lunedì 15 dicembre 2025

STRAGIAXA RACE

                                                            

Stragiaxa Race – Thiene, 14 dicembre 2025

Thiene si è svegliata sotto un cielo d’inverno che non fa sconti.
Il ghiaccio, sottile e traditore, ricamava le strade come una firma silenziosa,
mentre il cuore della città batteva più forte del freddo.
È qui che la Stragiaxa Race ha preso forma: una corsa che non è solo chilometri,
ma respiro condiviso, passi che si cercano e si sostengono.

Tre anelli, tre caratteri diversi.
Un giro che invita, uno che mette alla prova, uno che sorprende.
Il percorso, mobile come l’umore della giornata, cambiava volto
a seconda delle transenne spostate all’ultimo momento:
nulla di scontato, nulla di già scritto.
Nel centro storico, tra palazzi che raccontano secoli di vita,
i tratti nervosi chiedevano attenzione e lucidità,
mentre le vie più aperte concedevano velocità,
illusione breve prima di un’altra curva, di un’altra sfida.

In mezzo a tutto questo, la voce sincera di Angelo Visentini
si fa specchio non solo della gara, ma di un momento umano e sportivo:
«Forma non ancora al top: cali di energia e prestazione diversa da quanto solitamente previsto, specchio del momento che sto passando. Oggi, chiaro segnale che ho bisogno di recuperare energie ed adattarmi, non è il momento di spingere al massimo.»
Parole che pesano quanto i passi sull’asfalto ghiacciato,
perché sanno riconoscere il limite senza rinnegarlo,
e trasformano la fatica in consapevolezza.

La Stragiaxa non è una gara qualunque.
È veloce, sì, ma anche insidiosa.
È urbana, ma mai banale.
È diversa dal “solito”, proprio perché costringe a restare presenti,
a leggere la strada metro dopo metro,
a dialogare con il corpo quando chiede ascolto.

E poi c’è il senso più profondo:
oltre 900 persone, unite non solo dal pettorale,
ma da uno scopo benefico che scalda più di qualsiasi guanto.
Una cornice viva, fatta di sorrisi, incitamenti, mani tese,
una bellissima gente che trasforma la città in un abbraccio collettivo.

Thiene, per un giorno, non è stata solo scenario:
è stata compagna di corsa.
Tra ghiaccio e cuore, tra fatica e festa,
la Stragiaxa Race ha lasciato il segno
non solo sulle strade, ma nella memoria di chi c’era.


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