lunedì 30 maggio 2016

La Galopera: per Garbellini 21 km collinari

Domenica 29 maggio ho partecipato alla 32a edizione de “La Galopera”, manifestazione podistica ludico motoria organizzata dal Marathon Club di Vicenza, con partenza nella località Maddalene, a 5 km dalla città palladiana e ai piedi del Monte Crocetta lungo la via delle valli del Pasubio ed il Pian delle Maddalene.
Il nome del quartiere di Maddalene deriva da un'antica chiesetta esistente ancora prima dell'anno 1000 dedicata a S. Maria Maddalena e posta alle estreme pendici settentrionali del Mons Famulorum (Monticello dei Servi) l'attuale Monte Crocetta.
Annesso alla chiesetta vi era un modesto eremo abitato da monache dedite alla preghiera e alla cura dei malati del contado. Esse, tuttavia, dovettero abbandonare questo sito verso il 1300 a causa delle frequenti guerre che rendevano insicuro il luogo.
La loro presenza dette origine alla denominazione del luogo chiamato dapprima "La Maddalena" e sul finire del 1700 "Le Maddalene".
Come di consueto le marce hanno partenza libera e questa prevedeva lo start dalle 8 alle 9.30…tant’è che mi son recato sul posto per le 7.30 in modo da non avere troppa gente davanti a limitare la corsa lungo i sentieri.
Morale: già a quell’ora c’era un fiume di gente che correva ed erano già al ristoro del 6° km!!!
La manifestazione prevedeva cinque percorsi: 4; 5,5; 7,5; 12; 20 Km…a parte i primi due, gli altri erano tutti misto collinari che si snodavano attraverso le vie del quartiere e lungo le carrarecce sul Monte Crocetta e sui colli attigui a Monteviale e Costabissara.
Come buon allenamento mi sono cimentato sul percorso più lungo che alla fine è risultato essere una mezza maratona con 315 mt di dislivello (concentrati in pochi km).
Dei 21 Km, il 60% era su sentieri boschivi, sassi e roccia, prati e campagna, e solo un 40% di asfalto (il tratto cittadino).
Il meteo è stato clemente in mattinata (cielo semi-coperto ma con un gran tasso di umidità tant’è che alle 7.30 c’erano più di 20°C) e le previsioni davano pioggia dalle 11 circa, previsioni rispettate.
Organizzazione impeccabile per essere una marcia: gazebi, stand enogastronomici e palco premiazioni presso il centro sportivo della località; arco gonfiabile sia alla partenza che all’arrivo; indicazioni chiare e precise lungo tutto il percorso anche tra i boschi; un’infinità di volontari a presidiare il percorso; ristori ben forniti con “di tutto e di più”.
Negli ultimi km tornando verso la zona di partenza/arrivo (dopo avere fatto slalom per 1 km tra le balle di paglia in un campo) si incrociavano quelli che sono partiti tardi, e di gente ce n’era a fiumi, compresi tantissimi volontari che accompagnavano i disabili sul percorso dei 4 km tra palloncini colorati, fischietti e tanto sano rumore.
Devo dire che è stata una bellissima marcia in una zona che non conoscevo sotto il profilo naturalistico, e nonostante il cielo grigio il percorso ha offerto dei paesaggi meravigliosi tra la pace dei boschi e delle colline e toccato dei piccoli borghi antichi quasi appartenenti ad un altro mondo.
Marcello Garbellini 

La Galopera Vicenza
(non comp.)
MARCELLO GARBELLINI
21,3 km
D+ 315 mt
1h52’20”
(5’17/km)
21+3 = 24 pt.



  
P.C.

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