lunedì 16 giugno 2014

SUPERMARATONA DELL'ETNA: ROVERI E MORFEO PORTANO LA CORRIFERRARA SUL VULCANO


Neppure il maltempo, con pioggia e grandine, è riuscito a fermare il già due volte Re dell’Etna Lorenzo Trincheri (G.S. Roata Chiusani) che ha conquistato per la terza volta consecutiva la vittoria della SuperMaratona dell’Etna, manifestazione da guinness unica nel suo genere, capace di portare gli atleti – dopo circa 43 chilometri di fatica – dal mare fino a poca distanza dal cratere di Nord-Est del vulcano attivo più alto d’Europa.

Anche quest’anno, nonostante gli organizzatori dell’Unione Sportiva Mario Tosi di Tarvisio (Udine) siano stati costretti ad abbassare il traguardo poco oltre quota 2800 accorciando il tracciato di circa un chilometro con la fine gara posta presso Pizzi Deneri nella zona antistante l’Osservatorio Vulcanologico dell’INGV, il trionfatore delle ultime due edizioni si è imposto in 3h34’37”grazie a una gara accorta gestita alla perfezione in tutti i tratti più difficili.

Alle sue spalle, così come accaduto lo scorso anno, Carmine Buccilli (3h42’42”). Nonostante la maggior esperienza, infatti, l’atleta dell’Atletica Casone Noceto – Brooks Running Team Italia non è riuscito a contrastare “Super Trink” che lo ha prima lasciato sfogare e poi, al 38° chilometro, lo ha raggiunto e superato nell’ultimo tratto. Al terzo posto l’outsider trentino Nicola Giovanelli (U.S. Primiero) che ha saputo amministrare le forze riuscendo, nel tratto più complicato, a respingere l’abbozzo di attacco portato dal siculo Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto) e a transitare sotto l’arco di arrivo in 4h00’16”. Tra le donne vittoria di Graziella Bonanno che ha quasi subito fatto il vuoto e si è aggiudicata la vittoria in solitaria chiudendo in 5h23’58”.

IL “MAL DI PANCIA” DELL’ETNA COSTRINGE AD ABBASSARE IL TRAGUARDO
L’edizione di quest’anno sarà anche ricordata per la decisione del Comitato Organizzatore di portare l’arrivo a quota 2820, presso l’Osservatorio vulcanologico Pizzi Deneri. La seppur debole attività del vulcano attivo più alto d’Europa, non ha infatti permesso l’ultimazione dei lavori di pulitura della strada che conduce a quota Tremila, rendendo – di fatto – impossibile all’organizzazione l’allestimento della zona di arrivo.

PIOGGIA E GRANDINE HANNO RESO TUTTO PIÙ DIFFICILE
Dai 26° gradi della partenza sulla spiaggia di Marina di Cottone ai 2° dell’arrivo con uno sbalzo termico non indifferente: questa è stata l’ulteriore difficoltà che ha dovuto affrontare chi si è cimentato nell’ottava edizione della SuperMaratona dell’Etna. Lungo i circa 43 chilometri del percorso ci sono stati momenti che hanno messo davvero a dura prova gli atleti: tratti sotto la pioggia battente, in pratica da quota 1400 metri in poi, e addirittura la grandine che è caduta a più riprese soprattutto nella parte di sterrato.

Tutto, però, si è risolto nel migliore dei modi grazie anche alla preziosa collaborazione dell’INGV che ha messo a disposizione l’Osservatorio vulcanologico Pizzi Deneri diventato fondamentale luogo asciutto dove poter condurre gli atleti giunti al traguardo.

GRANDE IMPRESA PER LA COPPIA CORRIFERRARA
Grande impresa e ottima performance quella ottenuta dai nostri due atleti al via!
Infatti ANDREA ROVERI chiude la sua prima Maratona sul Vulcano con un ottimo 5.30'12" che gli valgono il 31° posto assoluto e il 18° di categoria.
Subito dietro il nostro veterano della gara, LEONARDO MORFEO che chiude in 5.34'25" al 38° posto e 7° della sua categoria!
Davvero tutti i nostri più sentiti complimenti per questa grande impresa ragazzi!!

La classifica: http://www.mysdam.net/events/event/results_28979.do


SUPER MARATONA DELL'ETNA 42 KM 2820 MT D+
31°
ROVERI ANDREA
5.30'12”
7'52”
42+56
38°
MORFEO LEONARDO
5'34'25”
7'58”
42+56

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