mercoledì 6 maggio 2015

PLACENTIA Half Marathon: GARBELLINI continua il Giro d'Italia



Da molti punti di vista questa 20° edizione della Placentia Half Marathon, svoltasi domenica 3 maggio, è stata molto più che una “semplice” 21 Km.
Senza tanti fronzoli vado direttamente al dunque: la manifestazione è stata veramente bella, complici sia la numerosa partecipazione alla gara agonistica (2000 runner), sia l’organizzazione dell’evento (con i suoi eventi collaterali) sin dal sabato pomeriggio con marce non competitive di 6 e 11 km nel centro città e baby run.
Insomma, Piacenza invasa dall’amore per la corsa!
Percorso bellissimo, pianeggiante, veloce, ben strutturato, divertente ed in gran parte immerso nel verde.
Partenza puntuale alle ore 9.30 dal Largo Anguissola, proprio adiacente allo Stadio Garilli e al centro sportivo piacentino. I primi 5 km attraversavano il cuore della città passando per Piazza Cavalli dov’era posta la finish line (vicino alle due sculture in bronzo chiamate “Cavalli del Mochi”, altro simbolo cittadino). Usciti dalla città si percorrevano 6 km lungo l’argine del Po e qui mi sembrava di correre tra Stienta e Occhiobello, immerso nell’afa e umidità micidiali…e una buona dose di moscerini e insetti non identificati. Lasciato l’argine del fiume si tornava verso il centro città percorrendo le vie principali e toccando tutti i punti di maggior interesse della città emiliana, sino all’arrivo ai piedi del Gotico, il Palazzo Comunale simbolo di Piacenza.
Bellissimo e numerosissimo il pubblico che ha incitato tutti gli atleti dall’inizio alla fine della gara.
Fantastici i volontari, soprattutto gli alpini durante il percorso, sempre sorridenti e pronti ad incitare.
E infine molto bella la medaglia, dipinta a mano e con un bel “20” inciso nel mezzo a sottolineare l’edizione.
Mai come in questa gara, tra un ristoro e l’altro, ho conosciuto ragazze e ragazzi che erano alla loro prima mezza. L’età? Dai trenta ai cinquantacinque, quelli con i quali ho avuto il piacere di scambiare qualche parola durante gli ultimi 7/8 km di gara.
La mia è stata una gara molto più sociale del solito, non solo perché l’evento è patrocinato dall’Unicef e domenica era la “giornata del volontariato”, ma anche perché avevo il desiderio di correre divertendomi e vivendo i km “a sensazione”. E’ stata una giornata calda sin dalle prime ore del mattino con 20°C già alle 8…uno strazio per il sottoscritto che ama correre al freddo. In più tantissimi bambini festanti lungo il percorso pronti a dare il “cinque” a tutti gli atleti. E dare il cinque a quei piccoli “furfantelli” durante la corsa è la cosa che amo di più fare…vedere quei volti innocenti pieni di speranza e gioia dove un “cinque” corrisponde al regalo più grande che potevi fargli…e siccome noi che amiamo questo sport nel modo sano dobbiamo portare dei valori altrettanto sani…iniziamo a dimostrare ai bambini che l’atletica è bella!!!
Pertanto mi son divertito come non mai!
Mentalmente non ero in giornata buona, cioè non avevo la concentrazione agonistica solita ma ero più orientato alla “scampagnata della domenica” e così i primi 10 km li ho usati come allenamento progressivo e i restanti 11 Km ad andatura modesta socializzando con tanti “compagni di viaggio”.
Alla fine chiudo serenamente in 1h33’24”, 271° assoluto e 47° di categoria.  E se su 2000 arrivati circa io son stato il 271° con un tempo “alto”, significa che il caldo ha avuto il sopravvento e che tutti han deciso di correre senza patemi godendosi il percorso.
Venendo alla gara seria (non la mia), pronostico rispettato: il keniano Thomas Lokomwa si aggiudica questa edizione con il tempo di 1h00’41” (forse nel cognome sta la verità), stabilendo il nuovo record della competizione. Secondo posto per il marocchino Oukhrid (1h02’41”) e terzo l’altro keniano Birech con 1h02’49”.
Tra le donne, la vincitrice è la keniana Viola Jelagat con il record di 1h09’56”; secondo posto per la solita onnipresente Hellen Jepkurgat, vincitrice della passata edizione.
La prima italiana tra le donne è Isabella Morlini dell’Atletica Reggio, terza assoluta.
E a proposito dell’Atletica Reggio… tra le migliaia di finisher ho intravisto anche la coppia di top-runner “Menghini-Malverti”…ma sono andati così forte che quando ho tagliato il traguardo io, loro erano già a Reggio “docciati e pranzati”!...e mi dispiace non aver potuto salutarli…e quindi lo faccio qui “Ciao Franco Ciao Raffa siete grandi”!!!


Marcello Garbellini
PIACENZA km 21,097
271°
 GARBELLINI MARCELLO 
1h33'24'' 4'25"/km 21+15



P.C.