I
keniani Robert Surum e Veronicah Njeri Maina sono
ancora re e regina della Tre Campanili Half Marathon corsa
internazionale in montagna che si è svolta domenica mattina 6 Luglio
a Vestone (Bs), 1h24’01” il tempo finale di Surum che ha
conquistato il successo come l’anno passato con una seconda parte
di gara, in discesa, da vero fuoriclasse. Spericolato e grintoso al
punto giusto, tanto da volare e guadagnare ben 4’ di vantaggio sul
secondo arrivato Said Boudalia che ha concluso la gara in 1h28’06”.
Formidabile Boudalia,
sesto al 14esimo chilometro al gran premio della montagna prima di
iniziare a scendere, ha recuperato ben quattro posizioni
nell’impervio pendio verso Vestone. Terzo l’azzurro, campione
italiano di maratonina 2013, Gianmarco Buttazzo sul
traguardo in 1h28’18”. Ed era proprio Buttazzo uno degli uomini
più attesi, una vita da professionista in pista e nelle corse su
strade ma oggi all’esordio nelle corse in montagna. E’ l’unico
che ha impensierito, almeno in salita, il vincitore keniano, per poi
calare il ritmo in discesa: “E’ la prima volta che affronto una
gara simile, la salita è stata dura e lunga, impegnativa e con dei
bei muri. Ho dato il meglio, non sapevo bene come avrei reagito –
le sue parole sul traguardo - la discesa è stata davvero da brividi,
sono anche caduto verso la fine. Una bella esperienza che mi è anche
molto servita a livello muscolare”.
Molta
attesa c’era anche per l’ultramaratoneta tre volte campione del
mondo della 100km Giorgio Calcaterra che si è
classificato 10° in 1h35’21”.
Per le
donne non c’è stata storia, Veronicah
Maina sempre
in testa con Ivana
Iozzia ad
inseguire (insieme a Giovanna Ricotta). Anche per la Iozzia una
brutta caduta al 18° chilometro che non le ha impedito comunque di
rimanere ben salda in seconda posizione. Terza in 1h43’34” Monica
Pont Chafer.
“Ho fatto una buona parte di gara in salita – ha commentato Ivana
Iozzia - poi ho inciampato in un sasso o in una radice in discesa
dove stavo recuperando sulla prima. Forse non l’avrei presa, forse
si, comunque ho tentato di proseguire anche se credo ora di essermi
fatta male ad una costola. La gara è stupenda ed è stato un
allenamento comunque molto valido in vista dei mondiali di corsa in
montagna del 16 agosto”. Decima, come Calcaterra, la vincitrice
della 100km del Passatore Marija
Vrajic in 1h54’04”.
Per
Corriferrara molto entusiasmo e preparazione nei mesi scorsi,
culminato nell’iscrizione di ben 13 atleti, purtroppo per
sfortunate vicissitudini e piccoli infortuni (fortunatamente) il
gruppo si è visto ridotto a 3 soli rappresentanti;
Elia
Sgaravatto, complice il caldo (nonostante i ristori ben forniti e
gli spugnaggi comunque numerosissimi), che non gli permette di
migliorare come nelle sue aspettative il tempo dello scorso anno,
chiude comunque una ottima prestazione in 1.52.51;
Morris
Fogli, alla prima esperienza su questo percorso davvero molto
impegnativo, che ha fortissimamente voluto non mancare (e ha fatto
bene), porta a casa un meritato 2.15.56 che va oltre le sue timide
aspettative portate a Vestone;
Romano
Gagliardi, per una volta in versione “single” senza il suo
Lollino al seguito (nemmeno volendo sarebbe stato praticabile),
soddisfattissimo del suo 3.11.13, una gara come sempre vissuta e
goduta con un occhio all’agonismo e l’altro al percorso davvero
spettacolare e ben gestito dallo staff organizzativo (numerosissimo e
molto
preparato);
Si
conclude così l’8a edizione di una Tre Campanili
Half Marathon che come detto, è molto cresciuta sia in qualità
organizzativa che quantità. Per la prima volta a Vestone, ma anche
in una corsa in montagna in Italia, sono stati introdotti i ‘Pacer’
( tra cui l’amico Nicola Zuccarello) gli angeli del tempo che hanno
scortato e aiutato centinaia di partecipanti a raggiungere il
traguardo in obiettivi di tempo prefissati. Un servizio molto
apprezzato che ha consentivo allo staff, di avere alla Tre Campanili
oltre 820 iscritti e ben 757 arrivati….tutti o quasi nel tempo
limite di 3.30.
TRE CAMPANILI VESTONE 21,800 KM
1000 D+
|
||||
85°
|
SGARAVATTO ELIA
|
1.52'51”
|
5'11”
|
21+20+5
|
390°
|
FOGLI MORRIS
|
2.15'56”
|
6'14”
|
21+20
|
747°
|
GAGLIARDI ROMANO
|
3.11'13”
|
|
21+20
|
La classifica generale: