martedì 17 giugno 2025

Spring Run, tantissimi gli atleti della Corriferrara sul podio. La società è anche 1^ per numero di atleti partecipanti.

 

Spring Run 2025: Sport, emozioni e tanto calore alla base logistica dell’Aeronautica di Ferrara!

Il caldo torrido di sabato 14 giugno non ha fermato l’entusiasmo e la voglia di correre dei tantissimi atleti che hanno partecipato alla 15ª edizione della Spring Run, la tradizionale gara podistica che si svolge all’interno della base logistica dell’Aeronautica Militare a Ferrara. Un appuntamento atteso e speciale, che ha unito sport, ricordi, spettacolo e solidarietà in un pomeriggio davvero indimenticabile.

A dominare la scena, ancora una volta, Corriferrara, che ha conquistato il premio come squadra più numerosa al via. Tanti i podi individuali per i suoi atleti, a dimostrazione del grande spirito di squadra e dell’ottimo livello tecnico dei partecipanti.

I premiati della Corriferrara

Primi di categoria:

  • Pierre Casole

  • Renato Negri

  • Caterina Maietti

  • Franca Panagin

Secondi di categoria:

  • Matteo Marangoni

  • Alessandro Medri

  • Raffaella Marino

  • Emanuela Marangoni

Terza di categoria:

  • Lucia Scagliarini

Un bottino ricco di soddisfazioni per il team ferrarese, che ha lasciato il segno anche sotto il sole cocente.

Il racconto di Gigi Medas: “Correre a casa mia”

A raccontarci l’atmosfera unica dell’evento è Gigi Medas, atleta Corriferrara ed ex militare in servizio proprio nella base di Ferrara:

“In un pomeriggio caldissimo, che ha reso più difficoltoso correre, ho partecipato a questa 15^ edizione della Spring Run. Questa gara per me ha un valore affettivo: ho prestato servizio qui dal 1978 al 2006, e ci sono tornato ancora per qualche mese prima della pensione. È stato bellissimo rivedere alcuni ex colleghi e vivere un pomeriggio pieno di sorrisi e bei ricordi.”

Prima della partenza, lo spettacolo è stato garantito dalle esibizioni degli elicotteri e dei paracadutisti, e da numerosi stand che mostravano le attività dell’Aeronautica. Anche i più giovani hanno avuto il loro spazio, tra un campo da basket sempre pieno di ragazzi e le gare dedicate a bambini e ragazzi, che hanno corso con impegno ed entusiasmo.

Poi, finalmente, il momento tanto atteso: la partenza. Gigi ci racconta:

“Il percorso, modificato per lavori sulla pista, era più corto ma più duro, con ben 4 km di sterrato. Il caldo si è fatto sentire, e la fatica si è accumulata. A un certo punto, ho persino scambiato il fotografo per Caronte! Fortunatamente era solo lì per immortalare il mio sforzo.”

Tra fatica, sorrisi e qualche miraggio, il traguardo è arrivato per tutti, accolto da un meritato ristoro e dalle foto della sempre presente Graziella Tagliani, pronta a immortalare ogni arrivo con passione.


La Spring Run di Valeria Zambon
Ovvero: sincope a parte, è andata bene!

Sabato pomeriggio il cielo sopra Ferrara era terso, l’aria frizzante, e dentro la base dell’aeronautica si respirava un entusiasmo contagioso. Era il giorno della Spring Run, corsa competitiva e camminata aperta a tutti, e io – Valeria – mi sono fatta trovare pronta, o quasi.

Siamo partiti in compagnia: Otto, Graziella, Franca, Livio e la sottoscritta, un bel gruppetto affiatato, il tipo di amici con cui basta uno sguardo per intendersi. Lì, tra le tende e il brusio di chi si allaccia le scarpe o si fa un selfie, abbiamo ritrovato anche gli amici del gruppo Corriferrara: Gabriele, Daniele e tanti altri volti familiari. Abbracci, foto, sorrisi… la parte prima della gara è stata una passeggiata – in tutti i sensi.

Poi, è arrivato il momento di partire.
"Camminerò tranquilla," mi sono detta. E infatti... per i primi due minuti forse l’ho anche fatto.

Ma poi qualcosa è scattato: le gambe hanno iniziato a corricchiare da sole e, ostinata come so essere, non volevo più fermarmi. Sei chilometri e mezzo non sono una maratona, ma quando le gambe urlano e il fiato scarseggia, diventano eterni. Un po’ di dolore, tanta fatica, ma anche quella strana, testarda soddisfazione che arriva solo quando sfidi te stessa.

Alla fine… sono arrivata. Viva.
Nella foto scattata da Graziella sembro sul punto di avere una sincope – e non escludo di esserci andata vicino – ma ho il sorriso di chi ce l’ha fatta. 😂

E poi, la ciliegina sulla torta: Franca seconda di categoria! Una signora gara, premiata con una splendida cassetta di verdura e frutta. Altro che medaglie: qui si torna a casa e si fa pure il minestrone!

Sabato pomeriggio a Pontecchio, con la Polisportiva, ci riprovo. Forse. Vedremo.


La Spring Run di Renato Negri
Quando la leggenda chiama… il vecchietto risponde.

La leggenda vuole che ad ogni gara ci sia anche un primo classificato per categoria.
Una di quelle verità non scritte, che fluttuano nell’aria come le chiacchiere prima del via. Eppure, sabato alla Spring Run, dentro la base dell’aeronautica di Ferrara, quella leggenda ha trovato pane per i suoi denti.

Io c’ero.
Io, Renato.
Sessanta-e qualcosa all’anagrafe, ma spirito da esordiente con le scarpe ben allacciate e la voglia di provarci ancora una volta.

Corsa bella, compagnia migliore, e chilometri che  a tratti sembravano non finire mai. Ma a ogni passo cresceva dentro di me quella sensazione sottile, quasi inconfessabile: e se stavolta... ?

E poi il traguardo. Il bip. Il nome.
Primo di categoria.
Per la prima volta, e forse  chissà  per l’ultima.
Ma che importa?

Per un giorno, almeno, la leggenda ha avuto il suo eroe.
E il vecchietto… è entrato nella storia.

Una gara con un cuore grande

Oltre al lato sportivo, la Spring Run si conferma anche un evento dal grande valore sociale: il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, un motivo in più per essere orgogliosi di aver partecipato.

Con l’augurio di rivederci alla prossima edizione, non possiamo che dire: complimenti a tutti i partecipanti, agli organizzatori e, naturalmente, a Corriferrara!




















































lunedì 16 giugno 2025

Notturna di San Giovanni

                    


🎽 Corriferrara brilla alla Notturna di San Giovanni di Cesena! 🌟
14 giugno 2025 – Una serata di sport, sorrisi e tanta passione!

Cesena si è illuminata di entusiasmo sabato 14 giugno per la tradizionale Notturna di San Giovanni, gara podistica tanto amata da runner e appassionati, che ogni anno trasforma il centro cittadino in un grande palcoscenico sotto le stelle. E anche quest’edizione 2025 non ha deluso le aspettative: tanti atleti, un tifo caloroso lungo il percorso e un’atmosfera davvero magica!

A rappresentare i colori di Corriferrara c’erano quattro volti ormai ben noti della squadra, ognuno con il proprio stile e la propria energia, ma tutti accomunati dalla stessa passione per la corsa.

🎽 Paolo Callegari, sempre grintoso e determinato, ha affrontato il tracciato con il suo passo regolare e preciso, dimostrando ancora una volta grande forma e spirito competitivo.
👟 Patrizia Bigoni, Ha corso con entusiasmo e leggerezza, un vero esempio di positività!
🔥 Nino Sarno, il nostro capitano, ha portato la sua esperienza accompagnando Rita.
🌺 E che dire di Rita Romagnoli? Ha affrontato ogni chilometro con grande determinazione, con Nino  al suo fianco.. 

La Notturna di San Giovanni non è solo una gara, è un’esperienza: correre tra le luci della città, sotto gli applausi del pubblico e con il profumo dell’estate nell’aria ha reso questa serata davvero speciale per tutti.




Ch4 Trail. Per Corriferrara presenti Ilaria, Simone e Michele.

 

CH4 Trail – Sudati, Felici e (Quasi) Fusi: Corriferrara a San Cassiano!

Il 15 giugno 2025, mentre molti italiani cercavano refrigerio con un mojito in mano sotto l’ombrellone, tre impavidi atleti della Corriferrara hanno deciso che 36 gradi all’ombra erano la scusa perfetta per… fare un trail in salita.

Il CH4 Trail di San Cassiano di Brisighella non è per deboli di cuore (né di termostato interno). Tra sentieri arroventati, salite assassine e fontanelle sognate come miraggi, Michele Tuffanelli, Simone Buzzi e Ilaria Camanzi hanno tenuto alta la bandiera della squadra con spirito trail, litri di sudore e tanta, tanta sete.

🎙️ Il commento del nostro Michele Tuffanelli, medaglia d’oro della sincerità e della resilienza:

"Gara più sofferta per il gran caldo che per la gara in sé. Al sole si arrivava attorno ai 36/37 gradi. Ho sofferto un po’ la prima salita su asfalto, non trovavo il passo giusto per

 affrontarla. Poi da metà gara le gambe hanno cominciato a girare e mi porto a casa un risultato inaspettato con un decimo posto assoluto e quarto di categoria. Direi più che buono… Il problema era gestire l'acqua, veramente importante per concludere la gara senza svenire!"

Tradotto: il caldo era quello tipico di un forno ventilato in modalità "lava la tua anima", ma Tuffanelli ha trovato il turbo a metà corsa e ha tirato fuori un piazzamento da urlo. Decimo assoluto, gente. Non stiamo parlando di un picnic, ma di una corsa dove le borracce evaporavano a vista d’occhio.

Nel frattempo, Simone Buzzi, noto per affrontare i trail con la calma zen di chi sa che ogni salita è solo una scusa per una discesa epica, ha portato a casa la sua gara con classe e determinazione. E Ilaria Camanzi,  ha tenuto duro con il suo solito sorriso, anche mentre il sole cercava di fonderle le scarpe.

Insomma: il CH4 è stato caldo, tostissimo, ma anche pieno di sorrisi, soddisfazioni e, ammettiamolo  un discreto desiderio di tuffarsi in una vasca di ghiaccio alla fine.












Overborders - Due Fari , a Lignano Sabina Drimaco 2^ di categoria

 


🏃‍♀️ Overborders Half Marathon 2025: Corriferrara lascia il segno a Lignano! 🏃‍♂️

Sabato 14 giugno 2025, la splendida località balneare di Lignano Sabbiadoro ha ospitato una delle mezze maratone più suggestive e “pesanti”… sì, perché chi l’ha corsa sa che la medaglia al traguardo non solo è bellissima, ma anche bella massiccia, proprio come piace a chi ama collezionare ricordi importanti!

Alla Overborders Half Marathon, gara ormai amata da tanti podisti, erano presenti anche due portacolori di Corriferrara: Sabina Drimaco e Alessio Montanari, che si sono distinti con grande energia e spirito sportivo.

🎉 Sabina Drimaco ha conquistato il 2° posto di categoria con il tempo di 01h48'41", e ci regala un racconto simpatico e motivante della sua esperienza:

“Non bisogna mai dimenticare da dove si è partiti... e ogni tanto, mi piace tornare sulla strada.
È il secondo anno che partecipo a questa gara, conosciuta lo scorso anno per caso. Ho deciso di tornare per la medaglia: bella, pesante e soddisfacente!
Quest’anno hanno azzeccato l’orario pomeridiano, che ci ha risparmiato un bel po’ di affanno.
In realtà ero partita con l’idea di fare un semplice allenamento – la mattina avevo già corso 10 km – ma poi, sorpresa! Durante la cena controllo le classifiche… seconda di categoria!
Ho subito chiamato l’organizzazione per sapere se potevo ancora ritirare il premio… e così, dopo aver finito di mangiare, sono tornata a Lignano a ritirare la mia sportina!
Asfalto… ci rivediamo in autunno!”
😄

💪 Anche Alessio Montanari ha affrontato la gara con determinazione, tagliando il traguardo con un ottimo tempo di 01h31'32" in una competizione non certo facile, ma dal fascino unico grazie alla cornice marittima e all’atmosfera di festa.

🏅 Una giornata di sport, passione, e anche un pizzico di imprevedibilità che rende le gare ancora più belle. Complimenti a Sabina e Alessio, e… appuntamento al prossimo traguardo!