lunedì 19 febbraio 2018

GIULIETTA & ROMEO HALF MARATHON 2018: CORRIFERRARA ALLA CONQUISTA DI VERONA



(Verona) – Sempre la solita Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon, organizzazione perfetta e zeppa di gente, di sorrisi, di campioni, d’amore e di cuori innamorati dello sport, della corsa e non solo. Tre gare in un solo evento, quasi 10mila al via, per questa classica veronese giunta ormai alla decima edizione organizzata da Veronamarathon Eventi in collaborazione con il Comune di Verona. Tutti hanno potuto partecipare, dai campioni professionisti ai bambini in passeggino, dai 21 ai 5km, chilometri e spazio per tutti.
IL DUELLO – La temuta pioggia non è arrivata, scarso il vento sul percorso, temperatura perfetta per indossare un paio di scarpe da running e presentarsi al via. Solo un po’ scivoloso l’asfalto e i sampietrini bagnati in alcuni punti ed in alcune curve sul tracciato, ma lo spettacolo non ne ha risentito. Padroni indiscussi della gara gli atleti africani provenienti dagli altopiani del Kenya e come preventivato e preannunciato primi quattro posti in classifica tutti prenotati e presidiati. Idem per la gara femminile anche questa dal successo firmato da un’atleta keniana. Ma non per questo gara poco spettacolare, anzi, la cavalcata ed il duello spalla a spalla tra Peter Kwemoi Ndorobo e Ishmale Chelanga Kalaledurante tutti i 21km ha tenuto con il fiato sospeso tutti coloro che hanno seguito la gara sia dal vivo sul megaschermo seduti in tribuna sull’arrivo in piazza Bra, sia chi stava seguendo la diretta live-streaming da ogni dove del globo. Una sfida che si è conclusa con una lunga volata, uno sprint durato parecchie centinaia di metri attorno all’Arena per concludersi sul Liston, il salotto buono dei veronesi, con Ndorobo in vantaggio di pochi metri che lo ha visto tagliare il traguardo per primo in 1h01’01” mettendosi così alle spalle per due soli secondi (1h01’03”) Kalale (Atl. Casone Noceto).Non è arrivato il primato della gara, irraggiungibile oggi l’1h00’24” siglato l’anno scorso da Edwin Koech, ma brividi ed emozioni sono stati abbondanti. Terzo gradino del podio oggi per Reuben Kiprop Kerio leggermente staccato in 1h02’58”, quarto Rodgers Maiyo in 1h03’13”.
Primo italiano è il biellese Francesco Bona (C.s. Aeronautica) in 1h04’43”, mentre si conferma atleta dalle eccezionali doti su strada oltre che in quelle di montagna dove è un leader assoluto il trentino Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) che ha terminato settimo assoluto in 1h04’48” triturando il suo primato personale fissato proprio qui a Verona un anno fa in occasione del suo esordio sui 21km dove fece 1h05’54”.
Gara femminile dominata dall’inizio alla fine della keniana Vivian Kiplagat Jerono che ha tagliato il traguardo in 1h11’59”, lontana dal suo primato personale di 1h09’05” ma oggi come detto tra asfalto scivoloso e una gara corsa in solitaria e a ritmi tranquilli fino al 15esimo chilometro non le hanno permesso di fare meglio.C’era molta attesa per l’azzurra già campionessa europea di maratona Anna Incerti (G.s. Fiamme Azzurre) che si è piazzata seconda, come nel 2014, in un modesto, per una della sua caratura, 1h14’01”.
Terzo posto è per la sarda Claudia Pinna (Cus Cagliari) capace di correre in 1h14’53”, quarta posizione per Teresa Montrone (Alteratletica Locorotondo) in 1h15’42” e quinta piazza per Anna Spagnoli (Edera Atl. Forlì) in 1h17’02”.Dopo questi campioni migliaia gli amatori in gara, tutti con le loro motivazioni personali a tagliare uno dei traguardi più ambiti e spettacolari d’Italia. Mesi di allenamenti e di sacrifici per portarsi a casa una medaglia che ricorderà loro per sempre questa giornata e questa città grazie a quel Balcone colorato di rosso rappresentato sul prezioso metallo. 
(TRATTO DAL SITO VERONA MARATHON)
L'evento, organizzato in modo davvero impeccabile, ha visto fra i partecipanti anche un numero considerevole di atleti della Corriferrara, che dalle prime ore della mattina occupano una fetta dell'AGSM Forum: i timori del gruppo di una corsa piovosa e fredda incombono, anche perché sul tragitto verso Verona si è trovato maltempo.
Però il tempo regge e dopo un sostanzioso riscaldamento si parte,fra i quasi 7000 iscritti alla mezza maratona + i 3000 atleti che corrono la staffetta.
Fra gli atleti della nostra squadra c'è chi è alla prima partecipazione con la divisa di Corriferrara e tradisce un po' di emozione; c'è chi non corre questa distanza da tanto tempo ed è ansioso di testare le proprie condizioni fisiche; e poi ci sono Romano & Monia, che affrontano i 21 km con Lorenzo nel passeggino.
Il tracciato affronta per due volte un circuito con partenza dallo Stadio Bentegodi e passaggio vicino all'Arena di Verona, che vede numerosi tratti in falsopiano, rendendo impegnativo mantenere un ritmo costante; sampietrini e asfalto scivoloso richiedono costante attenzione.
La seconda parte del tracciato vede piccole varianti di percorso, con il bel passaggio in Piazza delle Erbe attorno al km 15: da questo punto in poi si comincia a sentire anche il calore del pubblico di Verona, che sostiene i nostri atleti e tutti i partecipanti fino allo spettacolare arrivo in Piazza Bra, dopo aver aggirato l'Arena di Verona (peccato per il mancato passaggio all'interno dell'anfiteatro romano!)


Questo il racconto di Fabio Bossolari e Monia Pozzati:
"Una mezza maratona dal nome “Giulietta e Romeo” che si rispetti va corsa con la propria dolce metà, così io e Monia ci siamo goduti le bellezze architettoniche e gli scorci delle colline che impreziosiscono il panorama di Verona assieme per tutti i ventun chilometri. Le premesse non erano delle migliori non tanto per la pioggia annunciata che in realtà non ha disturbato, ma a causa dei mali di stagione che ci hanno rallentato nelle scorse settimane. Ne esce una prestazione cronometrica da dimenticare ma una buona passeggiata rigenerante e un primo lungo in vista della Maratona di Roma ad aprile.

Per il resto come l’anno scorso l’evento è partecipatissimo e questo si traduce in lunghe code dal parcheggiare al ritiro pettorale alla sosta al bagno. L’anno scorso anche doccia e pasta party furono interminabili così quest’anno visto che il bus navetta ci fa scendere in zona auto decidiamo di tornare subito a casa dalle bimbe che purtroppo quest’anno sono rimaste a casa con i nonni, a differenza dell’anno scorso."





Il resoconto di Gabriele Cremonini:
"Bella gara attraverso il centro storico di Verona, con un numero altissimo di iscritti (più di 6000!) e una cornice di pubblico splendida. Peccato per il meteo; fortunatamente durante la gara ha solo piovigginato ma l'acqua venuta nelle ore precedenti ha reso il tracciato, di per se già impegnativo a causa dei continui saliscendi per i ponti sull'Adige, piuttosto scivoloso in alcuni punti. Sono molto soddisfatto comunque del mio risultato personale (poco più di 1h e 28') in questa prima mezza del 2018!"

Le divertenti impressioni di Nicola Internò:

"Eh niente per seguire i palloncini del 1e35 al 11 km sono praticamente scoppiato. Esperienza che mi servirà in futuro.... Ah chi è che diceva che era una gara veloce? 😂😂😂alla prossima"

Ed infine il racconto di Alessio Montanari:
"Mentalmente avevo impostato la settimana prima della corsa promettendo a me stesso di portare a termine soltanto i 21 km senza cercare "il tempo", ma poi due giorni prima della gara Nicola si offre di farmi da pacer personale, per provare a farmi raggiungere un nuovo PB e quindi, per spirito di riconoscenza (e per sana ignoranza!), mi presento sotto lo stadio Bentegodi pronto a tirare una corsa alla morte...
Metà della mia gara me la sono giocata prima dello start, riuscendo ad entrare con Nicola Pasquali ed Alessandro Fardella nella griglia dei pettorali azzurri, io "misero" slow runner dal pettorale grigio plumbeo! Allo sparo dello start sono tra i keniani e i top runner, che mi sfilano via come dei missili: mi sono risparmiato la partenza dalle retrovie, ma tutti rischiano di togliermi le scarpe mentre mi sorpassano!
Imposto il mio passo di gara regolare, ma come sempre nelle prime fasi vado più forte delle mie possibilità, preso dalla concitazione e dall'adrenalina dei primi km: due o tre pizzicate al ginocchio mi riportano subito sulla terra, e rallento ad un passo a me più consono.
Al km 5 circa il Garmin al polso di Nicola, non essendo abituato a registrare medie di corsa tanto lente, manda segnali allarmanti sul display, chiedendo se sia effettivamente il proprietario quello che sta arrancando in gara, oppure se qualcuno abbia rubato il prezioso sportwatch!
Veniamo superati da numerosi compagni di squadra che ci spronano ad aumentare il passo, ma Nicola resiste e resta a sostenermi, rinunciando anche a seguire diverse portatrici sane di glutei ammirevoli...

Come già scritto da tanti compagni, ci sono diversi saliscendi che spezzano il ritmo, oltre a pozzanghere, sampietrini e asfalto scivoloso: i palloncini ed i pacers dell'1:50" ci superano al km 8 (e già è un progresso..) e completiamo il passaggio ai 10 km con una proiezione molto promettente.
In questa corsa però la stanchezza arriva un paio di km prima del solito, e in Piazza delle Erbe riesco a malapena ad alzare un braccio per ringraziare dei sostenitori che ci urlano "Vai Corriferrara!!!". A quel punto tiro un po' i remi in barca, venendo superato dai pacer dell'1:55" soltanto al km 17, ma non ho più le gambe per seguire il loro ritmo ed anzi, dopo l'ultimo ristoro sento di dover abbassare ulteriormente il ritmo.
E' in questa fase che diventa essenziale l'amico Nicola, già compagno di squadra in tante battaglie sui campi di calcio della provincia ferrarese, che mi incoraggia con le frasi meno veritiere mai sentite durante una corsa:
- "Forza Ale, non mollare! Due km e siamo al traguardo" (eravamo al 17° km..)
- "Dai! Ancora 10 minuti e siamo arrivati!" (eravamo al 18° km, a una media di 5:40").
Nonostante lo scarso apporto di ossigeno il mio cervello percepisce l'evidente mendacità di queste affermazioni, che hanno comunque il merito di caricare lo spirito: col cuore arriviamo in piazza Bra per circumnavigare l'Arena, con piccolo sprint finale per fermare il cronometro ufficiale sotto l'1:59'. 
Agrodolci i dati cronometrici: con 1:58:33" di real time realizzo una delle mie migliori prestazioni di sempre, scendendo per tre domeniche consecutive sotto alle due ore su questa distanza; probabilmente questo è al momento il mio limite estremo rapportato allo stato di forma e di allenamento.. e va bene così...
Mi beffa invece TDS che registra l'arrivo di Nicola 1" prima del mio passaggio sulla finish line (quando invece sono passato sul traguardo con qualche metro di vantaggio... 😁)
Non conta, anzi... per l'ennesima domenica devo ringraziare un amico ed un compagno della Corriferrara per avermi aiutato a raggiungere un altro importante obiettivo di questa mia prima stagione in squadra".


Pos.Pos. M/FPos. Cat.Pett.Cognome NomePUNTI Naz.Cat.RisultatoRealTimeRANKING
 510  483  111  3160 CREMONINI GABRIELE4.10 / 21+22ITA SM  01:28:43  01:28:09 950
 701  665  151  1187 DE PALMA MASSIMILIANO4.19 / 21+21ITA SM40  01:31:16  01:31:06 941
 1076  1010  171  200 AVANZI MARCO4.28 / 21+19ITA SM35  01:35:28  01:34:25 932
 1270  1185  212  3303 CREMONINI ANTONIO4.36 / 21+17ITA SM  01:37:44  01:37:11 924
 1436  1335  286  177 SCABBIA DANIELE4.39 / 21+17ITA SM45  01:39:09  01:38:07 921
 1522  109  19  F76 ALBERTIN ROSANNA4.41 / 21+22ITA SF40  01:39:59  01:38:58 919
 1586  1465  206  1641 TEBALDI MIRKO4.42 / 21+16ITA SM50  01:40:33  01:39:29 918
 1677  1542  330  3145 PALMA GIANPIERO4.44 / 21+16ITA SM40  01:41:26  01:40:01 916
 1723  144  30  F689 ROANI CATIA4.45 / 21+21ITA SF40  01:42:01  01:40:23 915
 1791  1637  351  3771 PALTRINIERI SERGIO4.50 / 21+14ITA SM45  01:42:40  01:42:04 910
Pos.Pos. M/FPos. Cat.Pett.Cognome NomePUNTI Naz.Cat.RisultatoRealTimeRANKING
 1827  1672  356  184 FARDELLA ALESSANDRO4.51 / 21+14ITA SM45  01:43:02  01:42:35 909
 2098  217  36  F655 CHERUBINI CLAUDIA4.56 / 21+19ITA SF35  01:45:12  01:44:10 904
 2227  1988  418  2296 INTERNO' NICOLA5.01 / 21+12ITA SM40  01:46:33  01:46:10 899
 2277  2031  429  3674 MELLONI ANDREA5.01 / 21+12ITA SM40  01:46:58  01:45:57 899
 2454  2171  457  1748 BONACCORSI LUCA5.03 / 21+12ITA SM40  01:48:28  01:46:51 897
 2551  2247  43  153 MEDAS LUIGI VIANELLO5.06 / 21+11ITA SM60  01:49:09  01:47:50 894
 2720  2388  504  3249 BOTTONI MICHELE5.08 / 21+11ITA SM45  01:50:22  01:48:19 892
 3044  418  84  F68 PAVASINI DEBORAH5.19 / 21+15ITA SF40  01:53:30  01:52:11 880
 3195  2734  206  3882 COLLINA GIANNI5.20 / 21+8ITA SM55  01:54:55  01:52:34 879
 3485  2934  400  2627 BLEVE COSIMO5.31 / 21+6ITA SM35  01:57:33  01:56:44 868
Pos.Pos. M/FPos. Cat.Pett.Cognome NomePUNTI Naz.Cat.RisultatoRealTimeRANKING
 3639  3039  381  842 PASQUALI NICOLA5.37 / 21+5ITA SM  01:58:58  01:58:32 862
 3640  3040  604  2274 MONTANARI ALESSIO5.37 / 21+5ITA SM40  01:58:59  01:58:33 862
 4477  942  173  F999 KOLODYAZHNAYA NADEZHDA5.55 / 21+7RUS SF  02:08:33  02:05:02 844
 4512  958  197  F74 BROMBIN COSETTA5.56 / 21+7ITA SF40  02:09:07  02:05:31 843
 4625  1009  180  F77 POZZATI CECILIA6.02 / 21+6ITA SF  02:11:00  02:07:28 837
 4671  3639  712  2996 MOTTA MAURIZIO6.06 / 21+0ITA SM40  02:12:08  02:09:02 833
 4729  1060  212  F72 VIRGILLI FEDERICA6.09 / 21+5ITA SF40  02:12:43  02:09:52 830
 5129  3845  745  2600 RIZZI NICOLA6.40 / 21+0ITA SM40  02:23:43  02:20:53 799
 5206  3878  753  3098 BOSSOLARI FABIO6.50 / 21+0ITA SM40  02:27:41  02:24:13 789
 5208  1330  198  F1240 POZZATI MONIA6.50 / 21+0ITA SF35  02:27:43  02:24:13 789
Pos.Pos. M/FPos. Cat.Pett.Cognome NomePUNTI Naz.Cat.RisultatoRealTimeRANKING
 5399  1435  340  F654 BORGHI MONIA7.47 / 21+0ITA SF45  02:47:52  02:44:15 732
 5400  3965  802  1668 GAGLIARDI ROMANO7.47 / 21+0ITA SM45  02:47:52  02:44:16 732




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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