dopo mesi (pochi a dir la verità) di preparazione finalmente arriva il tanto aspettato giorno,con tutte le emozioni che ne conseguono. Durante i 42km mi hanno fatto compagnia tutti consigli di questi giorni,dall'assunzione dei gel al dover ascoltare il respiro,controllare il passo ed iniziare a tirare un pò di più dopo il 35esimpo..insomma tutto ciò che poteva aiutarmi nella mia prima volta. E devo dire che è stato fondamentale..non ho tirato per nulla,anzi forse un pò di più potevo fare,ma non aver impattato sul "muro" è stata già una cosa molto positiva ed ottimistica per le prossime gare. Ottima la scelta di gareggiare a Firenze che,nonostante il meteo, ha i passaggi chiave nel centro storico dove non pensavo potesse esserci cosi tanta gente ad incitare tutti i 7604 partecipanti".

Andrea Masetti

"La mia maratona, la mia Firenze, il quarto anno che sono qui. Se non fossi casualmente stato a Firenze nel 2015 ed avessi assistito al passaggio della matatona, forse oggi non sarebbe nemmeno iniziata questa stupenda follia che mi ha portato così in profondo nel mondo del running.
Nel 2016 e 2017 da partecipante: l’arrivo, la gioia, la rabbia e le lacrime.
Quest'anno mi accompagna l'amico ed esperto runner Nicola, che non corre perché in via di guarigione da un infortunio, ma si gode un weekend nel capoluogo fiorentino e dispensa gli ultimi utili consigli.
Quest’anno mi sono preparato tanto, tanti allenamenti in solitudine con un preciso obiettivo, ed è un po’ un peccato che gli ultimi giorni mi abbiano portato condizioni fisiche non ottimali.

Ho anche pensato di non correre, di rimandare, ma poi mi sono guardato dentro e ho rivisto quell’uomo folle che 1059 giorni fa, il 1 gennaio 2016, usciva per la sua prima corsa, a soli 7 giorni dalla diagnosi di remissione del linfoma.
Quest'anno anche grazie ai compagni che stavano preparando la maratona di Pisa, ho potuto seguire un'ottima tabella di allenamento e prepararmi al meglio, nonostante l'influenza degli ultimi giorni.
L'esperienza del diluvio dello scorso anno mi ha almeno dato un po' di furbizia, e resto con il poncho di plastica ben oltre la partenza, proteggendomi per la prima metà di gara dal freddo e dalla pioggia.
Mi sono fatto tante tabelle mentali ma gli ultimi lunghi mi hanno dato il coraggio di osare un po'; il personale di una settimana fa a Verona è un altro passo incoraggiante: so di poter tenere per lungo tempo un passo sotto i 5'/km, e così imposto la gara attorno ai 5'15"/km, passando in mezza maratona sotto l'ora e cinquanta (tanta roba se penso che solo 3 mesi fa non superavo il muro del 1h55'); bello il passaggio al km 13 dedicato al capitano della Fiorentina Astori, con i giocatori delle giovanili ed i genitori del calciatore ad incoraggiare i runners.
Emozionante il passaggio a Ponte Vecchio, stipato di spettatori che battevano le mani e urlavano ai corridori: quest'anno il passaggio per il monumento è stato anticipato nella prima metà della corsa.
Altrettanto emozionante l'entrata nello stadio di atletica, con il coro gospel che cantava per commemorare il centenario di Nelson Mandela.

Sempre piacevoli le decine di angoli musicali dislocate lungo le strade del percorso, e sempre encomiabile lo staff della Firenze Marathon che per tutto il tempo resta sotto la pioggia ad incitare tutti i partecipanti.
Cedo quasi di schianto al km 37, dopo aver sbagliato forse l'assunzione dell'ultimo gel: perdo circa 30"/km rispetto al passo mantenuto fino a quel momento, ma nonostante ciò non mi fermo, che è un altro indice del mio stato di buona forma.
Dal 40° km capisco che ho coronato il mio sogno di correre una maratona sotto le 4 ore, e così realizzo che forse sarà la mia ultima Firenze Marathon per qualche anno, per provare nuove esperienze: inizio a guardarmi in giro, a godermi il pubblico e la bellezza di questa città unica.
Taglio il traguardo quasi 15 minuti sotto il mio obiettivo e sono talmente felice che la medaglia che mi mettono al collo mi sembra quasi bella! Grande felicità!" 
Alessio Montanari

Pos.
Pos. M/F
Pos. Cat.
Cognome Nome
Risultato
RealTime
Passo / km
Punti
Ranking
710
676
171
MocciaroAlessandro
03:12:29
03:10:48
4’31”
42+23+1
954
1543
1451
347
Guarna Francesco
03:29:40
03:27:58
4’56”
42+18+1
929
1589
1491
356
Mongatti Mauro
03:30:07
03:25:43
4’53”
42+19+1
932
1619
100
19
Roani Catia
03:30:22
03:27:56
4’56”
42+24+1
929
2630
2411
563
Bonaccorsi Luca
03:44:58
03:42:06
5’16”
42+14+1
909
2960
2689
622
Montanari Alessio
03:49:15
03:46:19
5’22”
42+13+1
903
3714
3311
463
Masetti Andrea
03:58:38
03:48:57
5’26”
42+12+1
899





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