La vittoria è andata a Ivano Molin in 1.50.45 mentre fra le donne successo per Martina Testarmata con il tempo di 2.10.01
Al via per noi Marco Gianantoni che chiude la sua prova con un ottimo 50° posto assoluto fermando il cronometro in 2.28.06.
Ecco le sue parole nel dopo gara:
Gara bellissima, probabilmente la più bella che abbia mai fatto. E' impossibile spiegare le mille emozioni che si provano a fare una gara come questa. In 17 km c'è tutto quello che può desiderare un trail runner. A parte il primo 1.4 km dentro Cortina, fino all' ottavo km è praticamente un vertical. Poi discesa lungo una pista azzurra lunghissima in un ambiente spettacolare reso mistico dalla nebbia e dalla notte. Al 12esimo sorpresona, un'altra pista da scalare per fortuna non molto lunga ma con le gambe ormai dure, durissima.... Che dire, la consiglio a tutti gli amanti della montagna che hanno però una preparazione di un certo tipo, è molto più dura e tecnica del Civetta per intenderci. La vista è spettacolare e la sensazione che si prova a correre sulla pista Olimpia è da pelle d'oca. Peccato che in quel tratto ci fosse un misto di nebbia-neve che ha limitato di molto la visibilità. Da segnalare l'incredibile sensazione di vertigine provata a salire lungo la pista nera A, è assurdo che siano solamente "fortemente consigliati" i bastoncini ed i ramponi, salire senza attrezzatura era praticamente impossibile!
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