martedì 29 marzo 2016

PASQUETTA A GALZIGNANO





Dopo un paio di anni, in questa pasquetta 2016, sono tornato a cimentarmi su un trail…………..questa volta più tranquillo rispetto a quello di Dozza (luogo del mio esordio), ma sempre di trail si è trattato.
Con Barbara ed il duo Franzini/Carlini, siamo partiti da Ferrara verso le 7.30 in direzione Colli Euganei, precisamente Galzignano Terme, dove era in calendario la 4° Pasquetta a Galzignano, una camminata FIASP non competitiva su più percorsi (si poteva scegliere tra 5, 8, 12, 15, 18 km) che, con partenza dal centro della località termale, con orario di partenza libero tra le 8.30 e le 9.30, tra sterrato ed asfalto, si concludeva nella piazza della stessa cittadina.

All’arrivo a Galzignano, dopo qualche problemuccio nel trovare parcheggio, sotto un cielo grigio, ma con una temperatura adatta per una sgambatina nel verde, incontriamo altri due runners (e mezzo), targati Corriferrara, l’Angela con Emma (il suo bel golden retriever) ed Ugo e, dopo un breve saluto, via all’iscrizione;l'immancabile rito della foto sotto il gonfiabile della partenza, e l’avventura in terra veneta, ha inizio. 

 
Dopo un veloce zig zag tra alcune viuzze, ecco il primo tratto di sterrato (ma fortunatamente in piano questo) tra alcuni vigneti di Glera .
Immediatamente la Cinzia ci prende alcuni metri di vantaggio, con il buon Franzini che cerca di tenerle il passo, mentre io e Barbara non abbiamo nessuna intenzione di forzare.
All’uscita dal vigneto ecco le prime pendenze e da questo momento, di pianura, non ci sarà più nemmeno l’ombra.
Al terzo km ecco il primo ristoro, con acqua, thè caldo, biscotti, fette di arancio e calici di bollicine.
Il percorso, fino al km 6, sede di un secondo ristoro, sarà un susseguirsi di sterrato ed asfalto, con continui saliscendi (più sali che scendi), dove le girls allungano il passo e tengono qualche metro di vantaggio.
Io resto rigorosamente dietro, visto che non ne ho mezza di stancarmi troppo su questi percorsi che non amo, ma la mia posizione mi permette di ammirare il nuovo look (da vero trail runner) del buon Franzini, che, per l’occasione, sfoggia un paio di Solomon lucenti ed un paio di calzettoni contenitivi acquistati a “peso d’oro”, durante la nostra Ferrara Marathon.
Tra qualche parola, tanto sbuffare e dopo una lunga salita, eccoci arrivare al km 9, sede dell’ennesimo ristoro, questa volta ancora più fornito (oltre al solito thè, acqua, biscotti e fette di arancio, ci sono pure cubetti di mortadella, pane, ovetti di cioccolato, uova sode e fette di polenta), nonché incrocio per i 3 principali percorsi.
Mentre ci accingiamo al necessario reintegro delle calorie perdute, ecco l’arrivo di alcune gocce d’acqua.
In pochi secondi, la pioggia si fa insistente e durante questo tempo, il quartetto si divide, io e Paolo decidiamo che 12 km sono sufficienti, mentre le due big decidono di salire ancora.
Dal punto di ristoro, il nostro percorso diventa, per quasi due km, una discesa piuttosto ripida, al termine della quale, aspetto Paolo (la pioggia è nel frattempo cessata) e con calma arriviamo sotto il gonfiabile dell’arrivo.
Dopo l’ennesimo bicchiere di thé caldo, ci dirigiamo al ritiro del pacco gara……………. in quel di Galzignano riceviamo di certo il premio più curioso fra tutti quelli ricevuti in passato, alla consegna del tagliando identificativo, ci viene dato un sacchetto al cui interno, ecco fare bella mostra un fresco panino alla mortadella.
La sorpresa è notevole, ma visto la cura nella manifestazione ed i numerosi e ricchi ristori sul percorso, il tutto per un costo di € 2,50, il panino alla mortadella è il top!!!

Quando ormai io e Paolo ci siamo già cambiati, arrivano pure le due top runners, Cinzia e Barbara con le quali, dopo un rinfrescante aperitivo, concludiamo la trasferta in terra veneta presso la trattoria “Da Giulio al bigolaro”....che consiglio!!!!!


Alessandro Polesinanti







CARLINI CINZIA
18 P.TI
TALMELLI BARBARA
18 P.TI
FRANZINI PAOLO
12 P.TI
LEONARDI ANGELA
12 P.TI
NEGRI UGO
12 P.TI
POLESINANTI ALESSANDRO
12 P.TI