Splendida giornata di sport e prestazioni eccezionali per Corriferrara all'edizione 44° della Valli e Pinete.
Grande successo e record di presenze per una delle Maratonine più attese dell'anno, la Valli e Pinete 2018: 1135 i runners pre-iscritti (di cui oltre 200 donne) alle gare agonistiche e 3000 circa in totale i podisti che domenica 4
marzo hanno scelto una classica del periodo ma anche amatissima dai corridori che hanno affrontato i due
percorsi, quello della Mezza Maratona di 21,097 km e quello dei 30 km (oltre alla corsa non competitiva da 6 km) .
La corsa ha preso il via 9,30 dal Pala De Andrè sulle note di
Lucio Dalla, dopo una settimana di intenso maltempo che ha fatto pensare anche all'impossibilità di realizzare la manifestazione, ma questo non ha
certo scoraggiato e fermato la macchina organizzativa dell' Atletica Mameli
Ravenna: a contribuire alla buona riuscita a
livello logistico e di sicurezza dei partecipanti anche la predisposizione di
molte forze della Polizia Municipale lungo il percorso e nei punti strategici
della viabilità. Da ringraziare anche la Croce Rossa, i giovani studenti del
Liceo Scientifico Oriani di Ravenna la cui bella collaborazione è oramai
assodata "e soprattutto - come sottolinea la Presidente di Atletica Mameli
Ravenna Samantha Suprani - la lodevole opera del volontariato podistico e non
che dal sabato era intento a spalare neve, asciugare pozzanghere e verificare
la buona percorribilità del percorso, oltre che a essere al lavoro già dalle 5
della domenica per cercare di ripulire il percorso dai punti ghiacciati''.
Come anticipato nel titolo, la manifestazione è stata oltremodo trionfale per i colori di Corriferrara: una sensazionale Serena Guagliata (alla sua prima partecipazione sulla distanza dei 30 km) centra il primo posto fra le donne fermando il cronometro a 2h05'50''.
In campo maschile, eccezionale terzo posto per Rudy Magagnoli che taglia il traguardo in 1h13'23''.
Da sottolineare anche la prova di Matteo Benetti che giunge al traguardo della mezza maratona in 1h22'08", prendendosi la 5° piazza di categoria e la 14° assoluta.
Ennesima prova sontuosa per Nino Sarno che chiude la gara dei 30 km in un tempo di 2h01'17", classificandosi terzo nella categoria d'appartenenza e 25° assoluto; ottima prestazione anche per Massimo Corà (2h05'49" e 48° assoluto) che prosegue la sua marcia di avvicinamento alla maratona di Treviso, e di Paolo Callegari che giunge al traguardo con un crono di 2h17'17", 58° di categoria.
Per completezza di cronaca sui 21.097 km il primo
all'arrivo è stato il ravennate Luca Facchinetti, triatleta azzurro, con il tempo di 1h10'59"; sul secondo gradino del podio si è posizionato Rachid
Benhamdane (1h11'27'') e come già detto terzo classificato un grande ritorno di Rudy Magagnoli
(1h13'23'').
La gara femminile ha invece registrato il successo di Ana Nanu in
1h28'19''; dietro di lei Elena Meldoli (1h30'24'') e sul gradino più basso del podio Tiziana Sportelli (1h34'29'').
Nella partecipatissima
30km ha vinto Matteo Lucchese (1h46'30'') davanti ad Antonio Santi (1h48'23'')
e Alessandro Raiti (1h52'00'').
Massimo Corà commenta così la sua prestazione:
"49esimo 2.05'29"Una delle gare corse meglio da quando pratico questo sport...
Una bella boccata di fiducia verso Treviso dove un grande obbiettivo è un pochino meno sogno è un po' più vicino... Tutto questo con una grande atleta e amica al mio fianco...
Chiedimi se sono felice!!!"
Le parole di Vito Popeo:
"Le aspettative e le foto del pantano in pineta mi avevano fatto preoccupare, ma il timido sole che ha accompagnato la partenza ha dato la carica giusta per iniziare. Era la mia prima 30 km ma, con due cavalones che mi trainavano, anche le pozzanghere in pineta non sono mai state un problema. Purtroppo non ero in forma e quindi nel finale ho sofferto più del previsto. Ottima organizzazione e comodissima la possibilità di utilizzare gli spazi del Pala De Andrè".
Le impressioni di Giampiero Palma:
"Mia prima volta sulla distanza dei 30k, mi sono divertito tantissimo specialmente nei tratti della pineta"
Giovanni Simone racconta così la sua esperienza:
"Avanti a tutta pacemaker 44"Valli e Pinete con fango ghiaccio caduta di petto su ' una radice...nulla mi ha fermato e con solo 10km lunedì la portiamo a casa e adesso viene il bello aumentiamo i km per il TRITTICO RUSSI-50 DI ROMAGNA E PASSATORE.GIOVA c'è!
Carpe Diem"
Il racconto di Fabio Bossolari:Giovanni Simone racconta così la sua esperienza:
"Avanti a tutta pacemaker 44"Valli e Pinete con fango ghiaccio caduta di petto su ' una radice...nulla mi ha fermato e con solo 10km lunedì la portiamo a casa e adesso viene il bello aumentiamo i km per il TRITTICO RUSSI-50 DI ROMAGNA E PASSATORE.GIOVA c'è!
Carpe Diem"
"Dopo una settimana tra neve e pioggia si temeva che in pineta il fondo fosse un gran pantano, invece per nostra fortuna il terreno era praticabile e, al di la di poche zone, non c'era nemmeno troppo fango. Per quanto riguarda la mia gara si può dividere in quattro parti: nei primi 5-6 chilometri ho corso con Monia a un ritmo tranquillo finché non mi dice che vuole ritirarsi perché non si sente bene. Così, da solo, prendo un ritmo appena più sostenuto che mi porta a superare corridori fino al bivio fra 30k e mezza dove tutto il gruppo prende la strada più corta mentre io mi ritrovo a rifare il giro fra pineta e valli praticamente da solo. Non la digerisco molto bene questa improvvisa solitudine tanto che mi ritrovo a soffrire più di testa che di gambe. Crisi che continua fino al ventisettesimo chilometro quando finalmente un corridore che prima camminava mi si accoda e iniziamo a parlare; questa "distrazione" mi consente di arrivare al traguardo con rinnovate energie. Al palazzetto dello sport mi metto alla ricerca di Monia che non vedo, provo a chiamarla ma un suo messaggio vocale mi dice che non si è ritirata e stava arrivando al traguardo con calma (arriverà solo quindici minuti dopo me). Complimenti Monia, mai mollare"!
ed infine Alessio Montanari racconta la "sua" corsa:
"Da qualche settimana ho iniziato a preparare (con i miei ritmi, ma cercando di migliorarmi) la maratona che farò in primavera, senza sapere ancora precisamente quale... e quindi "sotto con i lunghi".
Domenica scorsa una 30 km a Tribano in condizioni climatiche impossibili; oggi per la 30 km delle Valli e Pinete sono molto concentrato: bel viaggio in auto con Vito & i Cavalones, dove ascolto consigli e condividiamo un po' i nostri programmi primaverili.
Arriviamo al Pala De André che manca una mezz'ora alla corsa; diversamente da tante altre volte, mentre mi preparo sono un po' più serio: i 30 km della settimana prima sono stati una vera tribolazione... spero di divertirmi molto di più oggi, ma le voci che arrivano parlano di una pineta in condizioni pessime, con ampie zone fangose per via della tanta pioggia caduta negli ultimi giorni.
Faccio molto stretching (segnatevi la data sul calendario!) e meno riscaldamento dinamico: entro nelle griglie di partenza a pochi minuti dal via, come al solito sfoderando tutto il mio talento nell'intrufolarmi fra i top runners.
La gara parte sotto un pallido sole e una volta usciti dalla zona del palazzetto i primi chilometri ricordano molto alcuni tratti della mezza maratona corsa pochi mesi prima.. vengo superato da quasi tutti i compagni di squadra, com'è naturale che sia: ho impostato una velocità cercando di dosare uniformemente le energie per tutta la corsa; poi finalmente si svolta e si entra in pineta, e le emozioni abbondano: non ho mai amato troppo i trail, ma in pianura è tutta un'altra cosa ed è bello doversi limitare ad evitare solo qualche minima pozzanghera, e le molte radici che sporgono dal terreno. Tutto molto piacevole ma per ricordarci che non è il paradiso, quando arriviamo quasi al km 10 (a pochi passi dall'uscita della pineta) una pozzanghera gigantesca (più o meno delle dimensioni del Molise...) ci obbliga a passare nel fango e a bagnarci i piedi fino alle caviglie.
Avendo ancora 20 km davanti ed i piedi
fradici e gelati la vedo negativa e lancio blasfemie contro varie divinità
pagane, ma in realtà dopo un paio di km i piedi sono di nuovo in temperatura;
si passano 10 km
e si rientra in pineta per il ritorno, e poi si svolta su una strada sterrata
con vista sulle valli: altra parte molto bella e caratteristica della gara fra
le "valli", costeggiando le acque salmastre nella piena tranquillità
della campagna ravennate. Altra entrata in pineta e nuovo giro a ripercorrere
quello appena fatto, purtroppo compreso anche il passaggio obbligato nel fango,
al km 19: passo i 20 km
sotto le due ore e questo mi sta già molto bene, soprattutto perché non sono
stanco, e quindi ho amministrato bene le forze.
Al
km 25 alcuni membri dello staff ad un ristoro mi chiedono quante persone ci
siano ancora dietro di me: mi verrebbe da pensare "nessuno" ma
comincio a non essere più tanto spiritoso, e non ho intenzione di tornare
indietro a fare la conta...
La
stanchezza sopraggiunge solo verso il km 27, una volta uscito dal secondo giro
di pineta e valli, e sulla strada asfaltata di ritorno verso il Pala De André:
qui purtroppo non mi gestisco più tanto e calo il ritmo sensibilmente solo per
arrivare al traguardo. Sul rettilineo finale una signora partecipante lancia la
volata tentando di superarmi: ci stiamo giocando la 467° posizione quindi tiro
i 100 metri
finali alla morte, di pura ignoranza, abbracciando poi la "rivale"
sconfitta. Poco dopo me arrivano altri compagni di squadra, proprio mentre gli
organizzatori mi premiano con una bella e particolare medaglia.
Staff
impeccabile! Ristori eccezionali e ricchi: assolutamente da rifare il prossimo
anno! "
P.Gen
|
Gara
|
Bib
|
Athlete
|
O.Time
|
Real time
|
P.Cat
|
P.Sex
|
Media
|
Punti
|
Ranking
|
Non comp
|
6
|
PAOLO VITALI
FEDERICA VIRGILLI |
--:--:--.--
|
--:--:--.--
|
-
|
-
|
6
6 |
|||
3
|
21
|
6
|
MAGAGNOLI RUDY
|
1:13:22.59
|
01:13:19
|
-
|
3
|
3:29"
|
21+31
|
991
|
14
|
21
|
525
|
BENETTI MATTEO
|
1:22:08.33
|
01:21:58
|
5
|
14
|
3:53"
|
21+26
|
967
|
129
|
21
|
290
|
POZZATO FILIPPO
|
1:39:41.09
|
01:39:23
|
48
|
123
|
4:43"
|
21+16
|
917
|
152
|
21
|
292
|
LODI LORENZO
|
1:42:15.97
|
01:41:33
|
31
|
142
|
4:49"
|
21+15
|
911
|
160
|
21
|
288
|
DE CROCE CARLO
|
1:43:05.40
|
01:41:52
|
41
|
150
|
4:50"
|
21+14
|
910
|
189
|
21
|
332
|
MALFATTO OTTORINO
|
1:46:16.03
|
01:45:27
|
16
|
175
|
5:00"
|
21+12
|
900
|
208
|
21
|
305
|
PANTALEONI PAOLA
|
1:48:26.23
|
01:47:29
|
4
|
18
|
5:06"
|
21+17
|
894
|
226
|
21
|
484
|
BALLARINI ALESSANDRO
|
1:50:02.24
|
01:48:42
|
59
|
205
|
5:09"
|
21+11
|
891
|
232
|
21
|
418
|
SIMONE GIOVANNI
|
1:50:43.02
|
01:50:37
|
81
|
210
|
5:15"
|
21+9
|
884
|
237
|
21
|
289
|
DESERTI SIMONE
|
1:51:10.48
|
01:50:55
|
83
|
214
|
5:15"
|
21+9
|
884
|
253
|
21
|
520
|
MARANGONI EMANUELA
|
1:53:21.08
|
01:52:24
|
8
|
28
|
5:20"
|
21+14
|
879
|
295
|
21
|
291
|
IUSICO LUDMILA
|
1:57:22.59
|
01:56:24
|
20
|
39
|
5:31"
|
21+12
|
868
|
316
|
21
|
370
|
MAIETTI CATERINA
|
1:59:39.53
|
01:58:38
|
25
|
48
|
5:37"
|
21+11
|
862
|
322
|
21
|
304
|
ROBUSTINI MAURO
|
2:00:24.83
|
01:59:27
|
77
|
272
|
5:40"
|
21+4
|
859
|
DNF
|
21
|
401
|
PALADINI LUCIANO
|
--:--:--.--
|
-
|
-
|
-
|
-
|
||
DNS
|
21
|
287
|
BOARATI MARIO
|
--:--:--.--
|
-
|
-
|
-
|
-
|
||
DNS
|
21
|
286
|
ARTIOLI ANDREA
|
--:--:--.--
|
-
|
-
|
-
|
-
|
||
25
|
30
|
1337
|
SARNO ANIELLO
|
2:01:17.39
|
02:01:12
|
3
|
25
|
4:02"
|
30+26
|
968
|
48
|
30
|
1487
|
GUAGLIATA SERENA
|
2:05:49.29
|
02:05:27
|
-
|
1
|
4:11"
|
30+30
|
959
|
49
|
30
|
1336
|
CORA' MASSIMO
|
2:05:49.62
|
02:05:29
|
18
|
48
|
4:11"
|
30+24
|
959
|
129
|
30
|
1326
|
CALLEGARI PAOLO
|
2:17:17.94
|
02:16:57
|
58
|
121
|
4:34"
|
30+20
|
936
|
157
|
30
|
1338
|
PRINI SANDRO
|
2:21:13.84
|
02:20:22
|
31
|
148
|
4:41"
|
30+18
|
929
|
176
|
30
|
1324
|
BOCCHI LORENZO
|
2:23:51.61
|
02:22:59
|
76
|
164
|
4:46"
|
30+17
|
924
|
177
|
30
|
1330
|
PALMA GIANPIERO
|
2:23:51.73
|
02:23:45
|
77
|
165
|
4:48"
|
30+17
|
922
|
179
|
30
|
1327
|
FARDELLA ALESSANDRO
|
2:24:31.44
|
02:24:09
|
78
|
167
|
4:48"
|
30+17
|
922
|
197
|
30
|
1334
|
ROMANO ALEJANDRO G.
|
2:26:56.53
|
02:25:18
|
49
|
185
|
4:51"
|
30+16
|
919
|
199
|
30
|
1335
|
SCABBIA DANIELE
|
2:27:01.04
|
02:26:08
|
90
|
187
|
4:52"
|
30+16
|
918
|
200
|
30
|
1322
|
AVANZI MARCO
|
2:27:05.19
|
02:25:27
|
50
|
188
|
4:51"
|
30+16
|
919
|
212
|
30
|
1332
|
POPEO VITO
|
2:28:52.58
|
02:27:13
|
94
|
198
|
4:54"
|
30+16
|
916
|
301
|
30
|
1591
|
PALTRINIERI SERGIO
|
2:38:09.32
|
02:37:52
|
139
|
282
|
5:16"
|
30+11
|
894
|
324
|
30
|
1329
|
BOVE ANGELO
|
2:40:54.42
|
02:39:18
|
148
|
302
|
5:19"
|
30+11
|
891
|
415
|
30
|
1323
|
BENINI ELISA
|
2:52:38.91
|
02:52:09
|
20
|
43
|
5:44"
|
30+12
|
865
|
431
|
30
|
1331
|
PAVASINI DEBORAH
|
2:55:20.01
|
02:55:08
|
23
|
47
|
5:50"
|
30+10
|
859
|
432
|
30
|
1154
|
MEDAS LUIGI VIANELLO
|
2:55:20.16
|
02:55:09
|
17
|
385
|
5:50"
|
30+4
|
859
|
467
|
30
|
1328
|
MONTANARI ALESSIO
|
3:04:42.89
|
03:04:05
|
193
|
406
|
6:08"
|
30+1
|
841
|
469
|
30
|
1620
|
COLOMBANI PAOLO
|
3:05:19.53
|
03:03:04
|
194
|
407
|
6:06"
|
30+1
|
843
|
475
|
30
|
1217
|
MORSIANI SANDRO
|
3:07:27.91
|
03:05:57
|
83
|
412
|
06:12"
|
30+0
|
837
|
516
|
30
|
1325
|
BOSSOLARI FABIO
|
3:26:13.69
|
03:25:10
|
205
|
434
|
6:50"
|
30+0
|
799
|
529
|
30
|
1333
|
POZZATI MONIA
|
3:45:04.24
|
03:44:02
|
29
|
90
|
7:28"
|
30+0
|
761
|
Grazie a Gigi Medas ed agli altri compagni di squadra per il ricchissimo servizio fotografico.
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