Sabato 2 Aprile si è
svolto nei pressi di Serramazzoni (MO) il primo“Il rogaining di Zebio”;
camminata ludico motoria non competitiva/ricreativa a squadre, ricavata dalla
disciplina di Cross Country Navigation.
Questa disciplina
definita di “sport avventura” , strettamente legata al trail running, si basa
sulla capacità di muoversi in ambienti naturali, in reale autosufficienza,
avendo a disposizione solamente una mappa per raggiungere i punti prestabiliti
(Check-point) all'interno di una determinata area, senza che questa sia
allestita da ristori o tracciatura del percorso.
La particolarità di
questa disciplina, è che non esiste un percorso predeterminato, ma per
raggiungere le varie lanterne (Check-point), ciascuna squadra deve organizzarsi
liberamente scegliendo quella che reputa la miglior strategia. Ad esempio ci si
può indirizzare subito verso le lanterne + lontane di maggior valore o quelle vicine + facili da
raggiungere, oppure seguire una strategia ad anello tenendo sempre come riferimento il tempo
massimo entro il quale raggiungere il traguardo dopo aver toccato più
Check-point possibili. Al raggiungimento di ogni lanterna, il caposquadra deve
annotare sul cartoncino segnapunti, il numero della lanterna ed il tempo
trascorso dal via e soprattutto deve fotografare col cellulare la lanterna
stessa con a fianco i propri compagni di squadra , a dimostrazione che tutti i
compagni erano insieme.
La gara a squadre
aveva a disposizione un tempo massimo di 4 ore, con applicazione di penalità
nel caso di sforamento; mentre la prova individuale e sezione dedicata ai
bambini il tempo massimo è stato fissato a 2 ore.
Dopo un'attenta
analisi della mappa, la squadra dell'ATL. Corriferrara, capitanata da Marco
Gianantoni insieme a Massimo Corà e Paolo Frozzi, si è lanciata verso la
"lanterna" più lontana, denominata Jolly, in quanto la registrazione
di questo Check-point avrebbe raddoppiato il valore delle successive lanterne
(valore massimo 6 punti per quella più lontana dalla zona partenza-arrivo, fino
ad 1 punto per quelle presenti all'intorno del centro di Zebio). Al via, sicuri
del percorso da seguire, ci lanciamo verso la strada ritenuta giusta… peccato però che non fosse
quella corretta… cerchiamo di tagliare da qualche parte in direzione
"torrente" per recuperare il tempo perduto. Guadiamo e attraversando
un campo di grano riusciamo a riprendere la retta via del Jolly.
Registrato il
fatidico Check-point, puntiamo tutto sulla strategia dei punti cercando di
prendere le lanterne di maggior valore (6, 5, 4 e 3 punti), nel tentativo di
piazzarci più in alto possibile nella classifica, sfruttando al massimo le 4
ore a disposizione.
Partiamo verso
Serramazzoni Nord, per registrare le Lanterne da 6 e 5 punti; costeggiamo la
strada principale, tagliando per i campi verso la Località Ligorzano.
Dopo qualche passo
falso e un paio di aiuti dai passanti riusciamo a raggiungere Serramazzoni.
Ci dirigiamo verso
il campo sportivo direzione Via Cav. di Vittorio Veneto, ma l'impresa si è
rivelata più dura del previsto! Salvati da Google Maps, troviamo la via e la
lanterna. Discutiamo qualche attimo sulla direzione da prendere e quando la
ragionevolezza ridimensiona un po' l'entusiasmo decidiamo di abbandonare la
lanterna da 5 punti dirigendoci verso quelle da 4 punti. Sguinzagliati per le
vie di Serramazzoni facciamo man bassa (e un sacco di Selfie) delle lanterne ad
ogni Check-point; il Garmin però segnala che siamo a oltre metà tempo, quindi
dobbiamo chiudere il cerchio per poter arrivare al traguardo senza sforare.
La stanchezza inizia
a farsi sentire, mentre passiamo dalla lanterna 25 alla 26; abbandoniamo il
sentiero nel tentativo di guadagnare tempo, ma sfortunatamente giriamo in loop
e ci ritroviamo nello stesso punto di prima.
Ormai è tardi
bisogna ritornare a Zebio.. Prendiamo quello che c'è sul tragitto.. Mancano
solo 45 minuti al raggiungimento delle 4 ore, ma sta Lanterna 12 non si trova!!
Capitan Gianantoni si spinge dal bivio fino al primo tornante mentre io e Massi
lentamente torniamo indietro. Riuniti di nuovo svoltiamo verso il fondo valle e
ce la ritroviamo davanti agli occhi (beh altri 2 punti non fanno poi così
schifo)!
Chiudiamo quinti
assoluti con 58 punti in 3h58', a pari punti con i quarti che per soli 3 minuti
ci hanno preceduto. Esperienza per quanto mi riguarda molto intensa e
particolare.. Ora però mi concedo un qualche fetta di pane e salame.
Paolo Frozzi
Da http://www.circolodipazzano.it/rogaining-zebio-vi-ringraziamo-tutti/classifica4ore/ |
Squadra
ATL. CORRIFERRARA 24,12 km /951 m D+
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Gianantoni Marco
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3:58:00
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9:52
min/km
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24+9
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Corà Massimo
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3:58:00
|
9:52
min/km
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24+9
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Frozzi Paolo
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3:58:00
|
9:52
min/km
|
24+9
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